Riconosciuto il ruolo dei ds anche fra i dilettanti. Morrone (Adicosp): "Finalmente!"

Nella giornata di ieri è arrivata da parte del Consiglio dei Ministri l'approvazione della riforma del lavoro sportivo. Fra le varie novità anche il riconoscimento della figura del direttore sportivo anche nel mondo dei dilettanti.

Novità questa che raccoglie il pubblico plauso dell'Adicosp, l'associazione dei direttore e collaboratori sportivi: "A nome di tutto il Consiglio Direttivo di Adicosp - si legge sui canali ufficiali la nota a firma del presidente Alfonso Morrone - esprimo la nostra soddisfazione per l’approvazione di ieri della riforma del lavoro sportivo da parte del Consiglio dei Ministri. Adicosp ha lavorato, da protagonista e con successo, con i vari Esecutivi coinvolti per far riconoscere, finalmente, la figura del Direttore Sportivo nei dilettanti quale lavoratore sportivo. Nei prossimi giorni daremo alcune informazioni sul decreto correttivo in relazione al D.Lgs 36/2001. Come primo spunto la soglia esentasse scende da 10.000 euro a 5.000 euro. Da 5.000 a 15.000 non si applicano ritenute fiscali ma solo previdenziali. Oltre i 15.000 euro si pagano entrambe. Non è la migliore delle riforme ma è un punto di partenza. A fronte della nuova disciplina del lavoro sportivo nei dilettanti si auspica che il nuovo Governo possa aprire un tavolo di confronto con tutti i rappresentanti dei lavoratori per promuovere misure migliorative anche a favore della sostenibilità delle società sportive già danneggiate oltremisura dalla pandemia e dal caro energia".

A nome di tutto il Consiglio Direttivo di Adicosp esprimo la nostra soddisfazione per l’approvazione di ieri della...

Pubblicato da Adicosp - Associazione Direttori e Collaboratori Sportivi Calcio su Giovedì 29 settembre 2022