Cagliari-Bari 1-1, le pagelle: Radunovic super, Antenucci glaciale. Cheddira, giornata no
Risultato finale: Cagliari-Bari 1-1
CAGLIARI
Radunovic 7,5 - Nettamente il migliore in campo della formazione di Ranieri, si perde il conto degli interventi decisivi dell'estremo difensore dei sardi. Vince il duello con Cheddira, miracoloso anche su Benedetti. Para il primo rigore, non può nulla sul secondo.
Zappa 6,5 - Spinge meno del solito anche perché il gioco del Bari non glielo permette più di tanto, deve vigilare in zona difensiva visto che dopo il vantaggio di Lapadula i pugliesi spingono forte sull'acceleratore. Nel finale si sostituisce a Radunovic, salva sulla linea quasi a tempo scaduto.
Goldaniga 5 - Tocca a lui giocare titolare questa sera, ma non riesce a sfruttare al meglio l'opportunità nonostante la grande esperienza. Prima si fa sfuggire Cheddira, poi Ceter e dovrà ringraziare Radunovic.
Altare 5 - Fino al recupero del secondo tempo aveva giocato una buona partita, poi finisce per rovinare tutto con il fallo da rigore commesso ai danni di Folorunsho regalando il pari al Bari.
Azzi 6 - Quando ha spazio attacca, partita saggia da parte del brasiliano che riesce ad alternare ad una buona fase difensiva anche momenti di spinta. Sempre molto attento, pericoloso quando attacca.
Nandez 6,5 - Mano galeotta nel primo tempo che vale il rigore poi fallito da Cheddira, ma rimane da applausi la giocata che porta al gol di Lapadula. Giocatore di altra categoria. Dal 88' Obert sv.
Deiola 6,5 - Si piazza davanti alla difesa, gioca una partita intelligente e sempre costante nel gioco dei sardi. Sfiora anche il gol, solo la traversa gli nega la segnatura nel primo tempo.
Makoumbou 5,5 - Il meno in palla del centrocampo di Ranieri, si prende qualche rischio di troppo. Fatica nel contenere i pari ruolo avversari, abbastanza leggero in qualche marcatura.
Mancosu 7 - L'uomo in più in zona offensiva, il cinque gioca con saggezza e tocca tantissimi palloni. Uno di questi, tra i primi, lo pennella perfettamente per la testa di Lapadula che insacca. Poi è sfortunato, deve lasciare il campo per infortunio. Dal 57' Prelec 5,5 - Non un grande impatto con la sfida, ha un'occasione soltanto nel finale.
Lapadula 7 - Non tocca un pallone in nove minuti, al primo risponde con la cosa che sa fare meglio: il gol. Rapace d'area di rigore, colpo di testa perfetto per far esplodere la tifoseria sarda. Gol da attaccante di razza, implacabile. Dal 79' Pavoletti sv.
Luvumbo 6 - Non è pericoloso come contro il Parma ma è sempre temibile per la difesa del Bari, quando accelera riesce a creare problemi a Dorval. Stavolta non riesce a trovare la gioia del gol. Dal 88' Di Pardo sv.
Claudio Ranieri 7 - Punta tutto sull'approccio alla partita, il Cagliari attacca con qualità e fame e trova subito la via del gol. Può raddoppiare, tiene bene il campo e si affida alle parate di Radunovic. Cambia qualcosa nella ripresa ma i sardi si abbassano troppo fino a subire la rete del pareggio.
BARI
Caprile 6 - Imprendibile il colpo di testa da parte di Lapadula, salvato dalla traversa su Deiola. Per il resto non ha altre grandi occasioni dove deve sporcarsi i guanti.
Dorval 5,5 - Mezzo voto in più per un secondo tempo di grande applicazione ed attenzione, commette però un grande errore concedendo troppo spazio a Lapadula che da quella posizione non perdona.
Zuzek 5,5 - Schierato in campo al posto dell'infortunato Di Cesare, un'eredità abbastanza complicata da raccogliere. Balla, ma non tanto, dietro ma pesa l'errore quasi sotto porta nel primo tempo.
Vicari 6 - Manca il fido compagno di reparto in mezzo, senza Di Cesare comunque gioca una buona partita. Concede pochi spazi a Lapadula che fa male nell'unica azione dove cambia obiettivo.
Mazzotta 6 - Chiamato a sostituire lo squalificato Ricci, gioca una buona partita nonostante debba confrontarsi spesso con Nandez. Anzi, quando ha spazio prova a sovrapporsi per creare superiorità numerica.
Maiello 5,5 - Va in sofferenza, il centrocampo del Cagliari è complicato da gestire anche per un centrocampista esperto come lui. Meglio la formazione di Ranieri nella zona nevralgica.
Maita 6 - Lavora su Deiola, gioca tanti palloni. Maggiormente brillante nella prima parte di gara, nella ripresa abbassa leggermente i ritmi e viene sostituito dopo il faccia a faccia con il compagno Caprile. Dal 74' Folorunsho 6,5 - Entra bene in campo, si guadagna il rigore poi realizzato da Antenucci.
Benedetti 6,5 - Dopo il gol decisivo contro il Sudtirol, lo dimostra in campo di essere in grande fiducia. Destro caldo, poi nella ripresa sfiora il gol alla Mancini ma il suo tacco viene respinto dal solito Radunovic. Dal 95' Antenucci 6,5 - Spedito in campo per calciare il rigore decisivo quasi a tempo scaduto, che freddezza dagli undici metri ed è suo il gol del definitivo pareggio.
Morachioli 6 - Spedito in campo da Mignani, non delude le aspettative ma gli manca la giocata per essere decisivo. Parte trequartisti, chiude ala sinistra, sempre scomodo per la difesa del Cagliari. Dal 90' Ceter 6,5 - Da la scossa, entra e si porta a spasso la difesa sarda. Sbaglia davanti a Radunovic ma sposta gli equilibri.
Cheddira 5 - Partita che vorrà dimenticare in fretta, poteva essere la sua serata ma si è tramutata quasi in un incubo. Calcia male il rigore, spreca sul finire di prima frazione e nel secondo viene nuovamente ipnotizzato da Radunovic. Non si fa mancare niente, nel finale Zappa lo mura sulla linea di porta. Dal 95' Molina sv.
Esposito 6,5 - Il migliore in campo della squadra di Mignani, si sbatte dalla trequarti in poi e costruisce tutte le azioni offensive del Bari. Si guadagna il penalty poi ogni grande occasione dei pugliesi passa dal suo destro. Dal 74' Bellomo 6,5 - Grande impatto con la sfida, gioca tanti palloni ed è protagonista degli assalti finali.
Michele Mignani 7 - L'uomo in più del Bari è seduto in panchina, perfetto nelle scelte. Con pochi cambi cambia il volto ai galletti, indovina ogni mossa e gli ingressi di Folorunsho, Bellomo e Ceter danno la spinta decisiva per acciuffare il pareggio. Si gioca la carta Antenucci per il penalty, non sbaglia.