Udinese, Sottil: "Ho rivisto la mia squadra. Europa? Pensiamo partita dopo partita"
L’allenatore dell’Udinese Andrea Sottil ha parlato a DAZN dopo la sfida vinta per 0-1 a Genova contro la Sampdoria.
Una vittoria che vale anche per l'Europa?
"La cosa più importante è la classifica, ma quello che ci interessava oggi è ritrovarci. Sapevamo che la partita sarebbe stata insidiosa, contro una Samp con buoni giocatori e allenata bene da Stankovic-. felice per i ragazzi, che hanno voluto questa vittoria e grazie a una settimana in cui ci siamo parlati e abbiamo capito che non ci vogliono certe disattenzioni. Oggi ho rivisto la mia squadra, tutto sommato non abbiamo rubato nulla".
Cosa voleva ottenere dal ritiro?
"Il ritiro l'ha chiesto la squadra, in segno di responsabilità e di appartenenza. Non è stata una punizione, ma un confronto per dirci che così non andava bene. Come abbiamo fatto bene in avvio, abbiamo poi fatto male dovevamo tornare a giocare come prima e così è stato".
Se le dico Europa?
"Dobbiamo pensare gara dopo gara, dando continuità a questa vittoria e migliorando la prestazione di oggi. Sappiamo che, quando giochiamo con rabbia e cattiveria, abbiamo le qualità per mettere in difficoltà chiunque. Non so dove arriveremo, ma so che siamo competitivi".
Come sta Deulofeu?
"In un cambio di direzione ha sentito un leggero fastidio sull'esterno del ginocchio dove si era fatto male a Napoli. Abbiamo deciso di sostituirlo in via precauzionale, ma non dovrebbe essere nulla di grave".
Pensa che resterà?
"Per quello che dice a me e ai suoi compagni tutti i giorni, sono convinto che vuole rimanere ed essere protagonista insieme ai suoi compagni. Spero che rimanga, insieme agli altri può fare qualcosa di importante".