Ds Benevento: "Taglio degli stipendi? La scelta giusta è un tetto massimo e minimo"
Pasquale Foggia, ds del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino per spiegare quali sono i motivi che spingono ad una ripresa dei tornei professionistici non appena la situazione sanitaria sarà migliorata: “Sanificazione dei centri sportivi, tamponi ogni tre giorni ai giocatori con test anche ai familiari conviventi e maxi-ritiro quarantena per gli allenamenti e per i 45 giorni su cui spalmare le restanti 10 giornate, da disputare a porte chiuse? Sono ipotesi estreme ma necessarie per programmare una ripresa graduale. Sarà una scelta dolorosa, ma forse è l'unica strada percorribile per tutelare il sistema calcio. E non mi riferisco ai calciatori dai guadagni milionari, ma a tutto l'indotto che ruota intorno”.
Il dirigente sannita poi affronta il tema della riduzione degli stipendi affermando: “Un tetto massimo e un minimo al taglio degli stipendi? E’ la scelta più giusta. Bisogna tener conto di ogni aspetto, dalla durata del contratto ai premi, bonus e quant'altro. In questo modo ogni club sarà in grado di autodeterminarsi”