Spezia, obiettivo tagliare il monte ingaggio: da Zurkowski a Verde e Reca i nomi in uscita
Dopo aver chiuso il mercato in entrata in casa Spezia si lavora sulle uscite con l’obiettivo di abbassare il monte ingaggio passando dagli attuali 20 milioni ai 15-17 che si vorrebbero raggiungere in tempi brevi come deciso dal CdA convocato ieri da remoto con gli USA che non ha fatto emergere novità rilevanti rispetto alle strategie finanziarie e di mercato.
Come riferito da Il Secolo XIX la cessione di Simone Bastoni, ultima in ordine di tempo, al Cesena neopromosso in Serie B ha portato alle casse sociali una boccata d'ossigeno tutto sommato modesta, ovvero 25 mila euro in tutto, mentre restano gli scogli degli ingaggi di Zurkowski - 1 milione e 550 mila -, Verde e Reca - 900 mila euro- e Muhl - 750 mila euro- con solo il primo, nonostante sia infortunato, che sembra aver interessi concreti da parte dell’Empoli in Serie A. Per gli altri invece, qualora non dovessero arrivare offerte concrete, si proverà a spalmare l’ingaggio su più anni allungando i loro contratti affinché pesino meno sul bilancio.
Intanto, nonostante il Cesena sia in netto vantaggio, per l’attaccante Mirko Antonucci, che non rientra più nei piani del club e di mister D’Angelo, ci sarebbe stato il forte inserimento della Reggiana pronta a sfidare i romagnoli per il suo acquisto.
Per la difesa invece è tornato di moda il nome dell’ex Elio Capradossi, svincolato dopo l’esperienza al Lecco, che però non sembra essere considerato dal direttore sportivo Macia, mentre sempre nella retroguardia si fa sempre più vicino il gradito ritorno del terzino Salva Ferrer che ha messo alle spalle un serio problema di salute e potrebbe aggregarsi alla formazione di D’Angelo, con cui è già sotto contratto, nei primi giorni d’agosto.