Udinese a caccia di un colpaccio per dimenticare la contestazione
Big match per l’Udinese, che non sta vivendo però una situazione particolarmente rilassata. L’ormai noto filotto di vittorie iniziale, fatto di sei successi, sta permettendo ai bianconeri di vivere un campionato molto tranquillo dal punto di vista della classifica, con un ottavo posto momentaneo che comunque può rispecchiare anche qualcosa in più rispetto alle ambizioni di inizio anno di questa squadra, che spera di chiudere nella metà sinistra della graduatoria. C’è però ultimamente qualcosa che non va e il pubblico non sta apprezzando le ultime prestazioni, con tanto di bordata di fischi al termine del pareggio interno con il Sassuolo.
Un pareggio che non è piaciuto per niente al pubblico e che ha lasciato un po’ perplessi anche diversi addetti ai lavori, con dei fischi che a mister Sottil non sono molto andati giù. L’Udinese offensivamente resta una macchina dalle ottime prestazioni. Ancora una volta tante palle gol create, Beto è rimasto a secco, ma Udogie e Bijol l’hanno buttata dentro. Quel che ha lasciato con l’amaro in bocca è invece la scarsissima attenzione davanti a Silvestri: due volte in vantaggio, due volte riacciuffati, con tanto di palo centrato dai neroverdi. Un trend che ormai si porta avanti da un bel po’, sono già tante le reti incassate per scarsa attenzione, basti pensare alle gare contro l’Empoli o contro il Verona.
Proprio tutto questo andrà evitato questa sera contro l’Inter, squadra che sta lottando per il secondo posto in classifica (alla luce di un Napoli che sembra inarrestabile). Reduce da uno 0-0 deludente contro la Sampdoria, i nerazzurri, verosimilmente, aggrediranno la partita fin da subito. Uno stile che piace anche all’Udinese e proprio per questo la concentrazione in fase difensiva sarà la chiave di volta che sposterà il risultato da una parte o dall’altra. Un colpaccio a San Siro sarebbe il modo migliore per mettersi alle spalle un periodo da una sola vittoria in quattrodici giornate, ma sicuramente il compito sarà arduo. Thauvin intanto sta iniziando a entrare sempre più in forma e chissà che non sia proprio la sua serata…