Non solo Serie A. Le proprietà straniere arrivano anche in B: in Lega Pro solo il Siena
Con l'arrivo di 777 Partners, si chiude l'era Enrico Preziosi al Genoa: il citato fondo acquisirà infatti il 99.9% del club ligure.
Che diventa la nona proprietà straniera in Serie A.
Ma non è solo la massima serie ad avere appeal all'estero, perché anche in B iniziano a farsi strada investitori stranieri: ultimo, in ordine cronologico, Joe Tacopina. L'ex patron di Bologna e Venezia, infatti, dopo essere stato a un passo dal Catania, ha rilevato la SPAL dalla famiglia Colombarini.
Estate calda anche per il Pisa, il cui 75% è passato nelle mani di Alexander Knaster, con la famiglia Corrado rimasta in nerazzurro con quote di minoranza (il restante 25%). E proprio nei giorni scorsi, il 18 settembre, ha festeggiato un anno di presidenza a Parma Kyle Krause.
Proprietà straniera anche a Como, club neopromosso in B e in mano alla SENT Entertainment che ha nominato Dennis Wise amministratore unico dello stesso.
Discorso diverso ad Ascoli, dove La North Sixth Group ha rilevato quote di minoranza ed è ora comproprietaria del club con Massimo Pulcinelli.
Capitolo Serie C. Con il Como che è riuscito nel salto di categoria, si conta una sola proprietà estera, per altro di una neo promossa (o meglio: ripescata): il Siena. Già dall'anno della Serie D, il club toscano è passato in mano a un gruppo armeno (il Berkeley Capital CJSC), capitanato da Armen Gazaryan.