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De Paul e quel maledetto sorriso per Messi: "Me lo godo. Come quando c'era Michael Jordan"

di Yvonne Alessandro

Rodrigo De Paul non è solo uno dei protagonisti storici di questo processo alla Scaloneta, ma è anche uno dei giocatori più apprezzati nel sistema di gioco della Nazionale argentina. Forse per le sue caratteristiche caratteriali, è anche uno dei giocatori più amati dal pubblico. L'ovazione al momento della sua sostituzione nel match stravinto 6-0 contro la Bolivia lo testimonia, il feeling con i tifosi dell'Albiceleste è sotto gli occhi di tutti e nella serata trionfale di fronte alla tripletta di Leo Messi è stato catturato in uno scatto con un sorriso a trentadue denti.

Il motivo? L'ha spiegato semplicemente con poche parole nel post-partita ai microfoni di TNT Sports: "Non l'ho vista (la foto diventata virale, ndr), ma ovviamente è gioia, emozione. Non so chi sia stato a dire che quando si andava a vedere Michael Jordan si doveva godere perché poteva essere l'ultima volta. Qualcosa che non si sarebbe mai più ripetuto. Penso che dobbiamo fare lo stesso con Leo. Me lo godo e il giorno in cui se ne andrà non voglio aver perso nulla. È un processo che mi sta piacendo molto e spero che rimanga qui finché lo vorrà".


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