Le pagelle di Parma-Bari: Caprile le para tutte, brillano Man e Mihaila. Che gol Folorunsho!
Risultato finale: Parma-Bari 2-2
PARMA
Chichizola 6,5 - Chiude lo specchio al Bari in diverse occasioni, subisce gol solo su rigore e su un tiro assolutamente imparabile di Folorunsho.
Delprato 6 - Non soffre nulla in fase difensiva, con una gara attenta e senza pericoli. Si fa vedere in qualche occasione in appoggio alla manovra offensiva, ma non crea molte occasioni.
Romagnoli 6,5 - Guida con esperienza il reparto difensivo, conferendo solidità alla squadra.
Valenti 6 - Inizia male con un paio di errori e Cheddira lo mette spesso in apprensione. Poi pian piano prende le misure e la sua prestazione cresce.
Oosterwolde 6 - Ottima gamba, ma tanti cross sbagliati. Pulito in fase difensiva, dove ringhia spesso su Botta.
Estevez 5 - Esordio negativo per il centrocampista del Parma, ingenuo nell'occasione del rigore. Ammonito, resta negli spogliatoi all'intervallo. Dal 46’ Juric 5,5 - In mezzo fa il suo, ma davanti riesce solo a "rubare" una ghiotta occasione a Vazquez.
Bernabé 6,5 - Mette in mostra tutta la sua qualità, sfiorando due volte il gol, salvato solo da un super Caprile. Dal 71’ Benedyczak 5,5 - Tocca pochissimi palloni, difficile da giudicare.
Man 7 - Il primo pallone del suo campionato diventa anche il primo gol della Serie B, con slalom speciale e gol sul palo lontano. Dal 71’ Camara 6 - Si mette in evidenza con un paio di belle sortite nel finale di gara.
Vazquez 6 - Va a tratti e a velocità contenuta, ma quando si accende è devastante. Sfortunato quando coglie il palo. Dal 75’ Tutino sv
Mihaila 7 - Inizia molto forte, correndo di qua e là creando problemi alla difesa del Bari. Va a segno anche con il gol del 2-2, sfruttando un errato posizionamento della barriera barese.
Inglese 5,5 - Fa a sportellate con i difensori avversari, ma non riesce a incidere. Dal 71’ Sohm 5,5 - Il suo ingresso non dà nulla al Parma.
All. Fabio Pecchia 6,5 - Il Parma che si vede all'inizio sembra avere già la mano del suo allenatore. Un po' sfortunato per via della gran giornata di Caprile, ma l'intensità di queste prime battute di Serie B promette bene.
BARI
Caprile 7 - Il portierino del Bari si rivela decisivo, salvando su Mihaila e Bernabé (due volte) e tenendo a galla i suoi: sul pareggio di oggi c'è sicuramente la sua firma.
Pucino 5 - In grossa difficoltà quando viene puntato da Mihaila, è anche tra i più nervosi in casa Bari.
Di Cesare 6,5 - Duello molto fisico con Inglese, che si muove tanto e prova a dare un aiuto ai suoi spalle alla porta.
Terranova 6 - Dopo due minuti rischia il rosso con un fallo molto duro ai danni di Vazquez. Negli uno contro uno va in difficoltà, meglio in marcatura.
Ricci 5,5 - Come Pucino, fa fatica a contenere Man, che lo salta ad ogni occasione buona. Meglio quando spinge, anche se non sempre è precisissimo.
Maiello 5,5 - Fatica in mezzo al campo di fronte al tasso tecnico del Parma, non riuscendo quasi mai a trovare la quadra.
Maita 6,5 - Sembra abbia sette polmoni per quanto corre. Recupera tantissimi palloni e si francobolla a Vazquez, riuscendo nell'impresa di limitare sensibilmente l'argentino.
Folorunsho 7 - Il suo gol ruba l'occhio al resto della sua gara, comunque ordinata e nella quale ha modo di spaventare ancora Chichizola. Dall’81’ Galano sv
Botta 6 - Qualche spunto importante, galleggia tra le linee, dimostra qualità ma non riesce a fare fino in fondo la differenza. Dal 71’ Mallamo sv.
Cheddira 6,5 - Fondamentale nel primo tempo, quando si conquista con astuzia il calcio di rigore che permette al Bari di pareggiare, e poi regala l'assist del 2-1 a Folorunsho. Cala nella ripresa, fino a spegnersi. Dall’81’ Cangiano sv
Antenucci 6 - Il suo primo rigore sarebbe una figuraccia, ma il VAR fa ripetere e questa volta non sbaglia. Per il resto si muove molto, ma Romagnoli lo argina senza grossi patemi d'animo. Dall’89’ Bosisio sv
All. Michele Mignani 6,5 - Il Bari non rinuncia a palleggiare, nonostante il maggior tasso tecnico del Parma, sa soffrire e ripartire facendo male agli emiliani. Squadra rognosa che ha il volto del suo allenatore, sarà un cliente scomodo per tutti.