Una ripartenza col botto: il Genoa riprende da dove aveva lasciato e ritrova i gol di Coda
Dove eravamo rimasti? Verrebbe da dire vedendo la prestazione del Genoa. Per la squadra di Alberto Gilardino il tempo è come se non fosse trascorso. C'eravamo lasciati con una vittoria contro il Brescia senza subire reti, 3-0 al "Rigamonti", e ritroviamo dopo la sosta per le Nazionali un Grifone sempre vincente e ancora una volta con la porta inviolata. A farne le spese contro Sturaro e compagni è stata la Reggina di Pippo Inzaghi, sconfitta 1-0 nella bolgia del "Ferraris" al termine di una partita combattuta ma condotta in porto per tre punti che valgono molto nella corsa alla promozione. Una vittoria che permette ai rossoblu di avvicinarsi momentaneamente a -3 dalla vetta ma soprattutto che permette, sempre temporaneamente, di staccare il Sudtirol a +8.
Coda decisivo
Fra i fattori positivi c'è sicuramente il ritorno al gol di bomber Massimo Coda. L'attaccante rossoblu è ritornato in campo dal primo minuto dopo quattro partite a causa di un problema al polpaccio. La voglia dell'attaccante di ritornare al gol era palpabile e nella prima frazione di gara ha trovato un diagonale micidiale che ha trafitto Colombi decidendo il match e salendo a quota nove in campionato. Una rete che mancava da più di due mesi: l'ultima volta era il 21 gennaio nel successo per 2-1 sul campo del Benevento. "Oltre al gol ha lavorato con la squadra - ha commentato ieri in sala stampa Alberto Gilardino - giocato in appoggio e comunque tutti hanno dato il loro contributo".
Martinez vola
"Datemi un portiere che para, un centravanti che segna, ed ho già metà squadra" diceva il grande Nereo Rocco. E se da una parte Coda è stato importante in zona gol, dall'altra Martinez è stato ancora una volta provvidenziale. Sua la parata su Canotto a tempo scaduto che ha blindato i tre punti ma soprattutto ha mantenuto la porta inviolata per la 17a volta su 31 partite e ha fatto salire l'imbattibilità casalinga a 838 minuti. "Quando le gare non vengono chiuse si possono creare occasioni all'avversaria - ha concluso Gilardino -. Siamo riusciti a contenerla benissimo. Bene Martinez ma bene tutta la retroguardia compreso Ilsanker che si è fatto trovare pronto da subito".