Bonanni: "Lazio, fiducia in Baroni. Curioso di vedere questa nuova Roma"
TMW Radio
A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Calciomercato e Ritiri, è stato l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.
Lazio, come la vede in queste prime uscite? Cosa manca ancora?
"Credo che l'allenatore abbia da fare un grande lavoro, sta ripartendo un progetto nuovo. Sono fiducioso, la Lazio ha preso un allenatore capace, competente, e questo mi lascia ben sperare. La gente si aspetta sempre qualcosa di più, sognare non costa nulla ma sono conscio che la Lazio sta ripartendo con giocatori giovani".
Zaccagni può diventare leader tecnico della Lazio?
"Non lo so. La Lazio sta passando da giocatori di qualità in mezzo al campo, con grande carisma, a un centrocampo diverso. Ma anche la squadra sta diventando diversa. Io credo che il lavoro alla fine pagherà sempre e troverà l'amalgama giusto per riuscire a fare un anno bello e importante".
Dovbyk alla Roma come lo vede? E come vede la Roma di De Rossi?
"Non l'ha toccata in Nazionale, ma il club è un'altra cosa. E' una grande occasione per De Rossi, darà il 200% per questa avventura. Sono convinto che sta cercando di fare le cose fatte bene, stanno prendendo dei ragazzi che secondo lui possono essere funzionali al suo modo di fare calcio. Sono curioso, perché davanti hanno preso ragazzi di qualità e talento, voglio vedere come li gestiranno. Alla Roma stanno prendendo giocatori diversi, giovani, che stanno pagando tanto comunque. E poi dicono che il mercato non è finito. Per ora ha speso tanto e deve essere brava nel far sì che questa stagione riesca bene".
Soulé come lo valuta?
"E' un investimento importante, giusto, su un ragazzo di grande prospettiva. Sono curioso di vedere di cosa potrà dare alla squadra, all'ambiente. Può essere utile anche a Dybala, perché gioca lo stesso calcio. E' da aspettare, però ha talento".
Chiesa, si parla di un riavvicinamento con la Juve. Che succederà?
"Secondo me deve a tutti i costi trovare una realtà che gli permetta di giocare con continuità, di ritrovare e ritornare quel Chiesa che abbiamo ammirato prima degli infortuni. Quando sta bene, alla Juve ha sempre fatto la differenza. E credo possa farla in qualsiasi altra squadra. C'è da capire come stanno le cose ora. Mi è dispiaciuto che abbia rifiutato l'offerta della Juve, ma è anche vero che ora come ora deve capire che deve andare a giocare. Non può aspettare tantissimo, perché le squadre si stanno formando e deve iniziare a fare dei ragionamenti diversi. Io sarei andato alla Roma, sarebbe stato perfetto. Poi la Roma ha preso Soulé e magari renderà anche meglio, però in Chiesa avrei scelto i giallorossi".