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Barrenechea e Soulé rivelazioni a Frosinone. Bonatti: "Eccezionali. Hanno una passione vera"

di Luca Bargellini

Fra i giocatori rivelazione di questo avvio di stagione del Frosinone ci sono i due giovani arrivati in prestito dalla Juventus: Enzo Barrenechea e Matias Soulé. Su di loro è intervenuto attraverso i microfoni di Radio Day chi li ha cresciuti nella Primavera bianconera, ovvero Andrea Bonatti, tecnico oggi in Serie C al Fiorenzuola. "Matìas è un ragazzo che ha una grande attitudine al lavoro e una passione enorme verso il calcio - si legge su TuttoFrosinone -. La passione che ha verso questo sport, lo porta ad avere una bellissima energia, grossa concentrazione e sana voglia di arrivare. Tutti questi poi, sono gli ingredienti che ti portano ad esprimere le qualità. Le sue qualità sono enormi. E, gioco-forza era abbastanza prevedibile che si sarebbe potuto affermare nel Frosinone, non era scontato. Sono convinto che ci abbiano visto lungo nel prendere Soulè e che Di Francesco sia l'allenatore migliore per poterlo valorizzare.

Enzo è un giocatore meraviglioso. Stiamo parlando di 2 ragazzi, Barrenechea e Soulè, che sono prima di tutto 2 ragazzi eccezionali. Entrambi hanno dentro quella passione e sana voglia di emergere, purezza d'animo, qualità tecnica e voglia di assumersi le responsabilità. Quando Enzo arrivò da giovanissimo alla Juventus, ebbe bisogno di un po' più di tempo per calarsi nella realtà bianconera, ma le sue doti tecniche sono sempre state fin da subito incredibili: abbina la forza fisica nella fase di contrasto e di non possesso. Ha inoltre qualità tecnica in fase di possesso del pallone quando è pressato dagli avversari e una buonissima propensione nel gioco aereo. E' un calciatore completo. Sono rimasto molto legato personalmente a questi 2 giocatori. Se entrambi riescono a mostrare le loro qualità da sempre elevate, mi rendono molto felice".


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