Menù Notizie

L'Editoriale sulla C - Cuneo-Lucchese, chi verrà estromesso?

di Luca Bargellini
Editoriale di Luca Bargellini per TuttoC.com
Foto
© foto di Andrea Rosito

E’ senza dubbio il risultato di Catania, con la prima sconfitta stagionale della Juve Stabia, quello più importante dell’intera giornata di Serie C. Dopo ventotto risultati utili consecutivi le Vespe di Fabio Caserta si fermano di fronte ad un Catania che con una prestazione di cuore e voglia di vincere porta a casa tre punti fondamentali per rimanere fino alla fine in corsa per le primissime posizioni.

VESPE SCHIACCIATE - Per quanto riguarda i campani, però, la prima sconfitta stagionale ha una doppia lettura. Se uno stop in 29 giornate non è certo un dramma, non bisogna al tempo stesso dimenticare il complesso dei numeri dei gialloblu nell’ultimo periodo. Nelle ultime 15 giornate, infatti, la Juve Stabia si è fatta mangiare sei punti dal Trapani di Vincenzo Italiano, unica vera rivale per la promozione diretta. Un andamento inferiore rispetto alla primissima parte di stagione che adesso tiene in siciliani (che sciupano un’occasione d’oro contro una Virtus Francavilla ottima ma tutt’altro che irresistibile) a due sole lunghezze di distanza, anche se con una gara in più già in archivio.
Giusto dunque attendersi un finale di stagione ben lontano dalla tranquillità. Perché, è vero, la Juve Stabia finora è sempre stata in testa, ma niente è ancora definito. I numeri dicono esattamente il contrario. E le sorprese in Serie C (vedi alla voce Alessandria di due anni fa) sono sempre dietro l’angolo.

RAMARRI VOLANTI - Dove invece non sembra esserci il rischio di ribaltoni è nel Girone B. Il Pordenone, primo con sette punti di vantaggio sulla Triestina, giocherà questa sera contro il Monza in un match assolutamente non scritto, ma la formazione di Attilio Tesser rimane l’unica a dare la sensazione che niente sia nelle mani degli altri e ogni frammento di destino sia nelle sue mani. Così la bellissima vittoria della Triestina contro un Vicenza Virtus senza mordente e sempre più relegato nelle posizioni di confine della zona playoff appare come un notevole esercizio di stile degli alabardati e nulla più. Se i Ramarri dovessero portare a casa tre punti contro gli uomini di Brocchi la corsa alla Serie B diretta potrebbe dirsi già chiusa. Nota a margine sul Girone B per la Ternana: una vittoria nelle ultime quindici giornate è un qualcosa di inaccettabile per una realtà come quella delle Fere. E la zona playout adesso è lontana appena tre punti.

MARTEDI' GALEOTTO - Nel Girone A, invece, per la corsa alla B molto si dipenderà martedì in uno dei tantissimi recuperi che riguardano la Virtus Entella. La formazione di Roberto Boscaglia andrà a far visita alla Pro Vercelli di Grieco, oggi quarta in classifica. Un successo delle Bianche Casacche le rimetterebbe in corsa per la promozione diretta, tanto invece ai liguri una bella botta a livello psicologico, con la seconda sconfitta in quattro giornate. Se invece i tre punti dovessero finire nel registro dei Diavoli Neri il vantaggio sul Piacenza secondo salirebbe a cinque punti e con una gara ancora da recuperare. Una sentenza. Uno spartiacque. Sarà, invece, interessante fino alla fine la lotta nella zona playoff. Robur Siena, Pro Vercelli, Arezzo, Carrarese e Pisa sono in due punti e ognuna con qualità diverse non sembra intenzionata a mollare. Specie il Pisa che nelle ultime dieci giornate non ha mai perso e che ha fatto più punti anche della stessa Virtus Entella. Non male davvero.

DENTRO O FUORI? - Durante la prossima settimana, poi, si giocherà un’altra gara importante. Una gara nelle stanze del palazzo del calcio. Il 20 marzo a mezzanotte scadrà, infatti, il termine ultimo per il pagamento da parte di Cuneo e Lucchese della multa da 350mila euro comminata dalla Giustizia Sportiva per la mancata sostituzione della fideiussione FinWorld. Chi non dovesse saldare tale spettanza avrà di fronte un solo scenario: quello dell’estromissione. Per questo motivo le ore che ci avvicinano a tale deadline si preannunciano calde, intense, prive di certezze e ricche di ansia. Soprattutto per le due piazze. Dalla Lega Pro non trapela nulla al momento. Solo la volontà di far rispettare i regolamenti fino alla fine. Ed è già una buona cosa.

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson
Domenica 5 Maggio 2024
23:59 Serie A Bremer difensore goleador (di testa): nessun collega ha segnato di più in Europa dal 2019-2020 23:56 Serie B Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo" 23:53 Serie A Allegri: "L'occasione di Abraham? Ho avuto paura anche guardando il replay..." 23:49 Serie B Videomessaggio di Zola: "Parma straordinario, complimenti. Tanti meriti a Pecchia" 23:45 Serie A Dov'è finito il corto muso? La Juve non pareggiava 4 gare consecutive in A dal 2012 23:44 Serie ALive TMW Juventus, Allegri: "Contento della prestazione di Vlahovic" 23:42 Serie A Roma, N'Dicka: "A Udine più paura che male, ora mi sento bene. Leverkusen? Tutto è possibile" 23:38 Serie A McKennie: "Non siamo contenti. Spero di rimanere, vogliamo tornare a vincere lo Scudetto" 23:34 Calcio estero Lo Sporting è campione di Portogallo! Benfica ko, la festa può cominciare 23:32 Serie ALive TMW Roma, De Rossi: "Mancato rosso a Weah errore pesante ma ci può stare" 23:30 Serie A Allegri: "Cosa farò l'anno prossimo? Non lo so, ormai solo a Livorno non me lo chiedono"