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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 26 luglio

di Paolo Lora Lamia
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ROMA, DOPO SOULE' ASSALTO A DOVBYK. E DAHL SBARCA NELLA CAPITALE. FIORENTINA SCATENATA: UFFICIALE COLPANI, NEL MIRINO MCKENNIE E RUGANI. POSSIBILE SCAMBIO DUMFRIES-WAN BISSAKA TRA INTER E UNITED. MILAN, SCADUTA LA CALUSOLA DI LEAO. JUVENTUS, CONCORRENZA DEL PSG PER SANCHO: GIUNTOLI CERCA DI CONSOLARSI CON TODIBO. NAPOLI, GILMOUR E BRESCIANINI I PROSSIMI COLPI. UFFICIALE LA CESSIONE DI LINDTROM ALL'EVERTON. LAZIO, TIRA E MOLLA PER LAURIENTE'. BOLOGNA, DUE SOLUZIONI PER LA DIFESA, CON HUMMELS PIU' LONTANO. DUNCAN A PARAMETRO ZERO AL VENEZIA. DE GEA APRE AL GENOA. SUPER COMO: PRESI ANCHE MAZZITELLI E AUDERO

ROMA
Nelle ore in cui si definiscono gli ultimi dettagli dell'acquisto di Matias Soulè, la Roma è in pressing per il centravanti ucraino Artem Dovbyk. Capocannoniere dell'ultima Liga, il centravanti del Girona tramite i suoi rappresentanti ha aperto in maniera importante a un trasferimento nella Capitale, nonostante un accordo in dirittura d'arrivo tra il suo attuale club e l'Atletico Madrid, società chiamata a sostituire Alvaro Morata. Dovbyk però ha messo i colchoneros in stand-by, anche perché la proposta arrivata da Roma è di quelle importanti: ingaggio pluriennale da 3.5 milioni di euro netti a stagione. Sul piatto per il club spagnolo circa 35 milioni di euro: non i 40 della clausola risolutoria che vorrebbe il Girona, ma una cifra nemmeno così distante che rende concreto l'interesse dei giallorossi. Nonostante la trattativa con l'Atletico Madrid era ormai alle battute finali. Nella giornata di ieri il giornalista Guido D'Ubaldo s'è così espresso sul possibile trasferimento dal Girona alla Roma di Dovbyk: "E' un po' una scommessa, ha segnato tanto al Girona ma è uan scommessa. La Roma deve ricostruire tutto l'attacco, ha rinunciato a Lukaku che comunque ha segnato molto. La Roma come minimo dovrebbe augurarsi di trovare un'alternativa che assicuri i suoi numeri. Anche se non sarà facile", ha dichiarato ai microfoni di 'TMW Radio'.

Samuel Dahl è sempre più vicino a vestire la maglia della Roma. Secondo quanto riportato da Vocegiallorossa.it il giocatore è infatti sbarcato da poco nella Capitale e presto firmerà il suo contratto con il club giallorosso. Sarà la cessione più costosa di sempre del Djurgarden e la vendita più costosa di sempre di un terzino dell'Allsvenskan (il massimo campionato svedese): circa quattro milioni di euro per il cartellino più ulteriori due milioni di bonus.. Nel 2024 è stato il miglior laterale basso della lega e questo gli ha permesso a 21 anni di essere convocato nella nazionale maggiore dal ct Jon Dahl Tomasson.

FIORENTINA
Adesso è ufficiale: Andrea Colpani è un nuovo giocatore della Fiorentina. Ad annunciarlo è stato lo stesso club viola con un comunicato sul proprio sito: "ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Andrea Colpani dall’ A.C. Monza. Colpani, nato a Brescia l’ 11 maggio 1999, è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta e, nell’ultima stagione con la maglia del Monza, ha realizzato 8 gol in 39 apparizioni. Il nuovo calciatore viola ha indossato, inoltre, le maglie delle Nazionali giovanili azzurre e, nel 2023, è stato anche convocato dalla Nazionale maggiore". Colpani arriva alla Fiorentina dal Monza per quattro milioni di euro di prestito più dodici di diritto di riscatto.

Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato dell'interessamento della Fiorentina per Weston McKennie, centrocampista in uscita dalla Juventus e Tuttosport oggi in edicola parla della rivalità tra i due club sul campo ma della loro alleanza sul mercato, visto che dopo Moise Kean, passato in viola nelle scorse settimane a titolo definitivo, potrebbero esserci nuovi affari. I bianconeri cercano una sistemazione per lo statunitense, in scadenza nel 2025 e fuori dal progetto di Thiago Motta, e la Fiorentina ci sta appunto pensando, a caccia della giusta occasione. Già nelle primissime fasi di questa sessione estiva di calciomercato la Juve aveva provato a cederlo, inserendolo nella trattativa per Douglas Luiz, ma il centrocampista ha rifiutato la destinazione e alla fine il suo posto è stato preso da Barrenechea, che insieme a Iling Junior si è trasferito oltremanica. La Fiorentina ha chiesto informazioni e la trattativa potrebbe chiudersi per poco più di 10 milioni, anche se resta da capire se McKennie gradirà la destinazione e se la società gigliata gli offrirà quei 2,5 milioni di euro che attualmente percepisce alla Juventus. Non solo McKennie però come possibile operazione tra Fiorentina e Vecchia Signora. Pradè sta infatti pensando anche a Daniele Rugani per rinforzare la difesa, con il centrale ex Empoli che sarebbe il tassello che andrebbe a completare il pacchetto arretrato di Raffaele Palladino.

Dopo l'arrivo della norvegese Cecilie Fiskerstrand fra i pali e la danese Sofie Bredgaard a centrocampo, la Fiorentina Femminile ha annunciato un altro arrivo dalla Scandinavia come quello di un'altra nazionale danese: si tratta di Emma Snerle che ha firmato un biennale con il club viola. Questo il comunicato: "ACF Fiorentina comunica di aver acquisito i diritti alle prestazioni sportive della calciatrice della Nazionale danese Emma Strøm Snerle. Nata a Dronninglund il 23 Marzo 2001, Emma arriva dal West Ham dove ha giocato le ultime due stagioni. La centrocampista è cresciuta nel Fortuna Hjorring con cui ha disputato più di 80 partite segnando 30 reti, esordendo anche in UEFA Women’s Champions League proprio contro la Fiorentina nel 2018. Con le danesi del Fortuna Hjorring la calciatrice ha vinto due Campionati Danesi e una Coppa di Danimarca. Emma ha vestito la maglia della Nazionale dal 2016, debuttando in Nazionale Maggiore nel 2019 con 22 presenze e 2 reti. La calciatrice si è legata al club con un contratto fino al 30 Giugno 2026".

la Fiorentina mette a segno un colpo, adesso ufficiale, per il futuro. La società viola - si apprende infatti dai canali della Lega Calcio - ha infatti depositato il contratto di Matko Boskovic, difensore centrale croato classe 2008 prelevato all'HNK Cibalia. L'approfondimento di TMW Boskovic è un giovane difensore abile nel controllo di palla, qualità che gli permette di impostare con grande serenità da dietro. Ha una buona visione di gioco e una capacità di passaggio che gli consente di fornire assist importanti ai suoi compagni. Fisicamente, è in fase di crescita e sviluppo, ma dimostra già una buona resistenza e agilità. La carriera di Bosković è ancora agli inizi, ma il suo talento gli ha già permesso di fare diverse apparizioni nelle giovanili del Cibalia. Il giovane è visto come uno dei prospetti più promettenti del movimento e curiosamente non è neanche il primo affare tra Fiorentina e il club croato, visto che i viola nel 2016 prelevarono Dabro dal Cibalia.

Il futuro di Christian Kouamé potrebbe essere lontano dalla Fiorentina. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW l'attaccante della Fiorentina potrebbe infatti trasferirsi nelle prossime settimane al Maiorca, che ha impostato una trattativa con la società gigliata per prendere il calciatore a titolo definitivo. Kouame non ha ancora deciso, così come la Fiorentina, visto che sulle sue tracce c'è anche l'Union Berlino, ma il club spagnolo ha la convinzione di poter arrivare alla fumata bianca. Nelle prossime ore la trattativa potrebbe sbloccarsi, ma servirà forse una nuova offerta da parte del Maiorca, che in quel modo potrebbe convincere definitivamente sia il club viola che l'ivoriano.

INTER
Il Corriere dello Sport di oggi dedica ampio spazio ai calciatori dell'Inter in scadenza di contratto a giugno 2025: in cima ai pensieri al momento c'è Denzel Dumfries, ma il laterale non è l’unico nerazzurro che vedrà scadere il proprio legame col club meneghino. Ce ne sono altri cinque: Acerbi, De Vrij, Darmian, Arnautovic e Di Gennaro. L’Inter ha da tempo messo sul tavolo un contratto da 4 milioni di ingaggio (contro i 2,5 attuali) per 3 o 4 anni. Da lì, il club nerazzurro non si è più mosso. Tocca all’olandese. Mesi fa non riteneva adeguate quelle cifre. Nelle ultime settimane, invece, ecco l’apertura, confermata pure dai contatti con il suo entourage. Ora, però, si tratta di mettere nero su bianco. Altrimenti, in viale Liberazione dovranno scegliere se andare a scadenza oppure se procedere con una cessione immediata. Sono tutti ultratrentenni e l’intenzione è di prendere una decisione a stagione in corso, tenuto conto, da un lato, delle esigenze di ringiovanire la rosa e di individuare sostituti adeguati. Peraltro, sullo sfondo, c’è anche un ulteriore punto interrogativo, ovvero il mondiale per club: si giocherà a cavallo del 30 giugno e senza un rinnovo i giocatori in scadenza dovranno chiudere in anticipo la loro partecipazione alla manifestazione.

Si ripropone l'asse di mercato Manchester United-Inter. Come pregustato fino a questo momento, la società inglese sta usando la mano pesante sul mercato per consentire a Erik ten Hag di competere su ogni livello e in ogni torneo possibile dalla prossima stagione. Per questo motivo sono stati ingaggiati Zirkzee e Yoro, ma i Red Devils non vogliono fermarsi qui e starebbe trattando con l'Inter per uno scambio. Secondo quanto rivelato da The Athletic, lo United starebbe intavolando un affare che prevederebbe Aaron Wan-Bissaka in nerazzurro e Denzel Dumfries all'ombra di Old Trafford. Il rinnovo ancora latitante dell'olandese con il club meneghino è di dominio pubblico, con la scadenza combaciante nel 2025. Stessa situazione guarda caso del terzino destro inglese classe '97.

Nel frattempo - sempre secondo La Gazzetta dello Sport - l'Inter è alla caccia del risparmio da 13 milioni. E' questa la cifra lorda che Marko Arnautovic e Joaquin Correa guadagnano all'anno in due. Con gli addii dell'austriaco e dell'argentino - si legge - le casse nerazzurre si alleggerirebbero in modo non indifferente. Prima, però, serve che qualcuno piombi su di loro presentando un'offerta. Arnautovic è atteso oggi ad Appiano: i suoi 36 anni non sono in linea con le indicazioni di Oaktree di puntare sui giovani, quindi può salutare. Lui vorrebbe rimanere, ma l'Inter ragiona diversamente. Correa, come Arnautovic, è in scadenza nel 2025 e all'Inter servono 8 milioni per non fare plusvalenza.

MILAN
La clausola da 175 milioni presente nel contratto di Rafael Leao è scaduta il 15 di luglio. Nessuno si è presentato con la cifra che il Milan aveva chiesto per il portoghese, ma in realtà nessuno ha chiesto informazioni ben sapendo che a quelle cifre sarebbe stato inavvicinabile per chiunque. Anche perché il suo Europeo non è stato dei migliori, con i lusitani che sono usciti ai rigori contro la Francia, dopo avere battuto la Slovenia proprio dagli undici metri e senza entusiasmare per il gioco visto. E ora? La realtà è che un'offerta a tre cifre verrebbe valutata. Forse 100 milioni sarebbero considerati "pochi", ma già intorno ai 110 più bonus - per arrivare a 120 - sarebbe una proposta che per il Milan sarebbe difficile rifiutare, anche perché significherebbe un'iniezione abbondante di quattrini per il mercato in entrata che, al momento, latita un po' dopo l'arrivo di Alvaro Morata. Leao quindi non è incedibile, ma servirebbe davvero una proposta alta. La clausola di risoluzione si riattiverà per la prossima stagione, sempre fino al 15 di luglio. Mendes è al lavoro per cercare proposte già per questo agosto, ma per ora nessuno si è fatto avanti. Anche perché il mercato appare bloccato e il domino non è ancora partito, basti pensare al Paris Saint Germain per Osimhen.

JUVENTUS
È trascorso del tempo dal qui pro quo avuto da Jadon Sancho con Erik ten Hag. Quando, durante la prima stagione del tecnico olandese al Manchester United, passò praticamente tre mesi fuori dal campo perché non era "fisicamente o mentalmente" pronto a giocare, secondo l'ex guida dell'Ajax. A quattro partite dall'inizio della nuova stagione, la carriera di Sancho con i Red Devils ha subito una flessione drastica e a quel punto, poi nel corso della guerra interna Sancho scelse di levare le tende in prestito lo scorso gennaio al Borussia Dortmund. Il resto è storia. L'ala destra classe 2000 ha ritrovato lo smalto con la maglia giallonera indosso e di ritorno allo United ha chiarito ogni cosa con Ten Hag, venendo reintegrato col gruppo e potendo allenarsi nuovamente nel centro tecnico dal quale era stato bandito. Ma tornato ai suoi livelli le big d'Europa hanno posato gli occhi su di lui: Sancho ha ancora un contratto di due anni da 250.000 sterline a settimana. Se il BVB non ha i fondi a disposizione per accontentare le richieste dello United, la Juventus è molto interessata e il PSG - informa il Daily Mail - potrebbe raggiungere i 40 milioni di sterline (47 milioni di euro circa) pretesi. E il Liverpool sullo sfondo. Chiarito, ma non del tutto? Secondo quanto appurato dal tabloid inglese, tuttavia, Sancho ha avuto "riflessione" sul litigio avuto con Ten Hag in passato, il che suggerisce che potrebbe non aver dato tutte le scuse che il tecnico olandese voleva, ma che si è ammorbidito abbastanza da permettere ai due di andare avanti. Fonti interne dicono che Sancho si sia inserito alla grande con il resto dei compagni, come se non fosse mai stato lontano da Manchester. E ora cosa accadrà? La sensazione è che se lo United riceverà un'offerta vicina a 40 milioni di sterline, venderà Sancho - assicura la stampa inglese. Con Marcus Rashford, Alejandro Garnacho, Antony e Amad Diallo a contendersi le posizioni più ampie, Sancho è uno dei giocatori che si sacrificherebbe per rafforzare altre aree.

Le cessioni di Matias Soulé alla Roma e di Dean Huijsen al Bournemouth stanno per essere ultimate, con la Juventus che ha oramai accettato i termini con le due società ed è così pronta a salutare i due prodotti del proprio settore giovanile. Non solo addii però in queste ore per il dt Cristiano Giuntoli: secondo le ultime raccolte da TMW, infatti, è confermato per la giornata di oggi il contatto fra l'uomo mercato bianconero e il direttore sportivo del Nizza Florian Maurice con l'obiettivo di portare avanti l'operazione Jean-Clair Todibo. Il centrale francese classe '99 è il grande obiettivo per la difesa di Thiago Motta e l'intenzione della Juventus è quella di provare a chiudere l'operazione già nella giornata di oggi. Nel summit a distanza col Nizza la Juventus proverà a definire i dettagli di un'operazione che comporterà un importante investimento sia nell'immediato che nel prossimo futuro: la trattativa infatti è stata impostata sulla base di un iniziale prestito oneroso a cifre alte, superiori ai 5 milioni di euro, con opzione futura di riscatto in mano ai bianconeri che potrebbe portare l'esborso finale fino ai 35 milioni complessivi. L'idea come detto è quella di provare a chiudere a stretto giro di posta in modo da far sbarcare il giocatore quanto prima alla Continassa per poi metterlo a disposizione di Thiago Motta già alla ripresa degli allenamenti dopo il rientro dalla tournée in Germania. Il Nizza non ha ancora davo il proprio via libera e non è detto che lo farà nel summit odierno, ma come detto l'intenzione della Juventus è quella di stringere e provare ad arrivare alla definitiva fumata bianca.

NAPOLI
In casa Napoli il mercato procede su un binario parallelo, tra uscite ed entrate: con Lindstrom all'Everton i prossimi due candidati ad arrivare sono lo scozzese Billy Gilmour del Brighton, 23 anni, e Marco Brescianini, 24 anni, del Frosinone. Due obiettivi che il ds Manna ha già inquadrato perfettamente, sottolinea il Corriere dello Sport. Il mercato del centrocampo, insomma, è pronto a entrare nel vivo: dopo la difesa, è giunto il momento della zona centrale, il reparto nevralgico che dovrà assumere contorni e sembianze del nuovo allenatore. O per meglio dire, del suo sistema di gioco. Per Gilmour, come confermato dal Ceo del Brighton, il Napoli ha già offerto 8 milioni di sterline, più o meno 10 milioni di euro: offerta rifiutata, stando alle dichiarazioni di mister Paul Barber, ma tutto sommato il mediano reduce dall'Europeo e da una stagione in Premier con De Zerbi ha un contratto fino al 2026 e soprattutto è entrato prepotentemente nell'orbita di Manna da tempo. Capitolo Marco Brescianini: è un vecchio pallino di Manna sin dai tempi della Juve, un centrocampista che il Frosinone valuta 12 milioni e che nell'ultimo periodo ha collezionato anche la corte dell'Atalanta. Il Napoli è in prima linea, altroché, ma prima di tutto dovrà cedere. La famosa regola del mercato: uno per uno. In quest'ottica, Gianluca Gaetano è il nome finito al centro dei primi movimenti: ha legittima voglia di giocare con maggiore continuità e il Napoli chiacchiera soprattutto con il Cagliari (e poi con il Parma).

Jesper Lindstrom è ufficialmente un nuovo calciatore dell'Everton. Con una nota apparsa sul sito ufficiale, il Napoli ha reso nota la cessione del trequartista danese: "Lindstrøm ceduto all’Everton con la formula del prestito con diritto di riscatto. A Jesper va il ringraziamento per la stagione trascorsa insieme e un in bocca al lupo per la sua prossima avventura", si legge sui canali social della società partenopea. L'operazione tra i due club è stata chiusa sulla base di un prestito oneroso a tre milioni di euro con diritto di riscatto fissato a ventidue milioni. "L'Inghilterra è molto simile alla Danimarca, quindi mi sentirò presto a casa. Le persone sono state molto gentili e molto umili, non vedo davvero l’ora di iniziare. Sono pronto al 100%, sono affamato. Questo pre-campionato sembra lungo perché voglio solo giocare a calcio, voglio solo essere là fuori allo stadio. L’anno scorso è stato un anno difficile per me, ma sono così felice di essere qui adesso e non vedo l’ora di iniziare".

Manca sempre meno al passaggio di Leo Ostigard dal Napoli al Rennes. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW dopo l'accordo trovato nei giorni scorsi per una cifra vicina ai 7 milioni di euro, adesso mancano soltanto gli ultimi dettagli da sistemare sul contratto del difensore, ma la fumata bianca è dietro l'angolo. L'accordo tra il Rennes e il norvegese verrà chiuso sulla base di un contratto di tre anni con opzione sul quarto. In sostanza fino al 2027 con opzione per la stagione successiva. Successivamente il calciatore si sottoporrà alle visite mediche, che il club francese conta di fissare a breve, e poi firmerà il suo nuovo contratto e si trasferirà in Ligue 1, lasciando il capoluogo campano a titolo definitivo. Le prime certezze di un suo addio al Napoli erano arrivate nella giornata di ieri, visto che Ostigard non era partito insieme al resto della squadra per la seconda parte del ritiro a Castel di Sangro, dopo la prima che si è svolta a Dimaro.

LAZIO
Lotito è riapparso ieri a Formello, era atteso nel giorno del ritorno in campo della squadra, scrive il Corriere dello Sport. Può essere stata l’occasione per parlare con Baroni dopo l’allenamento delle 18. Non vedeva il tecnico dai giorni che hanno preceduto la partenza per Auronzo. Le prime riflessioni, la scelta del nuovo capitano, il mercato da concludere. Di argomenti ce n’erano e ce ne sono da trattare. Baroni aspetta sempre un’ala in più, la pista più concreta resta Armand Laurienté del Sassuolo. Lotito ha stanziato 10 milioni e non è disposto a rilanciare per avvicinarsi ai 15 milioni chiesti dai neroverdi. Con Laurienté c’è un accordo a 1,5 milioni a stagione. Non ci sono stati incontri tra le società, non si può escludere che avvengano nei prossimi giorni. Dev’essere la Lazio a fare il passo. L’operazione non è facile perché il Sassuolo ha fissato un prezzo bloccato e per adesso non dà segnali di cedimento. E’ pur vero che Laurienté non vuole restare in B e forse non può neppure farlo. E’ altrettanto vero che non sono ancora partiti Pinamonti e Thorstvedt, gioielli vendibili. Nonostante la retrocessione la società ha una forza economica che le permette di prendere tempo e aspettare offerte convenienti.

BOLOGNA
Il Bologna sembra aver perso ogni speranza di raggiungere l'obiettivo Mats Hummels: dietro questa decisione di prendersi alcuni giorni di riflessione non ci sarebbe alcuna squadra ma solo il suo desiderio di valutare tutto e a fondo, tenendo presente anche come sia la prima volta che lascia il suo Paese e al tempo stesso il suo campionato, la Bundesliga, per andare a giocare da un’altra parte, scrive il Corriere dello Sport. A Hummels è stato più di una volta evidenziato in questi ultimi giorni sia attraverso le parole che gli articoli sui quotidiani che lo riguardano come a Bologna sognino ad occhi aperti il suo arrivo e come il popolo rossoblù sia pronto ad accoglierlo come fece con Roberto Baggio, ma se da una parte questi attestati di stima e di affetto gli fanno gonfiare il petto e lo inorgogliscono, da un’altra vuole che la sua non sia una scelta di pancia ma fatta con la testa di chi sa bene come nei suoi confronti ci siano infinite aspettative e per niente al mondo voglia deluderle. Inutile nascondere come anche a Casteldebole vedano il bicchiere mezzo vuoto e non più mezzo pieno: Sartori e Di Vaio hanno ripreso i contatti con Logan Costa del Tolosa e Leonardo Balerdi del Marsiglia, già seguiti a lungo anche nella stagione passata, poi Daniele Rugani della Juventus e Josip Sutalo dell’Ajax, del quale Sartori si era interessato quando era responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta. A questi nomi si sono aggiunti quelli di Sikou Niakatè dello Sporting Braga, classe ‘99, e quella relativa ad Otavio del Porto, classe 2002, che tuttavia ha numeri alti per quanto riguarda il cartellino (sui 13 milioni di euro), almeno in base a quello che scrivono i giornali portoghesi.

TORINO
Primo allenamento a Pinzolo con la maglia del Torino per Che Adams. L'attaccante scozzese, il nuovo volto per l'attacco arrivato dal mercato negli ultimi giorni, ha infatti raggiunto i compagni di squadra in ritiro nella tarda serata di ieri dopo aver risolto le pratiche burocratiche in patria. Classe 1996, Adams ha firmato un contratto triennale, da svincolato, che gli garantirà oltre 2 milioni di euro netti a stagione. "Ciao Torino! Sono così eccitato per il prossimo capitolo e non vedo l'ora di cominciare nella mia nuova casa. Andiamo!", aveva detto lo stesso calciatore sui social nella giornata di martedì scorso dopo l'annuncio ufficiale da parte del Torino. Adesso, è tempo del primo allenamento agli ordini di mister Vanoli.

Spunta un nome nuovo per il mercato del Torino. Secondo quanto raccolto da TMW, nel casting per rinforzare la mediana di mister Vanoli in queste ore è finito infatti anche Cesar Gelabert. Spagnolo di Palencia, classe 2000, il centrocampista centrale 23enne gioca nel Tolosa dall'estate 2023. Su di lui, oltre ai granata, si sono informati anche Celta Vigo in Spagna e Leon in Messico. Il prodotto del vivaio del Real Madrid vanta già esperienza europea visto che col Tolosa ha esordito in Europa League. Nel complesso, tra le fila del club francese, per Gelabert si contano 25 presenze, 1 gol e 3 assist.

VENEZIA
Alfred Duncan è pronto per una nuova avventura in Serie A. L'ex centrocampista della Fiorentina, svincolatosi dai viola nelle scorse settimane per la fine del suo contratto, è infatti ad un passo dal trasferimento al Venezia. Classe '93, il nazionale ghanese secondo Sky Sport ha sostenuto oggi le visite mediche col club lagunare prima di firmare il suo nuovo contratto che avrà durata triennale. Un colpo importante per la squadra di mister Di Francesco che va così ad aggiungere muscoli ed esperienza alla sua linea mediana.

Perso Delorge, il Venezia non abbandona la pista belga, anzi. Nelle ultime ore i lagunari hanno chiuso per Richie Sagrado, esterno destro rivelazione dell'ultima stagione, la prima vera da professionista. Attualmente gioca per l'Oud-Heverlee Leuven (OH Leuven), una squadra che milita nella Pro League, la massima serie del campionato belga di calcio. Richie Sagrado è un giocatore versatile che può essere schierato sia come terzino destro che come esterno di centrocampo. È apprezzato per la sua velocità, capacità di dribbling e resistenza, che gli permettono di coprire grandi distanze lungo la fascia. Sagrado è abile nel creare opportunità offensive grazie ai suoi cross precisi e alla capacità di inserirsi in attacco. Difensivamente, è solido e sa leggere bene le situazioni di gioco, dimostrando un buon posizionamento e interventi tempestivi. Sagrado è cresciuto nelle giovanili dell'OH Leuven, dove ha affinato le sue abilità tecniche e tattiche. Ha esordito in prima squadra in giovane età, guadagnandosi rapidamente un posto da titolare grazie alle sue prestazioni convincenti. Come detto, durante la stagione 2023/24, Sagrado ha avuto modo di mettersi in mostra, attirando l'attenzione di osservatori e club interessati al suo potenziale: alla fine a spuntarla è stato il Venezia, attentissimo ai giovani di prospettiva che vengono da quelle latitudini.

VERONA
Jackson Tchatchoua continua a mietere interessamenti da ogni parte. Dopo Everton e Rennes, che hanno portato due offerte, entrambe rispedite al mittente, ecco che tocca all'Olympique Lione essere respinto. Perché il club francese ha proposto 8 milioni che, in questo momento, non bastano per avere il semaforo verde. La valutazione è fra i 10 e i 12 milioni di euro, magari con una percentuale sulla futura rivendita. È possibile che nelle prossime ore ci sia un rilancio da parte del club francese. Tchatchoua è stato riscattato lo scorso giugno per una cifra di circa 3 milioni di euro. Questo il comunicato che annunciava, a inizio luglio, della scelta di riscattarlo dal Charleroi. "Hellas Verona FC rende noto di aver riscattato dal Royal Charleroi Sporting Club, a titolo definitivo, il difensore belga Jackson Tchatchoua. Il calciatore si legherà al Club gialloblù fino al 30 giugno 2027. Arrivato a Verona negli ultimi giorni del calciomercato estivo, il classe 2001 è stato protagonista nella cavalcata che ha portato alla salvezza, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo scendendo in campo in 26 occasioni, partendo titolare in 19. In totale, inoltre, il difensore gialloblù ha collezionato 1.725 minuti di gioco. Hellas Verona FC rivolge un grande in bocca al lupo a Jackson per il prosieguo della sua carriera in gialloblù".

UDINESE
Alexis Sanchez potrebbe presto dire sì al romantico ritorno all'Udinese. Da oramai diverse settimane, una volta scaduto il suo contratto con l'Inter, la società friulana ha avviato i contatti per il ritorno del Nino Maravilla e secondo i colleghi di TuttoUdinese la trattativa è oramai ai dettagli finali, col giocatore che potrebbe dire sì alla proposta della famiglia Pozzo a stretto giro di posta. Gianluca Nani, Group technical director dell’Udinese, al Messaggero Veneto ha però gettato acqua sul fuoco sulle voci riguardanti la trattativa: "Perché in realtà – sottolinea il dirigente – non esiste una vera e propria trattativa. Lui è un calciatore che rappresenta qualcosa di speciale per la tifoseria e anche per questo non vogliamo creare false aspettative o delle illusioni. Quando il Niño Maravilla ci comunicherà la sua decisione lo andremo a prendere all’aeroporto e firmeremo il contratto senza neanche discutere sulla cifra dell’ingaggio". "Sanchez – aggiunge Nani – ha ancora il sacro fuoco dentro e non a caso vorrebbe giocare la Champions League». In merito al video che il cileno ha pubblicato sul suo profilo Instagram nel quale si vede l’azienda vinicola che ha in Friuli Nani dice: «L’ho guardato di sfuggita, non gli darei alcun valore". Poi un’altra precisazione: "Con il suo procuratore Felicevich abbiamo un rapporto di vecchia data, tra Udinese e Watford abbiamo almeno altri quattro-cinque suoi giocatori sotto contratto, non c’è bisogno di tanti convenevoli".

L'Udinese sta trattando il ritorno in Italia di Razvan Sava, portiere che due anni e mezzo fa aveva salutato il nostro campionato per firmare con il Cluj. È diventato titolare fisso nell'ultima stagione, con 30 partite giocate in campionato, 10 di playoff, 3 di Coppa di Romania e 2 di qualificazione di Conference League. Un totale di 45 con 51 gol subiti, arrivando a soli tre punti dallo Scudetto vinto poi dalla Steaua Bucarest. I club sono i contatto da qualche giorno, con Sava che ha una valutazione di circa 2 milioni di euro più bonus (era stato pagato 250 mila euro trenta mesi fa). Razvan Sava è stato anche inserito tra i preconvocati di Euro2024 con la Romania, non riuscendo però a evitare il taglio da parte del commissario tecnico rumeno Iordanescu. Sava è cresciuto nelle giovanili della Pro Sesto per poi passare alla Juventus nel 2018, andando in prestito al Pescara nel 2019, poi al Lecce nel 2020. Trasferimento a titolo definitivo al Torino nel 2020 e cessione nel 2022 al Cluj. In caso di fumata bianca, ecco che Sava potrebbe quindi prendere il posto di Silvestri, con il portiere che sembra vicino al Monza dopo l'infortunio degli ultimi giorni di Cragno.

GENOA
Nelle scorse ore è emersa la suggestione David De Gea per il Genoa. Il club rossoblù è ancora alla ricerca di un nuovo numero uno dopo la partenza di Josep Martinez in direzione Inter e viste le difficoltà nell'arrivare a Kotarski del PAOK il Grifone ha iniziato a sondare anche altre soluzioni, fra cui quella legata allo svincolato classe '90. Lo spagnolo ex Atletico Madrid e Manchester United è fermo da oltre un anno, ovvero dal luglio del 2023, ma ha tutta l'intenzione di tornare a calcare i campi da calcio, come dimostra un recente video postato sui suoi canali social. Secondo Sky Sport, in queste ore lo stesso De Gea avrebbe aperto all'ipotesi Genoa, col club ligure che ora dovrà prendere una decisione in questo senso.

MONZA
Daniel Maldini è oramai a un passo dal ritorno al Monza. Doveva arrivare l'ufficialità di Andrea Colpani alla Fiorentina - appena comunicata - per sbloccare il meccanismo che porta il trequartista nuovamente ai brianzoli. La formula è quella di un trasferimento a titolo definitivo, senza però un pagamento in denaro in questo momento, considerato che anche i rossoneri puntavano sul giocatore dopo l'ottima stagione al Monza. Ci sarà una percentuale cospicua sulla futura rivendita - che dovrebbe essere intorno al 50% - che sblocca l'affare, considerato che Maldini era in scadenza al 30 giugno 2025 e all'Empoli aveva un diritto di riscatto fissato intorno ai 4 milioni. Nelle scorse settimane si era parlato di diversi interessamenti, dalla Lazio al Genoa, passando per l'Atalanta, ma Maldini è sempre stata la prima scelta di Adriano Galliani, anche quando commentava così un suo possibile ritorno. "Siamo alle suggestioni e non a una trattativa, vediamo. In attacco siamo in tanti, è partito Carboni e non si sa cosa succede, ma nel sottopunta di destra a piede invertito oltre a Colpani abbiamo Forson, ci crediamo molto e siamo stracoperti. A sinistra hai Dany Mota, Caprari e Vignato. Davanti hai sempre Mota che può fare la prima punta, poi Petagna e Djuric.

PARMA
La Gazzetta di Parma oggi in edicola rilancia l'idea che porta a Marash Kumbulla per la difesa crociata. Il centrale albanese della Roma è reduce da una stagione in prestito al Sassuolo, dopo un infortunio al ginocchio, e sarebbe entrato con forza nel mirino della dirigenza gialloblu. Kumbulla ha già lavorato con Pecchia e con il suo vice Antonio Porta ai tempi dell'Hellas Verona e potrebbe portare a Parma esperienza e voglia di rimettersi in gioco nonostante sia soltanto un classe 2000. Ma la sensazione è quella che prima di fare un'operazione in entrata serva qualcosa in uscita, non tanto a livello economico bensì a livello numerico, per evitare un sovraffollamento tra i difensori centrali: al momento i centrali a disposizione di Pecchia sono Circati, Osorio, Balogh e Valenti. Kumbulla ha avuto una stagione sfortunata a causa di un grave infortunio al legamento crociato anteriore, che lo ha tenuto lontano dal campo per un periodo significativo. Questo ha limitato notevolmente il suo impatto durante la stagione 2023/24. Sono sette le presenze accumulate dal centrale albanese nella seconda parte della stagione, quando il centrale è andato in prestito al Sassuolo: per lui tuttavia spazio soprattutto nel finale di stagione, quando le speranze di salvarsi del club neroverde erano sostanzialmente evaporate.

Come confermato dallo stesso direttore sportivo Mauro Pederzoli, il Parma è alla ricerca di nuovi tasselli utili a rinforzare l'organico al fine di consegnare a mister Fabio Pecchia una rosa all'altezza in vista della stagione alle porte. Gli uomini mercato gialloblù, a tal proposito, sono da tempo al lavoro con il compito di trovare giocatori in grado di soddisfare le esigenze della squadra e i nomi che circolano attorno all'orbita ducale sono ormai svariati. Tra i tanti profili accostati ai crociati c'è anche quello di Matteo Cancellieri: l'attaccante di proprietà della Lazio reduce dalla parentesi di Empoli è rientrato nella capitale in seguito al termine del prestito che lo ha visto vestire la maglia della formazione toscana, ma le recenti indiscrezioni emerse portano a supporre che il classe 2002 possa nuovamente dover rifare le valigie. Al netto di questo, i gialloblù sembrerebbero convinti a tentare un affondo per il talento già nel giro della Nazionale azzurra: stando a quanto raccolto dalla redazione de La Gazzetta dello Sport l'apprezzamento dei crociati si sta facendo realmente concreto, tanto da far indietreggiare i sardi nella corsa a ostacoli per arrivare al laziale. Secondo la rosea, infatti, il club ducale starebbe preparando l'offerta giusta da presentare a Cancellieri, vista e considerata l'assoluta volontà da parte degli uomini mercato del presidente Kyle Krause nel puntare sull'attaccante ex Hellas.

Due rinnovi in casa Parma. Il club crociato ha annunciato i prolungamenti contrattuali di Peter Amoran, difensore che si sta affacciando ora in prima squadra, e Daniel Mikolajevski, attaccante classe 2006. Di seguito l'annuncio della società ducale: "Parma Calcio annuncia che Peter Amoran e Daniel Mikolajevski hanno rinnovato il contratto fino al 30.06.2027 con opzione per la stagione successiva. Amoran, nato ad Abuja (Nigeria) il 22 maggio 2004, ha scelto la nazionale svedese con cui ha cominciato a giocare nelle selezioni giovanili: 4 presenze in U18, 8 in U19 e 3 in U20. Con la sua precedente società, l’Östersunds FK, ha disputato anche 13 presenze nella Serie B svedese. Mikolajevski, più giovane di due anni (nato a Nienburg/Weser in Germania, il 24 gennaio 2006), è di nazionalità polacca ed è stato subito selezionato nell’Under 16 (con cui ha registrato 6 presenze e 6 gol). Il suo percorso in Nazionale, fino ad oggi, è proseguito con l’U17 (19 presenze e 9 gol, oltre alla partecipazione alla fase finale dell’Europeo e al Mondiale in Indonesia) e con l’U18 (7 presenze e 11 gol)".

ATALANTA
L'Atalanta lavora alacremente sul mercato per rinforzare la squadra di mister Gasperini in vista di una difficile quanto esaltante stagione divisa tra campionato e Champions League. Con un occhio di riguardo, come sempre, anche al settore giovanile, da sempre uno dei fiori all'occhiello del club bergamasco. In questo senso, è di oggi la notizia dell'arrivo del giovane Vinko Kolakovic, punta classe 2008 prelevata a titolo definitivo dalla Dinamo Zagabria. Il suo contratto - si apprende - è stato depositato in Lega Calcio.

COMO
Luca Mazzitelli è un nuovo calciatore del Como. Per il trasferimento in Lombardia del centrocampista classe '95, ormai ex capitano del Frosinone, mancava soltanto l'annuncio ufficiale. Di seguito il comunicato appena diramato dai lariani. "Como 1907 è lieta di annunciare l’ingaggio dal Frosinone a titolo temporaneo con obbligo di riscatto di Luca Mazzitelli. Il calciatore ha firmato un contratto fino al 2027. Il 28enne, che ha iniziato la sua carriera con la Roma, si unisce al club dopo aver segnato otto gol e fornito sei assist col Frosinone".

Il Como batte altri due colpi sul mercato in entrata. Nelle ultime ore, racconta Sky Sport, hanno svolto le visite mediche sia Emil Audero che Luca Mazzitelli e in questi minuti hanno firmato i rispettivi contratti col club neopromosso in Serie A.

LECCE
L’U.S. Lecce comunica sui propri canali ufficiali di aver acquisito, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Filip Marchwiński dal KKS Lech Poznan. Il centrocampista polacco classe 2002 ha sottoscritto un contratto di quattro anni con opzione per il quinto.

DAVIES AL REAL NEL 2025? JOAO FELIX SI ALLENA CON L'ATLETICO, IN ATTESA DEL MERCATO. DOUE AL SALISBURGO 'ALLONTANA' CALABRIA. RINNOVO ANCORA LONTANO PER ARTETA. CRYSTAL PALACE, COLPO SARR DAL MARSIGLIA. NIENTE ADDIO: LO UNITED SI TIENE MAGUIRE. SAVIC LASCIA L'ATLETICO: LO ATTENDE IL TRABZONSPOR. TENTAZIONE MLS PER GRIEZMANN. BARCELLONA, VITOR ROQUE VIA PER DANI OLMO E NICO WILLIAMS. GIRONA, VICINO BRYAN GIL DAL TOTTENHAM. BONAVENTURA VERSO L'ARABIA

Alphonso Davies dovrà aspettare un altro anno per giocare nel Real Madrid. Secondo quanto riporta il quotidiano iberico AS infatti, il terzino sinistro canadese dovrebbe portare a termine il suo contratto con il Bayern Monaco, che scade il 30 giugno 2025. Il motivo? I tedeschi insistono nel chiedere una cifra ritenuta troppo alta dal Real nonostante il poco tempo che lega il giocatore al club: 50 milioni di euro. Una cifra che i blancos non sembrano essere disposti a spendere, considerando che hanno già il sì del giocatore, che non vedrebbe l'ora di andare a giocare per Ancelotti. Nei suoi tentativi di ostacolare l'affare, il Bayern gli avrebbe anche fatto una controfferta per il rinnovo a 14 milioni di euro netti a stagione, ma Davies non ne vuole sapere, perché aspetta i madrileni. Nedal Huoseh, agente del calciatore, si è sfogato nei mesi scorsi si era esposto sulla vicenda facendo trasparire un certo disappunto, dichiarando: "È ingiusta questa situazione, decideremo come procedere a fine stagione, quando ci sarà più chiarezza". Dal club d'altro canto, Uli Hoeness (membro del comitato direttivo del club) aveva spiegato: "Gli abbiamo detto molto chiaramente che se non rinnova il contratto lo faremo andare a scadenz". Un messaggio che sa di ultimatum e sembra che i bavaresi stiano passando dalle parole ai fatti.

Joao Felix continua ad aspettare il mercato, ma intanto da stamattina si è rivisto nel campo d'allenamento dell'Atletico Madrid: il portoghese ha ripreso ad allenarsi agli ordini di Diego Simeone, pur se nessuno, né lui e né tantomeno il club, hanno voglia di continuare con un rapporto che sembra destinato a portare presto ad una nuova separazione. L'Atletico, come riporta AS, aveva chiesto al suo agente Jorge Mendes di risolvere prima di oggi una situazione che può diventare complicata da gestire, visto che ha già giurato amore al Barcellona, pur essendo sotto contratto con i Colchoneros, nella speranza che i blaugrana puntino su di lui per riportarlo al Camp Nou anche per il 2024/25. Né l'Aston Villa, né il Benfica, i due maggiori interessati, hanno avanzato l'offerta di 60 milioni di euro chiesta dai biancorossi. Questa volta, a differenza delle due stagioni precedenti, si prevede che sarà quella definitiva per vedersi separare le strade. Il giocatore ha un contratto fino al 2029, ma l'Atletico cerca una cessione definitiva e non più altri prestiti. Inizialmente il portoghese aveva firmato fino al 2026, ma ha incrementato di un anno il rapporto e poi di altri due con l'obiettivo di ridurre l'ammortamento del suo costo sui bilanci del club iberico.

Intreccio di mercato che riguarda indirettamente anche il Milan, quello che arriva dalla Francia. Il Rennes infatti ha annunciato poco fa l'addio di Guela Doue, che è stato ceduto allo Strasburgo per quasi 7 milioni di euro: "Il Rennes ringrazia Guéla e gli augura un grande successo" - scrive il club transalpino in una nota su Instagram. E' di ieri l'indiscrezione giunta da FootMercato riguardante la ripercussione che questo affare poteva avere sul Milan in Italia: qualora lo Strasburgo non fosse riuscito ad arrivare a Doue infatti, si diceva che poteva virare su un tentativo per Davide Calabria. Bisogna dunque capire se la firma del nuovo arrivato possa precludere eventuali offerte da recapitare in casa rossonera o meno.

Mikel Arteta accoglie Calafiori e si appresta ad affrontare una nuova stagione con l'Arsenal. In casa dei Gunners si respira un certo ottimismo per un lavoro che il tecnico sta portando avanti da anni e che ambisce a far tornare a vincere la Premier League al club londinese. Arteta oggi è totalmente coinvolto nelle scelte della società, un manager a 360 gradi che decide dal campo al mercato, raccontano in Inghilterra. Nonostante questo, come riporta The Athletic il suo contratto è in scadenza la prossima stagione, al 30 giugno 2025. Se si parla con le fonti vicino al club o al tecnico, tutti paiono rilassati e fiduciosi, tuttavia ancora un accordo non c'è. Insomma, si comincia a pensare che bisogna stringere i tempi, per evitare che la questione che oggi non è un problema, possa presto diventarlo. Ciò che fa stare tutti sereni è il fatto che tutte le parti in causa vogliono proseguire con il rapporto e che si arrivi ad un rinnovo. Mancano da concordare i dettagli per impedire allo spagnolo di cominciare a guardarsi intorno o ad ascoltare eventuali pretendenti che dovessero fiutare la possibilità di tentarlo. L'Arsenal crede che per tornare ad alzare i trofei più ambiti, probabilmente Arteta è l'uomo giusto al posto giusto: intanto ha portato una FA Cup e due Supercoppe ed ora punta ad alzare ancora l'asticella.

Il Crystal Palace riporta in Premier League il senegalese Ismaila Sarr, 26 anni, per quattro stagioni al Watford della famiglia Pozzo. Gli Hornets verseranno nelle casse dell'Olympique Marsiglia 15 milioni, più 1 di bonus in base ai risultati e alle prestazioni dell'ala. Il calciatore era arrivato una prima volta nel Regno Unito nel 2019, pagato circa 30 milioni di euro dal Rennes. Un buonissimo impatto con la Premier che gli era valso l'interesse dei club di prima fascia come il Tottenham, poi l'altalena fra Championship e Premier che non gli ha permesso di esplodere come sembrava. Nella scorsa stagione Sarr ha giocato 35 partite, fra Ligue 1 e l'Europa League, senza però brillare particolarmente, con cinque gol segnati. L'idea dell'OM è quella di puntare ora su Valentin Carboni, con un'offerta per il prestito con diritto di riscatto fissato a circa 36 milioni. Sarr lascia quindi lo spazio all'argentino. Di fatto l'Olympique Marsiglia cede Sarr alla stessa cifra pagata un anno fa. Ai tempi erano stati sedici i milioni sborsati al Watford per cercare la qualificazione in Champions League, persa con ai preliminari. Ora si apre un nuovo capitolo della sua storia personale, il secondo in Premier: il suo score è di 50 partite e 10 gol.

Ora è ufficiale: Malang Sarr è un nuovo giocatore del Lens e fa dunque ritorno in Ligue 1, dopo aver risolto il proprio contratto con il Chelsea ed essere diventato un giocatore svincolato. Viene da dire "finalmente": Sarr lo scorso anno, dopo una serie di prestiti e stop fisici, era stato inserito fra gli esuberi della foltissima rosa dei blues e per questo non è mai sceso in campo. Dopo essere arrivato a Londra dal Nizza quattro anni fa infatti, Sarr ha trascorso la stagione 2020-21 in prestito al Porto, giocando 19 partite in prima squadra, per poi fare rientro alla base nell'annata successiva, collezionando 21 presenze in tutte le competizioni. Nel 2022/23 poi il difensore ha militato nel Monaco, dove ha giocato in 22 casi. Poi il rientro alla base, dove nel 2023/24 è rimasto fuori dai giochi.

Gli 87 milioni di euro sperperati dal Manchester United per prelevare Harry Maguire dal Leicester non sono mai andati giù ai tifosi Red Devils, né tantomeno ai critici e agli opinionisti. Una spesa folle e infruttuosa, a giudicare dalle prestazioni offerte dal centrale inglese di 31 anni nel corso della sua permanenza allo United. E la scorsa estate tutti ricorderanno l'addio a un passo di Maguire, quando poi non se ne fece nulla e passò una stagione orribile in termini di infortuni a ripetizione. Ma affrontando il discorso futuro, tuttavia, nell'intervista concessa a Sky Sports UK, a Maguire è stato detto che fa parte dei piani del MU: "Tutto ciò che ho sentito e le azioni che mi sono state mostrate dal club, mi rendono parte del futuro ed è ora di continuare a lavorare per far sì che questo club torni ad avere successo e a competere per i grandi trofei". Resta a Manchester. Proseguendo: "Ho ancora un anno di contratto con un'opzione, ma se mi dicono che non mi vogliono più, è ovvio che cercherò alternative altrove". E precisando i fatti odierni: "Ma questo non mi è mai stato detto. Qui mi concentro solo sulla vittoria dei trofei!", ha dichiarato il difensore classe '93 all'emittente satellitare.

L'Atletico Madrid ufficializza la separazione da Stefan Savic dai propri canali social ufficiali: "Accordo per la risoluzione del contratto di Stefan Savić. Grazie mille per la tua professionalità e il tuo lavoro durante questi nove anni e buona fortuna per la tua nuova sfida". L'ex difensore della Fiorentina, approdato in Spagna nel 2015 e divenuto una delle colonne dei Colchoneros nei successi ottenuti con il Cholo Simeone, ha un accordo con il Trabzonspor in Turchia. Si attende dunque ora solamente il comunicato ufficiale del club della Super Lig: si parla per lui di un accordo triennale da 3 milioni netti a stagione.

Ederson Santana de Moraes, meglio noto come Ederson, attualmente è un giocatore di proprietà del Manchester City. L'estremo difensore brasiliano è legato da un contratto fino al 30 giugno 2026 e fino a un paio di mesi fa era semplicemente utopia pensare ad una sua partenza lontano dalla corte di Pep Guardiola. Tuttavia negli ultimi giorni si è fatta parecchia strada la voce di un interessamento dell'Arabia Saudita. Prima l'Al Nassr, il cui trasferimento non andò a buon fine, ora invece l'Al Ittihad starebbe facendo sul serio per trascinare Ederson in Saudi Pro League. Con una proposta sul tavolo da 50-60 milioni di euro il portiere 30enne può partire, ma al momento - secondo quanto rivelato dal noto giornalista di calciomercato internazionale Fabrizio Romano - la trattativa con il Manchester City non decolla. Anzi, la strada è ancora accidentata per le richieste intransigenti dei Citizens, per questo il club saudita sta valutando anche altre opzioni da LaLiga e non solo.

Giorgi Tsitaishvili è un nuovo giocatore del Granada: il club iberico ha deciso di puntare su uno dei tanti georgiani che si sono messi in mostra nell'ultimo Europeo in Germania, dove la squadra di Sagnol è stata una delle rivelazioni più inaspettate di tutto il torneo. Gli spagnoli lo hanno presentato così su Instagram: "Il Granada Football Club e la Dinamo di Kiev hanno raggiunto un accordo per la cessione del giocatore Giorgi Tsitaishvili. Giorgi Tsitaishvili (Israele 2000) si è formato nella cava della Dinamo di Kiev, con la quale ha debuttato professionalmente nel 2018. Successivamente ha giocato in prestito al Vorskla Poltava, Chernomorets Odessa, Wisla Cracovia, Lech Poznan e Dinamo Batumi. Inoltre, è un giocatore internazionale con la Nazionale della Georgia. Nelle categorie inferiori ha rappresentato l'Ucraina, riuscendo a vincere il Mondiale Under 20 nel 2019. Tra il suo palmarés nei club ci sono due Supercoppe ucraine, una Coppa Ucraina e un campionato georgiano. Il Club dà il benvenuto a Giorgi Tsitaishvili come nuovo giocatore biancorosso e gli augura la più grande fortuna per la sua tappa a Granada".

La chiusura di un cerchio a distanza di tre anni dallo shock e un futuro da ridisegnare. Christian Eriksen è tornato a segnare in un Europeo e praticamente 1100 giorni dopo quello spaventoso arresto cardiaco avuto ad Euro 2021 che lasciò sulle spine l'intero mondo del calcio. Una rete al 17' contro la Slovenia nel gruppo C degli Europei 2024 che ha spazzato via tutta la paura accumulata in quel pomeriggio di Copenaghen. Adesso, però, terminata la competizione in Germania e rientrato al Manchester United, il centrocampista classe '92 potrebbe subire un cambiamento nella sua vita. Adesso, a distanza di due anni, il futuro di Eriksen potrebbe essere lontano dai Red Devils. "Dipende da quello che arriva e da quello che succede", ha raccontato in un'intervista a Sky Sports UK. Proseguendo: "Tuttavia, si tratta anche di convincere il mister (Ten Hag, ndr) a farti giocare...quindi in questi termini, cercherò di fare le mie cose e vedremo a che punto siamo". Un chiaro avviso da parte del giocatore 32enne di voler ancora mangiare l'erba sul rettangolo di gioco: "Voglio ancora scendere in campo. Ma voglio essere ancora il calciatore, non solo il ragazzo socievole".

Antoine Griezmann è il grande obiettivo del Los Angeles FC: a riportarlo è L'Equipe in Francia. Il club della MLS, che ha già ufficializzato due ex nazionali transalpini come Hugo Lloris e Olivier Giroud, entrambi campioni del mondo nel 2018, puntano anche a portare Le Petit Diable negli Stati Uniti. Secondo quanto si legge infatti, sembra che la squadra californiana stia facendo dei passi avanti verso l'attaccante nelle ultime settimane, sapendo che ha una clausola da 10 milioni di euro, cifra decisamente alla portata per loro. In questi giorni in particolare, ci sarebbero stati diversi contatti con la sorella e agente Maud Griezmann, oltre che con il suo avvocato di fiducia, Sevan Karian. Al giocatore dell'Atletico Madrid Griezmann verrà proposta un'offerta per diventare il secondo giocatore più pagato del campionato dopo Leo Messi. Griezmann da parte sua non sarebbe indifferente a questa offerta e sta valutando attentamente la cosa, anche se, dopo il deludente Europeo vissuto in Germania sarebbe indeciso se partire già nel corso di quest'estate o se aspettare la scadenza del suo contratto per firmare a parametro zero. L'intenzione del club statunitense comunque sarebbe quella di averlo con sé fin da subito, senza aspettare.

Quello che era circolato proprio nelle scorse ore come un affare pressoché fatto, rischia ora di saltare proprio sul più bello: Mazraoui al West Ham si complica. Secondo quanto riporta Sky Sport in Germania infatti, il calciatore avrebbe abbandonato la pista dopo aver saputo del tentativo di inserimento del Manchester United per averlo. Il tutto dopo aver già trovato un accordo con la squadra di Lopetegui. Ora i Red Devils sarebbero anche a buon punto per finalizzare l'accordo. Proprio nel pomeriggio la BBC aveva riportato della chiusura dell'operazione fra il Bayern Monaco e gli inglesi per il terzino marocchino classe '97, con gli Hammers pronti a versare 16 milioni di euro nelle casse dei tedeschi, più 3,5 milioni di bonus. Anche di fronte all'accordo fra i club però, già era emerso che mancasse quello per convincere il giocatore: i colloqui con gli intermediari che lo rappresentano stavano proseguendo, ma la voce dell'interessamento dei Red Devils aveva fatto temporeggiare il giocatore, in passato accostato anche all'Inter nell'ambito della ricerca di un possibile sostituto in caso di partenza di Denzel Dumfries. A questo punto il giocatore è dunque molto vicino a giocare in Premier League e sembra non vedere l'ora di poter scendere in campo all'Old Trafford giocando per la squadra di Ten Hag., che dovrà quindi accontentare a sua volta le richieste del Bayern.

Barcellona attivo sul mercato, per tenere il passo del Real Madrid (ancora più 'Galactico' dopo l'acquisto di Mbappé). I Blaugrana hanno individuato due obiettivi per il reparto avanzato. Si tratta di Nico Williams e Dani Olmo, autentici protagonisti della Spagna vincitrice dei recenti Europei. Per chiudere questi due colpi in entrata, però, i catalani prima devono portare a termine un'uscita. La situazione economica del Barça, infatti, impone di non sbilanciarsi sul mercato sia a livello di cifre che di numero di giocatori in rosa. Per assicurarsi almeno uno tra Nico Williams e Dani Olmo, dunque, serve far spazio nel reparto avanzato e l'indiziato per andare via è già stato individuato. Dalla Catalogna, infatti, come riferisce Marca, dicono che il nome in questione sia quello di Vitor Roque. Il brasiliano viene valutato 40 milioni: con tale cifra, può lasciare Barcellona a 6 mesi dal suo arrivo. Si tratterebbe nel caso di un vero e proprio flop, viste le aspettative riguardo al classe 2005 quando è arrivato dall'Athletico Paranaense nel gennaio 2024. Nella seconda parte di stagione, infatti, ha messo a segno appena 2 gol in 16 partite tra Liga e Coppa del Re. Chiaramente avrebbe bisogno di più tempo per ambientarsi, ma il nuovo tecnico Flick non lo considera fondamentale. Di fronte ad un'offerta adeguata, può dunque partire per provare a centrare gli obiettivi prefissati.

Il Girona è atteso da una stagione complicata, in cui dovrà dare continuità a quanto di buono ha fatto lo scorso anno gestendo per la prima volta nella sua storia il doppio impegno di campionato e Champions League. Un obiettivo non facile soprattutto considerando che alcuno pezzi pregiati della rosa potrebbero lasciare: su tutti il bomber Dovbyk, vicino alla Roma. Un altro giocatore che non farà parte dell'organico per la prossima stagione è Savinho, tornato al Troyes dopo il prestito e poi passato a titolo definitivo al Manchester City. Al suo posto, però, presto potrebbe arrivare un elemento di spessore e in cerca di riscatto. Si tratta di Bryan Gil, ala sinistra in forza al Tottenham. Stando a quello che riferisce Marca, il Girona sarebbe vicino alla chiusura per l'ingaggio dello spagnolo (in uscita dal Tottenham, a tal punto che il mister degli Spurs Postecoglu lo ha tenuto fuori dai convocati per la tournée in Asia di quest'estate). L'intenzione di Gil è di tornare in Spagna, dove è cresciuto a livello giovanile nel Siviglia per poi vestire anche le maglie di Leganes, Eibar e Valencia. Una trattativa che può far felici entrambe le parti: il Girona che centra un suo obiettivo di mercato e il Tottenham che si libera di un esubero.

Giacomo Bonaventura ha deciso: proseguirà la sua carriera in Saudi Pro League. Come vi abbiamo riportato due giorni fa, il centrocampista classe '89 dopo attente riflessioni ha sciolto le riserve e ha deciso di volare a Riad per stringere l'accordo con l'Al Shabab. E l'intesa è ormai a un passo. Le parti stanno definendo gli ultimi dettagli contrattuali prima delle firme sul contratto: per Bonaventura, reduce da quattro stagioni alla Fiorentina, sarà la prima avventura all'estero.

Ritorno importante in casa Fulham, che riabbraccia Ryan Sessegnon (cresciuto nel vivaio dei Cottagers e reduce da un'esperienza al Tottenham). Di seguito il comunicato ufficiale: "Il Club è lieto di confermare l'ingaggio di Ryan Sessegnon a parametro zero. Sessegnon torna al Fulham dopo la scadenza del suo contratto con il Tottenham Hotspur il mese scorso; il 24enne ha concordato un accordo fino al 2026, con un'opzione di estensione per un altro anno".

È vero, di recente le ipotesi di un raffreddamento della pista Jonathan Tah per il Bayern Monaco stavano diventando sempre più consistenti. Ma in seguito alle recenti dichiarazioni d'amore di Uli Hoeness per il giocatore, oltre ai nuovi aggiornamenti emersi dalla Germania, il motivo del mancato affondo dei bavaresi per il colpo dal Leverkusen è chiaro. La dirigenza dei Die Roten avrebbe preferito prima alleggerirsi di almeno uno o due giocatori, ma nelle ultime ore - secondo quanto rivelato da Kicker - il Bayern ha presentato una seconda offerta al Bayer Leverkusen, di oltre 20 milioni di euro. Nello specifico 20 milioni più 5 di bonus, proposta che supera dunque i 20 milioni complessivi avanzata nella prima offensiva. Un "pacchetto" che difficilmente convincerà il Leverkusen a disfarsi di Tah - informa il quotidiano tedesco -, nonostante il giocatore stia spingendo moltissimo per il trasferimento alla corte di Vincent Kompany. Il contratto che lega il centrale classe '96 al Leverkusen però scade a giugno 2025, perciò sta alle Aspirine decidere se dare o meno semaforo verde per la chiusura dell'operazione. Al momento il 28enne, di ritorno dalle tre settimane di riposo post Europei, è in procinto di riaggregassi con il gruppo di Xabi Alonso a Donaueschingen, anche perché è improbabile che arrivi un accordo lampo tra Leverkusen e Bayern Monaco già entro questo fine settimana.

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