Venezia, Ceccaroni: "Dobbiamo essere più cattivi e unirci come gruppo dopo i tanti nuovi arrivi"
Pietro Ceccaroni, difensore del Venezia e autore del gol dei veneti nella sconfitta per 2-1, ha parlato a DAZN al termine della gara del Penzo: "Fa malissimo perdere così. Purtroppo il calcio è questo. Sappiamo che lo Spezia è una squadra forte. Hanno segnato due gol incredibili. Bisogna stare più attenti perché sono punti che pesano e bisogna essere più cattivi. Dopo il pari abbiamo provato a vincere. È stata una buona prestazione e dobbiamo lavorare ancora di più e ripartire mercoledì contro il Milan per ritrovare punti".
Cosa manca per raggiungere il livello da Serie A?
"Sicuramente un po' di attitudine per giocare un certo tipo di partite perché il livello si è alzato. Dobbiamo unirci come gruppo perché sono arrivati tanti giocatori nuovi, tanti da campionati esteri. Dobbiamo unirci il prima possibile perché il campionato non ci aspetta. Lavoriamo per questo e ci faremo trovare pronti. È stata una buona partita al di là del risultato".
Primo gol in Serie A e prima rete contro il suo passato, ovvero lo Spezia che l'ha cresciuta. Ci racconta la dedica e l'emozione che ha provato?
"Purtroppo mio padre ha fatto un intervento venerdì e sono stati giorni un po' così. L'ho videochiamato e ho visto che sta bene e questo gol se lo meritano, lui e mia madre, per i sacrifici che hanno fatto da quando avevo 5 anni. Sognavo da quando ero piccolo di giocare in A e segnare è stata un'emozione grandissima. Chiedo scusa ai tifosi dello Spezia ma non potevo farne a meno perché la gioia era troppo grande".