Il Frosinone ci crede, Tribuzzi: "Voglio vincere il campionato e andare in Serie A"
Ospite della trasmissione “Goal”, andata in onda sulle frequenze di Radio Day, il centrocampista del Frosinone, Alessio Tribuzzi ha tracciato un bilancio della stagione fin qui disputata da lui e dai giallazzurri. Indicando quale sarebbe il suo grande sogno da realizzare… Queste le sue dichiarazioni riportate da TuttoFrosinone.
Quanti punti serviranno da qui alla fine per andare ai play off? Voi calciatori nello spogliatoio ne state parlando o non si faranno conti da qui alla fine del campionato?
“No, noi non facciamo nessun tipo di calcolo. Dobbiamo pensare partita dopo partita, a cominciare da quella di Lunedi e cercare di raccogliere il punteggio pieno ad ogni gara. Non serve fare conti, bisognerà giocare ogni partita per cercare di fare il risultato pieno, cercando di dare sempre il massimo da qua alla fine”.
Statisticamente parlando, quanti punti occorreranno per centrare i play off?
“Direi 9 punti, perché noi vogliamo vincere tutte e tre le gare restanti e assicurarci il miglior posizionamento possibile nella griglia play off. Giocheremo tutte e tre le partite per vincerle. Sappiamo che ora siamo dentro i play off e vedremo da qui in avanti quello che succederà…”
Sei d’accordo che senza aver sbagliato quelle due-tre gare di troppo, il Frosinone sarebbe stato lì con quelle tre-quattro squadre che ancora si stanno contendendo il primo posto?
“Si, sicuramente sì. Però noi in ogni partita giocata abbiamo dato sempre il massimo. Alcune volte non abbiamo raccolto il bottino pieno, perdendo alcune gare. Ogni sconfitta però, ci ha sempre lasciato qualcosa ed insegnato tanto. Anche quando non si fa risultato e si prende qualche batosta, questa ti aiuta a crescere e capire dove si è sbagliato. Ora noi dovremo solo guardare avanti. Lunedì avremo da giocare una bella partita in casa (contro il Monza n.d.r), che sarà uno scontro diretto e in cui il nostro pubblico ci darà sicuramente una mano come sempre. Non dobbiamo pensare a quello che è stato ed è avvenuto in passato. Secondo me abbiamo disputato un grande campionato, perché abbiamo fatto grandi cose e sono sicuro e convinto che riusciremo a farne altre. Il nostro atteggiamento sarà sempre quello di combattere su ogni pallone e di non mollare mai”.
Avete vinto, giocando bellissime partite contro le prime della classe, perdendo però punti e giocando meno bene con le ultime in classifica. Come l’avete vissuta questa situazione nell’arco della stagione. Che spiegazione vi siete dati?
“Si, abbiamo vinto con le prime, facendo un po' più di fatica con le altre, specie nel girone di ritorno fuori casa. Ogni passo falso commesso, noi ci siamo sempre fatti trovare pronti nella partita successiva, rispondendo presente quando era il momento di reagire. Sono sicuro che anche Lunedi faremo una grande partita e prestazione. Non so dire quale sarà il risultato, però sono certo che se scenderemo in campo con lo stesso atteggiamento delle ultime partite giocate in casa, verrà fuori una grandissima prestazione da parte nostra”.
Il modo in cui è arrivato il rigore del pareggio a Terni e da te procurato, premia il tuo farti trovare sempre pronto nel corso di questa stagione, visto che sei il calciatore che più volte è subentrato in questo campionato.
“Quando l’allenatore mi chiama in causa a partita in corso, cerco sempre di dare una mano ai compagni e alla squadra. Sicuramente per come si era messa la partita con la Ternana, con il rigore che abbiamo conquistato all’ultimo, sicuramente abbiamo portato a casa un buon punto. Quando non si può fare il bottino pieno, l’importante è portare qualcosa a casa. Noi siamo stati bravi a crederci fino all’ultimo minuto e a riprenderla".
Che sensazione hai ed avete avuto quando siete andati sotto il settore ospiti e hai visto il gruppo nutrito di sostenitori giallazzurri che è venuto a Terni per incitarvi?
“Sicuramente noi avevamo la responsabilità verso chi ci viene a sostenere sempre, sia in casa che in trasferta. Soprattutto nella gara di Terni c’erano tantissimi tifosi e noi siamo stati contenti di questo. Siamo contenti di aver raccolto almeno un punto per come è andata la gara. Abbiamo festeggiato con i nostri tifosi questo pareggio arrivato all’ultimo. E’ una grande soddisfazione per noi andare a giocare in trasferta ed avere tanta gente al seguito, come è stato Lunedi scorso. Allo stesso tempo, è una responsabilità che sentiamo di avere e cercheremo di ripagare i nostri tifosi in campo”.
Qual è la soddisfazione più grande che ti sei tolto finora a Frosinone e quale quella che ti vorresti togliere?
“Io vorrei provare a vincere il campionato ed andare in A. Crediamo tutti in questo obiettivo. Finora abbiamo fatto un grande campionato e grandi prestazioni. Dobbiamo continuare a cavalcare questo sogno che tutti vogliamo realizzare”.
Grandi partite com’è quella di Lunedi contro il Monza si preparano da sole. Sei d’accordo?
“Si, certo. Noi abbiamo la fortuna e la responsabilità di giocarla in casa, davanti al nostro pubblico. Sono convinto e sicuro che ci saranno tantissimi tifosi pronti a sostenerci e darci una mano. Sappiamo che è una partita importante, sia per noi che per il Monza. La prepareremo come sempre, cercando di dare il massimo. Quando l’arbitro fischierà la fine, dovremo aver dato tutto quello che avevamo”.