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Biasin: "Inzaghi e l'Inter, la meritocrazia al potere"

di Redazione TMW
Fonte: LINTERISTA.IT
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Sul suo profilo X, Fabrizio Biasin commenta così la conferenza stampa di Simone Inzaghi ed il rapporto del tecnico con l'Inter:
"È solo una conferenza stampa, per carità, ma racconta anche molto altro. Per esempio la storia di un professionista che un anno fa era sul fondo del pozzo, ne è uscito grazie al lavoro e ora si gode il momento. Meritocrazia allo stato puro".

Cosa aveva detto Simone Inzaghi:

In tre anni sali e scendi dalla panchina. Adesso chiuderà una parabola?
"Sono stati tre anni intensi, si è vinto tanto e perso qualche volta. Ma con il mio staff non abbiamo mai mollato, lavorato più duramente nella sconfitta e quando si è vinto parecchi trofei. L'unica cosa che posso fare io è di poter lavorare tanto, poi ho avuto la fortuna di passare tre anni con grandissimi giocatori. Quando arriveremo al traguardo, spero il prima possibile, penso a tutti loro. Anche a chi abbiamo perso, che ci ha permesso di arrivare dove siamo quest'anno".

Stamattina Zhang ha annunciato la sua permanenza.
"Sì, ho ascoltato le parole di Zhang. Mi hanno fatto molto piacere ma non è stata una sorpresa, con lui c'è grande rapporto. Posso solo ringraziarlo per come si è sempre comportato con me, dal mio arrivo a stamattina e nei momenti meno splendidi. Sono contento per lui che sia uno dei presidenti più vincenti della storia dell'Inter, ci tiene molto. Ora abbiamo un unico pensiero, che è vicino. Per il resto ci sarà tempo e modo, ma io qui sto molto bene. Ho una dirigenza molto competente alle spalle".

Questa squadra è dentro a un ciclo che può proseguire?
"Assolutamente. Un ciclo che deve proseguire, normale che se arriva questo trofeo sarebbe il sesto in tre anni. Il sesto negli ultimi sette. Deve continuare, sappiamo che non tutte le stagioni sono uguali, ma abbiamo una dirigenza che si sta muovendo per far sì che questo possa continuare. Ma sapendo che il mio pensiero è ancora su questa stagione".

Un pensiero sulle montagne russe da allenatori, come Pioli...
"Posso dire che per me è un grande allenatore e un'ottima persona. Ho avuto a che fare con lui alla Lazio, mi ha sempre dato grandissima disponibilità. Al Milan grandissimo percorso, ha vinto uno scudetto. Ma il futuro non posso saperlo, gli auguro un buon futuro".

Zhang dice che lei è un allenatore che ha un dono. Ci pensa al percorso fatto?
"Sì, è stato un percorso importante. Come tutto ci sono delle difficoltà, ma abbiamo lavorato bene in un'unica direzione. Sono tre anni da ricordare, mancano le ultime sei partite, sapendo che siamo vicini a un grandissimo traguardo che abbiamo voluto con tutte le nostre forze".

La squadra avrà altri obiettivi oltre lo scudetto il prossimo anno? Buchanan avrà minuti?
"Sicuramente. Domani eccetto Cuadrado che ha avuto un affaticamento, martedì sarà già in gruppo. Volevamo vedere di fare qualcosa oggi perché non è nulla di grave, è un peccato questo rallentamento. Gli altri dovranno essere bravi a meritarsi il loro spazio, ma per quello che mi stanno dando meriterebbero tutti di giocare. Poi dovrò fare delle scelte".

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Sabato 18 Maggio 2024
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