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Innocenti: ''Stagione straordinaria del Taranto. Curva dei rossoblù dà adrenalina''

di Maurizio Calò
per Tuttoc.com
Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com
Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com

Ai microfoni di GiornaleRossoblù.it l'ex attaccante del Taranto Riccardo Innocenti ha parlato della stagione dei rossoblù appena finita e delle prospettive per il club pugliese. Ecco le sue dichiarazioni:

Sulla stagione del Taranto: ''Dopo tantissimi anni, il Taranto ha fatto una stagione al di sopra di ogni più rosea aspettativa, riportando la gente allo stadio. Forse avrebbe meritato qualcosa in più dalla fortuna, ma ha comunque fatto una stagione straordinaria. Va dato merito alla società e soprattutto all’allenatore per aver creato un gruppo così solido, senza troppe individualità, ma con un’identità precisa che è piaciuta molto ai tifosi, al di là dell’epilogo finale''

Sull'allenatore e sul futuro: ''Se l’allenatore è convinto di poter fare ancora meglio, in base anche a quello che la società gli mette a disposizione e non intendo un budget maggiore, ma anche idee condivise, deve ripartire da Capuano. Se, per motivi di stimoli, ciclo o qualsiasi altro genere, l’allenatore non è così convinto, si deve ripartire da un’altra persona perché le motivazioni sono tutto. Capuano ha fatto una stagione straordinaria. Quando arrivi a giocarti la Serie B fino a dove è arrivato il Taranto, bisogna sedersi a tavolino e vedere se ci sono i presupposti per migliorare la squadra e il risultato dello scorso anno. Non significa necessariamente andare in Serie B, ma per lo meno giocarsi qualcosa fino alla fine, come è stato quest’anno''

Sugli attaccanti del Taranto:''A me Simeri piace come giocatore; ha fatto abbastanza bene. Kanoute penso sia un giocatore da tenere. Fabbro è un attaccante potenzialmente bravo. Davanti, secondo me, serve un giocatore che possa spostare gli equilibri, che vinca le partite da solo, un punto di riferimento. Se il Taranto vuole fare la differenza, deve acquistare un calciatore così''

Sui tifosi rossoblù: ''Due giorni fa ho incontrato, qui a Ravenna, un tifoso tarantino che si ricordava la prima partita che facemmo in Coppa Italia contro il Cosenza. Perdemmo 3-1 e c’erano 10-15 mila persone. Segnare sotto la Nord ti dà un’adrenalina che altre piazze non ti danno. È una di quelle poche piazze al sud che merita non solo la Serie B''


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Venerdì 21 Giugno 2024