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Un tedesco sulla panchina dell'Inghilterra: inizia l'era Tuchel, contro pregiudizi e polemiche

di Yvonne Alessandro
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Il sogno di Pep Guardiola è rimasto tale, Lee Carsley non reggeva come successore di Gareth Southgate. Alla fine il nuovo commissario tecnico dell'Inghilterra è Thomas Tuchel. Nell'arco di due giorni l'ipotesi ha preso sempre più le sembianze di una notizia solo da sfornare a tutti gli effetti, infatti nella mattinata di oggi la Federcalcio inglese ha comunicato la decisone di piazzare il tecnico tedesco sulla panchina dei Tre Leoni per i prossimi 18 mesi.

I dettagli dell'accordo
C'è un doveroso retroscena da spiegare ed è la modalità dell'accordo siglato tra le parti: Tuchel in verità aveva già firmato il nuovo contratto per diventare nuovo allenatore dell'Inghilterra all'inizio della scorsa settimana, lo scorso 8 ottobre. In più il suo incarico non inizierà subito: stando a quanto pattuito con la FA, Tuchel dovrà pazientare per l'insediamento fino all'inizio del nuovo anno, il 1° gennaio 2025. A quel punto potrà raccogliere le redini dalle mani dell'attuale tecnico ad interim e sancire ufficialmente una nuova era, diventando di fatto il terzo commissario tecnico straniero di sempre nella storia della Nazionale inglese.

La presentazione alla platea
"Sono molto emozionato e onorato di essere qui come nuovo allenatore capo dell'Inghilterra. Ho letto una citazione di Pelé all'ingresso di Wembley e sono d'accordo. Questo compito e questo ruolo hanno fatto rivivere il giovane me. Sono emozionato per il grande compito che mi aspetta, non vedo l'ora di guidare i Three Lions e giocare a Wembley. Lo farò con passione ed emozione. Dobbiamo passare attraverso il processo di qualificazione per la Coppa del Mondo, per noi l'avventura inizia a gennaio". E di fronte alla miriade di polemiche sollevate per la scelta di un commissario tecnico straniero, Tuchel ha risposto ironicamente: "Mi dispiace, ho solo un passaporto tedesco. Spero di riuscire a convincervi, voglio dare tutto per questo ruolo".

Chi lo affiancherà
Sarà Anthony Barry il vice allenatore di Tuchel. Una lieta conoscenza per il tecnico tedesco, visto che i due hanno già lavorato fianco a fianco al Chelsea e al Bayern Monaco, vincendo ben 4 trofei complessivamente. Il 38enne originario di Liverpool, possiede una licenza UEFA Pro e ha iniziato la sua carriera di allenatore quando è entrato a far parte dello staff di Paul Cook al Wigan nel 2017. A 30 anni era il più giovane allenatore di prima squadra in Inghilterra e da allora la sua carriera ha subito un'accelerazione. Poi l'esperienza al Chelsea con Lampard, l'incrocio successivo con Tuchel, in seguito le esperienze in Nazionale - e sempre da vice - tra Irlanda, Belgio e Portogallo (per queste ultime due rispettivamente per la Coppa del Mondo 2022 e per Euro 2024).

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