…con Nicolas Spolli

“L’Argentina ha meritato. Abbiamo i migliori calciatori al mondo, quella sconfitta contro l’Arabia ha fatto reagire la squadra. E anche il mister ha fatto le scelte giuste”. Così a Tuttomercatoweb Nicolas Spolli, ex difensore di - tra le altre - Genoa e Catania e oggi operatore di mercato della Quan.

L’esultanza di Damian Martinez ha fatto discutere.
“C’era tanta pressione, tanto nervosismo. È il suo modo di essere. Meglio pensare alle parate”.

Che mercato sarà quello di gennaio?
“Non mi aspetto molti movimenti. Sarà un mercato tranquillo. In estate invece vedremo un bel mercato”

Che ne sarà del Mudo Vazquez? Rinnoverà a Parma?
“Sta cercando di riportare il Parma in Serie A. La squadra è forte e ben allenata. Per il rinnovo vedremo. Oggi l’obiettivo del ragazzo è portare il Parma in A”.

Ansaldi?
“Rientrerà dall’infortunio. A gennaio sarà un valore aggiunto per la squadra di Pecchia. Il Parma è forte, lotterà fino alla fine con altre squadre”.

Lores Varela e Visentin del Cittadella?
“A livello personale stanno facendo un campionato di livello. La squadra è nella parte bassa della classifica, ma conoscendo la società la squadra uscirà da questo momento. Per Lores stiamo parlando del rinnovo, Visentin ha ancora un contratto lungo. Ma il momento è delicato, bisogna pensare a risollevare le sorti della squadra”.

Mazzotta e Botta con il Bari?
“Sono entrambi in scadenza. Antonio non ha trovato spazio ma quando ha giocato è stato uno dei migliori: può ancora dare tanto. Come Botta è stimato dai compagni e sono due calciatori importanti, stimati dalla piazza”.

In Serie C brilla il Vicenza di Modesto.
“Il mister è andato in una squadra importante, è uno dei migliori allenatori. E dietro ha una società che gli sta dando una grossa mano”.

Cordaz si fa apprezzare da terzo all’Inter.
“È un ragazzo eccezionale. Da primo, secondo o terzo ti dà sempre qualcosa. È intelligente e carismatico”.

Festa?
“A Pordenone ha trovato la sua isola felice. Sta dimostrando di essere un portiere importante. E lotta per salire”.

Kargbo?
“Cento partite da professionista in Italia. È un giocatore di valore. Giovane e già esperto”.

Il suo ex Catania punta a risalire la china.
“Parla la classifica. Ha una rosa di un’altra categoria, lo vedo in C. La società è forte, la piazza è importante”.

Utopia immaginare il derby in A tra qualche anno?
“Il City Group ha potenzialità importanti e Luciano Zavagno è molto bravo. Il Palermo tornerà in A, tra qualche anno - almeno quattro - vedremo anche il Catania. E non vedo l’ora che torni il derby”.

I talenti del futuro?
“Sicuramente David Romero del Talleres, classe 2003. È un attaccante moderno. Merita una menzione anche Franco Watson, trequartista di talento: classe 2002 dell’Instituto de Cordoba. E poi Rodrigo Castillo del Gimnasia La Plata, un goleador: quindici gol in ventisette partite, ha numeri da Serie A”.