Faggiano (ds Catania): "Pronti a intervenire sull'attacco ma non ho fretta"
TMW Radio
A TMW Radio, durante A Tutta C, è intervenuto il direttore sportivo del Catania Daniele Faggiano.
Ci sono novità sul mercato da centrocampo in giù?
"Discorsi quasi chiusi, mancando 1-2 tasselli che concluderemo quanto prima. Ma non mi faccio prendere dalla foga di chiudere subito i contratti".
E sull'attacco?
"Ho un mio pensiero che ho trasmesso alla società dal primo minuto, il parco attaccanti deve essere completo e deve avere delle alternative e titolari. Dobbiamo essere ben coperti. Non possiamo avere una squadra ambiziosa e avere la coperta corta lì davanti o in altri reparti".
Catania tra le favorite?
"La squadra ancora manca di qualcosa dalla cintola in su, a dire il vero. L'ambizione mia e della società, ma anche della città, è di essere in alto. Ed è una cosa positiva".
Cosa ci dice di Montalto?
"Noi prenderemo in attacco più di un giocatore. Vedremo il da farsi. Servono però anche delle uscite e vedremo con calma".
E' possibile che l'attaccante non sia arrivato anche per vedere qualcuno dalle categorie superiori?
"Non è arrivato non perché non lo vogliamo prendere. Mi giocherò le carte, ma non voglio dissanguarmi, perché siamo in Serie C".
Quanto è diverso il mercato della Serie C?
"Più che di categoria, parlerei anche di piazze. In C è normale che c'è una rincorsa alle piazze più importanti, ma non bisogna correre ma aspettare e poi agire. Non prendo qualcuno perché ho l'assillo di comprare. Il problema non è comprare ma vendere. Non voglio pentirmi di aver completato la rosa troppo in fretta".
Cosa l'ha colpita in ritiro?
"L'impegno e la carica del mister, poi anche di chi è in uscita, che ha dato il massimo".
Coppa Italia che arriva molto presto. Come arriva la squadra a questo appuntamento?
"Giochiamo già mercoledì e questo è penalizzante perché non siamo ancora completi".
Che ne pensa delle seconde squadre?
"Se hai i soldi è giusto farle. Oppure bisognerebbe trovare delle soluzioni come in Argentina facendo una squadra riserve. Mancano le strutture anche per queste, vedi la Juve che è costretta a giocare fuori".