Traverse e portieri protagonisti. Il match del Picco fra Spezia e Lecce termina 0-0
Termina 0-0 il match del Picco fra Spezia e Lecce. Nel primo tempo decisamente meglio la formazione ospite, fermata dalla traversa e dalle parate di Dragowski. Nella ripresa crescono i padroni di casa e questa volta è decisivo Falcone.
Le scelte iniziali
Gotti sceglie il 3-5-2 con Dragowski tra i pali, Amian, Kiwior e Nikolau in difesa; Holm, Bourabia, Ampadu, Bastoni e Reca a formare la linea mediana; Nzola e Gyasi coppia d’attacco. Baroni risponde con il 4-3-3, con Falcone in porta, Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo in difesa; Maleh (all’esordio da titolare), Blin e Gonzalez a centrocampo a centrocampo; Strefezza con Colombo e Di Francesco a completare il reparto offensivo.
Lecce fermato dalla traversa
Il Lecce, sulle ali dell'entusiasmo dopo la bella vittoria con la Lazio, parte subito con il piede sull'acceleratore e nei primi minuti schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo. Ci vuole un super Dragowski, tornato dal primo minuto dopo il brutto infortunio subito al Bentegodi di Verona lo scorso novembre, per dire di no al tiro a giro di Strefezza. Ci prova anche Colombo con una botta da fuori area sulla quale il portiere polacco è attento. La squadra di Baroni sfiora di nuovo il vantaggio, ma per due volte viene fermata dalla traversa: il colpo di testa di Blin si stampa sul montante, sulla ribattuta Gonzalez calcia al volo ma il pallone finisce di nuovo sulla traversa.
Lo Spezia risponde con Nzola, il più pericoloso degli aquilotti: grande azione personale di Bourabia, che dopo una serie di dribbling ha messo in mezzo una palla alta sulla testa di Nzola, bravissimo a saltare su Umititi e a colpire. Il pallone è terminato alto di poco.
Falcone decisivo, risultato inchiodato sullo 0-0
Lo Spezia torna in campo nella ripresa con un'altra marcia e Nzola è subito pericoloso. L'attaccante parte in campo aperto, supera Baschirotto e calcia in porta, trovando l'ottima risposta di Falcone. Il portiere del Lecce nel secondo tempo è assoluto protagonista, dopo aver fermato Nzola si ripete anche su Gyasi con un super intervento, nonostante la posizione di fuorigioco della punta degli aquilotti. Sotto un vero e proprio nubifragio le due squadre abbassano decisamente i ritmi e sembrano accontentarsi del pareggio ed infatti la partita termina 0-0. Un punto a testa per le due squadre che continuano così la loro striscia positiva.