.

Fascetti a RFV: "Commisso quando la stampa parla bene se ne dimentica"

di Redazione TMW
Fonte: RADIO FIRENZE VIOLA

Tra i tanti ospiti di giornata, è intervenuto a RadioFirenzeViola Eugenio Fascetti, ex allenatore, tra le altre, di Bari e Lazio. Queste le sue parole:

"Quando la stampa parla bene Commisso se ne dimentica. Adesso è difficile non criticare, bisogna accettare tutto. Tante critiche sono giuste, altre no. Ma sono inevitabili ora".

Cosa farebbe per velocizzare il gioco della Fiorentina?
"La Fiorentina adesso è prevedibile. Ci mette troppo ad arrivare nell'area avversaria. Servono giocatori che riescano a verticalizzare e a muovere veloce il pallone".

Gli attaccanti devono fare di più? Jovic?
"Gli attaccanti ci mettono troppo sia per ricevere il pallone, sia per darlo via. Jovic se non ha giocato a Madrid con Ancelotti un motivo ci sarà".

Cosa potrebbe fare Italiano per ovviare a questo periodo no della squadra viola?
"La Fiorentina deve essere più verticale, è troppo prevedibile. Fossi in Italiano cambierei modulo. Non è stato un buon inizio di campionato quello della squadra viola".

Come valuta l'alternanza continua tra Cabral e Jovic?
"Più che trovare un titolare fisso, riallacciandomi al discorso di prima, io rispondo che potrebbero giocare insieme. Tutti i cross che fa la Fiorentina, nella maggior parte dei casi, sono inutili perché c'è veramente poca presenza in aerea".

Un giudizio su Amrabat?
"Non ha il passaggio geniale che serve per velocizzare il gioco. Forte nei contrasti e in fase difensiva, ma quando deve giocare palla al piede e quando deve impostare il gioco è molto più lento".


ASCOLTA RADIO FIRENZEVIOLA, LA FIORENTINA H24
Altre notizie