Serie B, Como-Alessandria: il duello si rinnova. Cerri recuperato, Corazza in dubbio
Sono trascorsi circa sei mesi dalla scontro diretto del Sinigaglia che regalò la certezza matematica della Serie B al Como e costrinse l'Alessandria ai playoff, poi vinti ai calci di rigore. Dopo aver dato vita a un appassionante duello le due squadre tornano a sfidarsi (ore 18:30) nell'ottava giornata del campionato cadetto e stavolta lo fanno per un obiettivo diverso, visto che in palio c'è la permanenza nella categoria appena conquistata. L'impatto non è stato dei più morbidi per i grigi, sconfitti nelle prime cinque partite e al momento terzultimi in compagnia del Crotone, con 4 punti. Leggermente meglio è andata ai lariani, due gradini più sopra a quota 6. Direzione arbitrale affidata a Ivano Pezzuto, della sezione di Lecce. A coadiuvarlo saranno gli assistenti Muto e Trinchieri.
COME ARRIVA IL COMO - Il brillante successo per 4-2 ottenuto sul campo del Brescia prima della sosta è stato un vero e proprio toccasana per la formazione allenata da Gattuso che non aveva ancora assaporato il gusto dei tre punti. Dare continuità ai risultati per uscire dalle zone meno nobili della classifica è la missione di Bellemo e compagni. Il capitano, a segno contro le Rondinelle, verrà affiancato in mediana da Arrigoni. Rientrato l'allarme riguardante le condizioni di Cerri, miglior marcatore azzurro con tre reti. Il possente centravanti arrivato in prestito dal Cagliari sarà regolarmente al centro dell'attacco. Insieme a lui confermato La Gumina. Altra panchina per Gabrielloni, decisivo con una doppietta nello spareggio promozione dello scorso 25 aprile.
COME ARRIVA L'ALESSANDRIA - Messo alle spalle l'esordio da incubo, Longo ha cominciato a muovere la classifica centrando due risultati utili: prima il pareggio per 1-1 col Perugia e poi il successo di misura sul Cosenza, firmato Di Gennaro. Balsamo per la crisi di rigetto (0 punti in 5 partite) accusata dai piemontesi che, seppur lentamente, stanno cominciando a prendere le misure con la nuova realtà. Le condizioni precarie di Bruccini, Ba e Palazzi lasciano un solo incontrista di ruolo, ovvero Cesarini, a piena disposizione del tecnico ex Torino. Le opzioni alternative per tamponare l'emergenza sono rappresentate da Milanese, rientrato dagli impegni con l'Under 20, o Chiarello. Non è al meglio neppure Corazza, in caso di forfait è pronto Marconi.