Salcedo e il vichingo Gudmundsson fanno volare il Genoa: e Martinez chiude la porta
Una prova di forza. Il Grifone spiega le ali e si conferma sempre più seconda forza del torneo di Serie B avvicinando anche il Frosinone capolista, ieri sconfitto nel finale dal Cosenza. Con la vittoria contro il Brescia, il Genoa si porta momentaneamente a +5 sul Sudtirol terzo in attesa della sfida di questo pomeriggio del "Liberati" fra Ternana e Bari. Tre punti importantissimi ai fini della classifica ma gli auspici non erano certamente dei migliori visto che nel riscaldamento si è fermato anche George Puscas. L'attaccante rumeno infatti ha dovuto alzare bandiera bianca per un fastidio al ginocchio. Le sue condizioni saranno valutate nel corso della prossima settimana.
La strana coppia
E così il protagonista è diventato chi è subentrato. La profondità e la qualità della rosa a disposizione di Gilardino garantisce che ci sia lo stesso apporto da qualsiasi elemento chiamato in causa. E così il ragazzino cresciuto a Genova, Eddie Salcedo, trova la zampata giusta sotto misura per il suo secondo gol con la maglia rossoblu dopo 123 minuti giocati. Praticamente una partita con i tempi supplementari. Il risultato poi è stato arrotondando dal vichingo Albert Gudmundsson sempre più decisivo per le sorti del Vecchio Balordo. L'islandese, non convocato dal ct della sua Nazionale, ha risposto alla grande realizzando una doppietta per l'ottavo gol in campionato, l'undicesimo se si conta anche la Coppa Italia.
Porta blindata
Per un attacco che segna, c'è anche una difesa che non subisce gol. Ancora una volta la porta di Martinez è risultata inviolata. In totale fanno sedici clean sheet in campionato su 30 partite giocate, la statistica è immediata e ovvia. In casa il Genoa non subisce gol da sette partite mentre il dato complessivo, dopo il pareggio di Modena, ci dice che la porta è inviolata da 485 minuti. L'ultima volta è stato l'autogol di Puscas al "Braglia" al decimo minuto del secondo tempo. Un dato importante per una squadra che crea e non subisce. Gli ingredienti giusti per raggiungere un obiettivo tanto atteso nella tifoseria. Ma che dista ancora otto partite.