Vlahovic e la Juve: il rinnovo caso irrisolto. L'agente a Torino due volte nell'ultimo mese
Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul rinnovo del contratto di Dusan Vlahovic e spiega che, al momento, non c'è un accordo con la Juventus nonostante il procuratore del centravanti serbo sia volato per ben due volte a Torino nell'ultimo mese per affrontare la questione con il direttore tecnico Cristiano Giuntoli e col direttore sportivo Giovanni Manna.
Nel prossimo biennio lo stipendio di Vlahovic lieviterà fino a dodici milioni netti in virtù dell'accordo sottoscritto tra le parti al momento del trasferimento dalla Fiorentina più di due anni fa. Il ragazzo di Belgrado diventerà quindi il calciatore più pagato della Serie A, un salasso per un club che viceversa ha come obiettivo primario l’abbattimento del monte ingaggi. La proposta della Juve è di 8 milioni annui (oggi ne guadagna 7), ma con un’estensione del rapporto di lavoro di altri due stagioni, cioè fino al 2028. Sul piatto ci sono sempre 24 milioni di euro netti, pagabili però in più esercizi.
Sul possibile sacrificio di Vlahovic, l'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli s'è recentemente espresso così ai nostri microfoni: "A chi rinuncerei tra Vlahovic e Chiesa? Se fosse possibile a nessuno dei due, ma vista la situazione quello che non sta dando ciò che si attende la società è Chiesa. Vlahovic ha commesso un errore molto grave reagendo e facendosi espellere, ha perso il controllo e ha ricevuto una multa. Chiesa è un problema perché va trattato il rinnovo... Non mi indignerei pur essendo sacrificio se fosse ceduto".