Menù Notizie

Forte si presenta: "Ad Ascoli so di potermi sentire importante. Tornerò a esser chi ero"

di Claudia Marrone
Foto

Come si legge sui canali ufficiali del club, il neo acquisto dell'Ascoli Francesco Forte, al termine dell’allenamento di oggi al Picchio Village, ha raccontato le ore immediatamente precedenti la firma del contratto con il club marchigiano: "Non nascondo che col mio procuratore stavamo trattando con altri club, poi domenica sera mi ha detto che c’era la possibilità di venire all’Ascoli, c’era già stata una telefonata interlocutoria con mister Bucchi e, quando ho saputo che l’operazione sarebbe potuta andare in porto, non ci ho pensato su due volte. Patron, direttore e mister mi volevano fortemente, conoscevo ovviamente la piazza e quindi sentivo d’essere apprezzato e di sentirmi importante, tutti aspetti che normalmente mi fanno dare quel qualcosa in più. Lunedì mattina abbiamo chiuso l’operazione ed ero molto contento perché sentivo le stesse sensazioni avute quando sono andato a Venezia, dove abbiamo ottenuto qualcosa di importante. Ho ottime sensazioni. A convincermi sono stati il progetto e la piazza; sapevo che alcuni club che stanno lottando per la promozione mi volevano fortemente, ma il ‘fortemente’ è sempre relativo. Posso dire che l’Ascoli mi ha voluto fortemente e fra domenica sera e lunedì mattina mi ha portato qui. Ringrazio la società per la fiducia, adesso sta a me lavorare come so fare. Quando le cose nascono col piede giusto, vengo volentieri al campo a lavorare, lo faccio col massimo impegno, con l’obiettivo di rendere al 110% per ricambiare quello che mi è stato dato. Non mi piace tanto parlare, preferisco lavorare a testa bassa e in silenzio, allenarmi e mettermi a disposizione dei compagni e della squadra. Entro in punta di piedi, c’è un gruppo sano che sta lavorando bene, quindi devo cercare di mettermi a disposizione e ambientarmi prima possibile”.

Prosegue poi: "Conoscevo il patron da avversario, ci siamo scambiati sempre qualche battuta, sapevo che già negli anni scorsi c’era interesse a portarmi qui, oggi ho avuto la fortuna di conoscere una persona positiva che mi trasmette energia altrettanto positiva, si vede che è una persona ambiziosa, quindi, quando il ‘capo’ ti trasmette queste sensazioni, riesci a credere in quello che fai e a dare qualcosa in più”.

Anche la piazza ha accolto l’arrivo di Forte con grande entusiasmo: “Di questo mi sento orgoglioso e sento la responsabilità, l’entusiasmo lo avverto nell’aria. È proprio la responsabilità uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui perché quando mi sveglio la mattina sento la voglia di lavorare e di impegnarmi per restituire alla gente quello che sto ricevendo. Sono venuto nel posto giusto per tornare a essere quello che sono sempre stato e per costruire qualcosa di grande. Sono contento d’essere arrivato in un club così importante, tutti quelli che ho sentito mi hanno parlato benissimo di questa piazza. Ho giocato insieme a Buchel, conoscevo Ciciretti e il capitano Dionisi, ma anche tanti altri affrontati da avversari. Sono prontissimo, per me questa rappresenta una grande opportunità, a 29 anni penso sia arrivato il momento più importante della mia carriera, è il momento di spingere, cercavo sensazioni e stimoli nuovi e meglio di questo non poteva capitarmi. Sono scaramantico, gli esordi nella mia carriera non sono mai andati bene, nel senso che sono un diesel, vengo fuori col lavoro. Sono concentrato, so quanto è utile iniziare bene individualmente, ma soprattutto a livello collettivo; è importante sbloccarsi, trovare subito la vittoria, creare entusiasmo, penso che la nostra sia una squadra forte e in casa dobbiamo vincere, ci sono tutti i presupposti. E poi, per la legge dei grandi numeri, capiterà prima o poi di fare un esordio col botto. Al di là di questo, sono molto positivo per la partita di sabato”.

A proposito del match col Palermo: "Il Palermo è una squadra difficile da affrontare, con un mister che in categoria ha sempre fatto bene, sicuramente saranno ben messi in campo, stanno facendo un buon mercato, c’è una società importante, ma noi giocheremo in casa. Quando venivo al Del Duca da avversario era sempre tosta, quindi immagino sarà tosta anche per il Palermo, ci stiamo preparando bene, stiamo seguendo il mister, ci faremo trovare pronti. Soprattutto dal punto di vista mentale vedo una squadra molto carica, le sensazioni positive, di cui parlavo prima, sono legate anche al campo e ai miei compagni che ho visto ieri e oggi agli allenamenti. Prima dicevo al patron che quando arrivi in un posto nuovo le prime sensazioni sono fondamentali e io vedo a 360° molte cose positive, sono veramente orgoglioso e contento d’essere qui e spero di dimostrarlo in campo”.

Altre notizie
Venerdì 29 Marzo 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 28 marzo 00:56 I fatti del giorno Napoli, Kvaratskhelia verso il forfat contro l'Atalanta. Rientra però Osimhen 00:53 I fatti del giorno Sommer forse recupera, solo de Vrij rimane ai box. L'Inter può sorridere verso Empoli 00:49 I fatti del giorno Le cifre della clausola risolutoria di Bremer. Il Manchester United può comprarlo dalla Juve 00:45 I fatti del giorno Caso Juan Jesus-Acerbi, le dichiarazioni di giornata. Calenda ci va giù duro
00:42 I fatti del giorno Il Consiglio Federale approva il piano strategico. Si astiene la Serie B 00:38 I fatti del giorno Tonali sotto accusa dalla FA per le scommesse. Ma il Newcastle non si attende altri stop 00:34 I fatti del giorno Il Padova rimanda la festa promozione del Mantova. E sabato può festeggiare anche il Cesena 00:32 Serie A Furiani: "Speriamo rimangano Maignan e Theo. Camarda? Cifre uscite offensive e non reali" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - De Winter, affare Genoa. Solbakken, ecco cosa è accaduto 00:26 Serie A Toni: "Peccato per lo scontro in Europa League tra Milan e Roma, vorrei finale italiana" 00:26 Serie A Milan, le verità di Furiani alla Gazzetta: "Ibra non ha deleghe per decidere. Leao resta" 00:23 Serie A Vitali: "L'Arabia sarà protagonista. Italia in crescita, ma meno disponibilità di altri" 00:19 Serie C Padova, primo gol in campionato per Fusi: "Pensavo mi avessero fatto una macumba" 00:15 Serie A L'avvocato Chiacchio smentisce l'agente di Juan Jesus: "Non è ben informato..." 00:11 Altre Notizie Chef Gennarino Esposito: "Kvaratskhelia come una colomba, Osimhen la nostra pastiera" 00:08 Serie A Garics: "Napoli, Champions difficile. Lindstrom non è un'ala, ma ha grandi qualità" 00:04 Serie C Padova, Torrente: "Dobbiamo consolidare al più presto il secondo posto" 00:01 Editoriale Un 2006 e un 2007 fanno rivivere i sogni di CR7 contro Messi. Il caso Cubarsi: quando lanceremo da noi Camarda, Pafundi ma anche Lipani e Ciammaglichella con lo stesso coraggio? 00:00 A tu per tu …con Nicola Amoruso 00:00 Accadde Oggi... 29 marzo 1987, foto storica fra Maradona e Platini. Il Napoli vince e vola verso lo Scudetto
Giovedì 28 Marzo 2024
23:59 Serie A Ogbonna e Vicario, italiani... d'Inghilterra: "Siamo nel campionato più bello del mondo" 23:56 Calcio estero Betis, Fekir in uscita a fine stagione: i suoi agenti l'hanno già offerto al Galatasaray 23:53 Serie A Salernitana, in bilico la posizione di Candreva. Rimanere in B sarebbe un segnale 23:49 Serie B Lecco in vendita? Ieri il patron Di Nunno ha incontrato il manager cinese Alex Lin 23:45 Serie A De Rossi, il rinnovo del contratto oggi non è un tema. Roma la sua priorità 23:41 Calcio estero Da un ex Serie A a un altro, il Flamengo pensa a Edu Vargas per sostituire Gabigol 23:38 Serie ATMW Inter, le condizioni per il riscatto di Correa: ai nerazzurri andrebbero 10 milioni 23:34 Serie B Venezia, Zampano: "Pohjanpalo è forte e nel pieno della maturità. Spero ci possa portare in A" 23:30 Serie A 120 milioni per Lautaro? Collovati: "E' come Haaland, Inter da costruire attorno a lui"