FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Guglielmotti tiene a distanza Entella e Cesena
E’ andata in archivio il recupero della 34^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Rimini-Reggiana 2-2
Alessandria-Fiorenzuola 1-1
Carrarese-Siena 3-0
Cesena-Olbia 1-0
Lucchese-Fermana 1-1
Pontedera-Imolese 2-0
Recanatese-Montevarchi 3-1
San Donato-Gubbio 1-2
Torres-Ancona 1-1
Vis Pesaro-Entella 0-2
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3.
Liverani (Alessandria): era stato lui a suonare la carica in settimana invitando i compagni a giocare come fossero sei finali. E il rigore parato a Fiorini evita che la prima di queste gare decisive finisca con un ko casalingo.
Chiosa (Entella): è sempre più una certezza per la formazione ligure, ci mette fisico e senso della posizione per contenere Gerardi. Per due volte, invece, ferma Fedato in bello stile evitando ripartenze a campo aperto.
Guglielmotti (Reggiana): in un finale vietato ai deboli di cuore riesce, sì, a farsi espellere a tempo praticamente scaduto, ma anche e soprattutto a segnare la rete del 2-2 che consente agli amaranto di tenere a distanza una concorrenza agguerrita e pericolosa. Inserimento perfetto, quasi da esterno offensivo, e pallone calciato con rabbia e potenza per piegare la resistenza di un Rimini stoico e ben messo in campo.
Marino (Carrarese): naturalmente era Paloschi il centro dell'attenzione della retroguardia toscana, un attaccante che può far male a qualunque difesa in questa categoria. E lui sfodera una prova di livello assoluto, concedendo davvero le briciole all'ex centravanti del Milan.
Del Carro (Rimini): recupera palla e fa ripartire un contropiede che chiude, poi, alla perfezione con un diagonale che non lascia scampo a Venturi. Solo un finale di partita pazzesco ha evitato che il suo fosse il gol della clamorosa vittoria ai danni della capolista.
Catanese (Pontedera): minuto numero 80 e sinistro vincente per il 2-0 che consente di archiviare la pratica Imolese. Bravo a seguire l'azione e ad inserirsi in area senza palla. Interessante il duello con Bensaja.
Chiarello (Cesena): entra e decide una partita molto ostica, il cross di Calderoni è perfetto così come il suo destro da centro area. L'impatto col match era stato di quelli importanti, poco prima aveva costretto il portiere dell'Olbia ad un grande intervento. E' un subentrante a tenere in vita il sogno promozione diretta dei romagnoli.
Bontempi (Fiorenzuola): nel momento più difficile della partita gela il Moccagatta con una deviazione da distanza ravvicinata che rende vano il tuffo di Liverani. Punto d'oro in ottica salvezza.
Lamesta (Alessandria): ma che partita ha fatto? Onnipresente, in tutte le azioni più pericolose. Ci mette 9 minuti a sbloccare lo 0-0, con un tocco vincente da centro area dopo aver saltato come birilli tre difensori avversari. Sfiora il raddoppio due volte, ma Battaiola c'è e risponde presente. E nel finale, con una giocata sontuosa, mette Pagani a tu per tu col portiere. Immarcabile.
Capello (Carrarese): Grassini ed Energie confezionano due cioccolatini che deve soltanto scartare, è bravo a divincolarsi tra le maglie della difesa bianconera e a segnare due gol di fondamentale importanza che indirizzano il derby toscano sul binario dei corallini
Arena (Gubbio): punizione capolavoro e doppia cifra sempre più vicina per un calciatore cresciuto esponenzialmente in questa stagione anche grazie alla guida autorevole di un tecnico esperto come Braglia. Trequartista, seconda punta o talvolta esterno d'attacco i risultati sono sempre positivi.
Alessandro Dal Canto (Carrarese): 3-0 netto e meritato contro il Siena e prova di grande personalità della sua squadra che, con un pizzico in più di continuità, avrebbe potuto competere per il podio.