FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Boccadamo interrompe il digiuno del Taranto
E’ andata in archivio la 26^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
essina-Cerignola 0-1
Catanzaro-Fidelis Andria 4-0
Pescara-Potenza 5-0
Picerno-Juve Stabia 1-0
Turris-Monterosi 2-0
Viterbese-Monopoli 2-0
Foggia-Gelbison 1-1
Taranto-Latina 1-0
Francavilla-Giugliano 4-1
Avellino-Crotone 3-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-1-2:
Sarrocco (Cerignola): non deve compiere parate eccezionali, ma la squadra ha girato alla perfezione anche perchè il portiere ha saputo trasmettere sicurezza.
Boccadamo (Taranto): entra e risolve la partita con un gol quasi a tempo scaduto, una liberazione per il tecnico Capuano e per una squadra che non segnava da inizio dicembre. Stop e tiro all'angolino per un 1-0 che vale mezza salvezza.
Miceli (Turris): buona prova al centro della retroguardia, soprattutto nella ripresa occorrono una serie di interventi risolutivi per blindare un successo che sa tanto di prima, vera svolta della stagione.
Scognamillo (Catanzaro): avvia l'ennesima goleada stagionale segnando un bel gol di testa su assist di Vandeputte. Gli attaccanti dell'Andria gli fanno il solletico, verrebbe da dire "manifesta superiorità".
De Cristoforo (Picerno): approfitta di una clamorosa disattenzione difensiva della Juve Stabia per segnare la rete del successo a 15 minuti dalla fine. Ennesima soddisfazione per una squadra che continua a stupire.
Garattoni (Foggia): sesta rete stagionale per il jolly rossonero, sempre più insostituibile nello scacchiere tattico di mister Gallo. Il premio è arrivato 24 ore dopo, con il rinnovo del contratto e la consapevolezza di essere centrale nel progetto dei pugliesi.
Mazzocco (Avellino): il primo gol con la maglia biancoceleste è una gemma, un tiro dai 25 metri che lascia di stucco Dini e che fa esplodere la curva Sud del Partenio.
Mbaye (Viterbese): occorrono cuore, polmoni, carattere e personalità per tentare l'impresa salvezza. E lui incarna tutte queste caratteristiche, giocando una partita di livello.
Merola (Pescara): è appena arrivato, ma è già ottima l'intesa con Vergani. Proprio all'ex Salernitana serve un assist delizioso che però non sa sfruttare a dovere. Partecipa alla festa segnando una doppietta.
Paterno (V. Francavilla): tap-in vincente sulla respinta del palo, poi un calcio di rigore realizzato alla perfezione. Sale a quota 15 in classifica marcatori pur non giocando in una big del girone. E questo aumenta esponenzialmente i meriti. Suoi, della squadra e dell'allenatore.
Tumminiello (Gelbison): prima gioia stagionale per l'attaccante campano, bravo ad approfittare di una disattenzione della difesa rossonera e a battere il portiere con un preciso diagonale.
Vincenzo Vivarini (Catanzaro): dovrebbero coniare un aggettivo apposito per descrivere la stagione della sua squadra. Semplicemente chapeau!