Menù Notizie

Ascoli-Brescia 2-1, le pagelle: Brosco si riscatta, Eramo gladiatorio. Ayè troppo solo

di Antonio Trupo
Foto
© foto di Federico Gaetano

ASCOLI-BRESCIA 2-1
Marcatori: 18' Jagiello (B), 63' Eramo (A), 90'+3 Brosco (A)

ASCOLI

Leali 5,5 - Il groviglio di maglie sulla punizione di Jagiello è una parziale attenuante; forse poteva fare qualcosa in più sul destro radente del polacco.

Pucino 5,5 - Accompagna costantemente la manovra offensiva ma è poco incisivo nell'ultimo passaggio e troppo spesso si lascia infilare alle spalle da Martella.

Brosco 6,5 - Riscatta un primo tempo decisamente al di sotto dei suoi standard con il gol al 93' che regala tre punti fondamentali ai suoi.

Quaranta 6,5 - Si incolla ad Ayè costringendolo a girare al largo dell'area di rigore per trovare palloni giocabili. Provvidenziale in almeno un paio di anticipi in area piccola.

Kragl 5 - Accompagna poco e con scarsa convinzione, troppo morbido anche quando si presenta al cross. Incertezze anche in fase di copertura, Karacic lo sorprende spesso alle spalle. (Dal 46' D'Orazio 5,5 - Buon impatto sul match ma anche lui si dimostra troppo impreciso al cross).

Eramo 7 - Schermo solido in mezzo al campo, si disimpegna in una prestazione di grande corsa. Beffa Joronen con un destro affilato dal limite dell'area, si propone spesso a supporto degli attaccanti. (Dal 73' Stoian 5,5 - Deve ritrovare il ritmo partita, ha qualche spazio per incidere ma cincischia troppo con il pallone tra i piedi).

Buchel 5,5 - Dopo un ottimo inizio si oscura e non riesce più a tramare in maniera efficace. Troppo impreciso e di rado proietta le sue tracce verso l'area di rigore avversaria. (Dal 62' Danzi 6 - Velocizza la manovra e si rende protagonista di un'ottima mezz'ora, dimostranto già un discreto feeling con i compagni).

Šarić 6 - Molto bene in fase di rottura, corre prontamente in aiuto della difesa quando è sotto pressione. Meno incisivo nella metà campo avversaria, si inserisce con meno frequenza del solito ma è sempre uno dei più cercati dai compagni.

Sabiri 5 - Dotato di una tecnica di un altro livello ma si intestardisce a cercare la giocata di fino invece di badare al sodo. Stranamente impreciso alla conclusione, non è al meglio e si vede. (Dal 46' Bidaoui 5,5 - Tarantolato a inizio ripresa, piano piano si spegna sprecando anche una buona chance a tu per tu con Joronen).

Dionisi 6 - Un bel riflesso di Joronen gli nega il gol all'esordio dopo appena 30''. Prova in tutti i modi a lasciare il segno ma non riesce a trovare la via del gol. Sicuramente un acquisto di livello per il Picchio.

Bajic 5,5 - Pochi guizzi, finisce spesso nel traffico a ridosso dell'area di rigore avversaria e si libera poche volta per provare la conclusione. Da affinare l'intesa con l'ultimo arrivato Dionisi. (Dal 62' Simeri 6 - C'è anche il suo zampino nell'azione che porta al gol del pareggio. Deve affinare alcuni movimenti ma sembra già calato appieno nella realtà bianconera).

BRESCIA

Joronen 6 - Meriterebbe un voto più alto per gli interventi decisivi su Eramo e Bidaoui, ma l'errore in occasione del gol del pareggio dei bianconeri pesa inevitabilmente sulla sua valutazione.

Papetti 6 - Ottimo senso della posizione, segue con attenzione i movimenti dell'intero reparto e si dimostra avversario difficile da superare nell'uno contro uno.

Matějů 6 - Qualche affanno di troppo su Dionisi, ma alla lunga regge l'urto dell'ex-Frosinone disimpegnandosi con sicurezza e attenzione.

Mangraviti 6,5 - Legge in anticipo le intenzioni degli avversari, marcatore solido e roccioso, con buone doti in impostazione.

Karacic 5,5 - Primo tempo coraggioso ma non sfrutta a dovere gli spazi concessi sulla fascia di competenza. Nella ripresa si abbassa troppo, finendo spesso in difficoltà sulle discese degli avversari.

Van de Looi 5,5 - Primo tempo granitico, gli avversari faticano ad aggirarlo. Nella ripresa cala vistosamente e non riesce a schermare l'azione martellante del reparto mediano dei bianconeri.

Bisoli 6 - Come il compagno di reparto, alla lunga paga lo sforzo profuso nella prima frazione ma si dimostra quantomeno lucido nella gestione del pallone.

Martella 6,5 - Un treno sulla fascia sinistra, i suoi cross non trovano mai la deviazione decisiva ma non certo per sue colpe. Abilissimo anche in fase di non possesso, dimostrando un'applicazione tattica impeccabile.

Jagiello 6 - Partita con più ombre che luci, ma ha il merito di siglare il gol del momentaneo vantaggio con una punizione insidiosissima che beffa Leali. (Dal 72' Donnarumma s.v.).

Ayè 6 - Braccato a uomo da Quaranta, è costretto a svariare per tutto il fronte offensivo alla ricerca di palloni giocabili. In assenza di Donnaurmma, si carica il peso dell'attacco bresciano sulle spalle con discreti risultati, quantomeno dal punto di vista dell'impegno. (Dal 79' Fridjónsson s.v.).

Ragusa 5 - Fatica a trovare la posizione, dialoga poco e male con il compagno di reparto. Si innervosisce e non riesce a trovare contromisure per cambiare la situazione. (Dal 65' Dessena 5,5 - Entra per rinforzare la mediana ma non riesce a dare peso ad un reparto travolto dalla furia agonistica dell'Ascoli nell'ultimo quarto di gioco).

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
13:30 Serie A TOP NEWS ore 13 - Agenzia per controllo conti per i club. Tutti i botta e risposta 13:27 Calcio estero Al-Khelaifi pronto per la sfida al BVB: "Domani rappresenteremo il PSG, Parigi e la Francia" 13:25 Serie A Inter, Inzaghi: "Mercato creativo? Dirigenti al lavoro per andare oltre paletti e budget" 13:23 Serie A Udinese-Napoli, la stessa partita un anno dopo ma con scenari più foschi per entrambe 13:19 Serie C Brindisi, tre ipotesi per il futuro: penalizzazione e costi i nodi da sciogliere per la cessione
13:15 Serie A Inter, anche un innesto in difesa? Piace Bijol ma la decisione ancora non è stata presa 13:11 Calcio estero Il Manchester United vuole esonerare Ten Hag: c'è un candidato già in pole per sostituirlo 13:08 Serie A Bologna, Saputo punta la Champions: stanziato un premio da 5 milioni 13:04 Serie B Parma e Pecchia 'is on fire', Begic scatenato durante la festa promozione dei ducali 13:02 Serie A Un'agenzia governativa al posto della Covisoc, Carraro: "Non esiste in nessun altro Paese" 13:00 Podcast TMWPodcast TMW Lautaro e Barella pronti a firmare, poi Inzaghi: il punto sui rinnovi dell'Inter 12:56 Calcio estero Ag. Vitor Roque: "Ha bisogno di più minuti. Xavi non ha mai parlato con il giocatore" 12:52 Serie A Dopo Xabi Alonso, anche Amorim resta dov'è. Thiago Motta seguirà questa strada? 12:49 Serie CTMW Radio Fernandez: "Colpito dalla Juve Stabia. Ai playoff occhio a Catania e Carrarese" 12:45 Serie A Le pagelle di Krstovic: gol da opportunista dopo un primo tempo da disperso 12:41 Calcio estero Gabriel Jesus verso l'addio all'Arsenal: i Gunners aprono alla cessione, ecco quanto costa 12:38 Serie A Il consiglio di Galeone a Thiago Motta: "Resta a Bologna, una piazza così non si lascia" 12:36 Serie ATMW Lopetegui è quasi fatto al West Ham, mancano gli ultimi dettagli. Le cifre dell'accordo 12:34 Serie B Giornata tesa a Genova: prima gli scontri, in nottata fiamme vicino la sede degli Ultras Tito 12:30 Serie A Le pagelle di Retegui: un gol e mezzo, contribuisce al patatrac finale del Milan 12:26 Calcio estero Bayern Monaco, ecco la maglia per la stagione 2024-2025: le prime immagini 12:23 Serie ATMW Gilardino resta al Genoa, accordo totale: contratto fino a giugno 2026. Presto l'ufficialità 12:19 Serie D Braida riparte da Ravenna? Ieri in tribuna con patron Cipriani: sarà consulente del club 12:15 Serie A Le pagelle di Milenkovic: tanti duelli vinti, su Noslin un errore fatale 12:12 Calcio estero Roy Keane critica Haaland: "Il suo è un livello di gioco da League Two" 12:10 Serie A Roma, prova tv per Cristante? Presunta bestemmia alla mezz'ora della ripresa 12:08 Serie A Inter, oltre 150 mila richieste per la Lazio: Tananai e Ligabue protagonisti, tutte le info 12:08 Serie ATMW Agenzia per il controllo dei club, Christillin: "UEFA e FIFA diranno presto qualcosa" 12:04 Serie B Modena, la salvezza non soddisfa capitan Pergreffi: "Deluso? Sono molto deluso" 12:03 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson