Champions League, Benfica-Salisburgo 0-2: Schlager immenso, Simic fa gol e assist

Risultato finale: Benfica-Salisburgo 0-2

BENFICA

Trubin 5 – Una serata da dimenticare la sua. Concede troppe cose ai propri avversari, complice il rigore poi sbagliato da Konate. Poteva stare molto più attento.

Bah 5.5 – Una serata difficile per il Benfica, in cui prova a limitare i danni proponendosi spesso in avanti.

Antonio Silva 4 – Dopo neanche un quarto d’ora lascia il Benfica in dieci per un fallo di mano nettissimo in area. Errore imperdonabile.

Otamendi 6 – Lotta su ogni pallone e dimostra spirito di sacrificio in una gara fortemente condizionata dal rosso di Antonio Silva. La sua esperienza è sempre un’arma in più.

Aursnes 5 – Si addormenta in occasione del raddoppio del Salisburgo. Un contrasto troppo morbido il suo, che ha lasciato lo spazio giusto a Simic.

Kokcu 5.5 – In mezzo al campo va in difficoltà, soprattutto per l’inferiorità numerica dei lusitani. Dal 72' Chiquinho 5.5 - In venti minuti non conclude quasi nulla.

Joao Neves 5.5 – In una gara difficile ha qualche spunto ma non è sufficiente. Ha tanti margini di miglioramento.

Di Maria 5.5 – Prova diverse volte la conclusione verso la porta ma Schlager si oppone ogni volta. Perde lucidità e freschezza nel secondo tempo. Dal 72' Neres 5.5 - Viene chiamato in causa per sostituire il Fideo, prova a spingere sulla fascia ma non è serata neanche per lui.

Rafa Silva 5.5 – Prova a far vedere la propria qualità ma impatta spesso e volentieri sul muro difensivo del Salisburgo. L’inferiorità numerica non l’ha certamente aiutato. Dall'83' Gouveia sv.

Joao Mario sv. Dal 16’ Morato 5.5 – Subentra al posto del centrocampista dopo il rosso di Antonio Silva ma non riesce svoltare la serata nera del Benfica.

Musa 6 – Il migliore in casa Benfica. Spende tantissime energie, lotta su ogni pallone e va anche vicino al gol diverse volte. Il bonus gli viene tolto solo da un super Schlager. Dall'83' Tengstedt sv.

Roger Schmidt 5 – Il Benfica ha perso tanto con l’espulsione di Antonio Silva ma sarà chiamato a fare di più se vorrà centrare la qualificazione agli ottavi di finale.

SALISBURGO

Schlager 7.5 – Il migliore in campo per il Salisburgo. All’esordio in Champions League brilla con una serie di parate decisive.

Dedic 6.5 – Giocatore sempre in movimento sulla corsia. Una spina nel fianco per la difesa lusitana.

Pavlovic 6.5 – Al centro della difesa non sbaglia e risulta molto concentrato. Da tutto sul campo ed esce anche per crampi. Dall'89' Piatkowski sv

Baidoo 6 – Nonostante un cartellino giallo risulta molto preciso e attento al centro della difesa. Dal 71' Solet 6 - Entra con lo spirito giusto contribuendo alla vittoria con un finale di partita interessante.

Terzic 6.5 – L’ex Fiorentina lavora benissimo in entrambe le fasi sulla sinistra, risultando uno fra i migliori in casa Salisburgo.

Bidstrup 6 – Corre tanto in mezzo al campo e ha qualche spunto interessante. Guadagna una buona sufficienza.

Gourna-Douath 6.5 – In cabina di regina detta benissimo i tempi di gioco, proponendosi spesso anche in fase difensiva. Gara di spessore la sua.

Kjaergaard 6.5 – Come mezzala crea più di un problema al Benfica. Dimostra qualità e intensità per tutta la gara.

Gloukh 6.5 – Segna il suo primo gol in Champions League sfruttando un ottimo assist di Simic. In generale, si muove bene a supporto delle due punte. Dal 71' Sucic 5.5 - In venti minuti non riesce ad incidere più di tanto, nonostante la superiorità numerica del Salisburgo.

Simic 7 - Sblocca il parziale con un calcio di rigore perfetto, nella ripresa si rende utile con un assist al bacio per Gloukh. Partita perfetta. Dal 71' Ratkov 5.5 - Non gli arrivano tanti palloni nell'ultima parte di gara.

Konate 5 – Sbaglia un calcio di rigore ad inizio partita e non si riscatta nel corso del match. Poteva fare di più soprattutto sottoporta. Dal 59’ Koita 5.5 - Subentra nella ripresa ma non sfrutta grandissime occasioni in poco più di mezz'ora

Gerhard Struber 6.5 – Il suo Salisburgo è uscito con tre punti in tasca da una partita difficilissima. La superiorità numerica ha aiutato, ma questa squadra ha dimostrato di avere personalità e qualità.