TOP 100 TMW - La sorpresa Saelemaekers e il Guerriero Vidal. Posizioni dalla 41^ alla 45^
Fonte: Medie voto a cura di Gaetano Mocciaro
Oggi vi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 6 partite.
Ecco le posizioni dalla 41 alla 45:
41 - PEPE REINA (Lazio) 6,27
Nessuno pensava che lo spagnolo avrebbe giocato così tanto nella prima parte di stagione. Da semplice "secondo" è diventato titolare, togliendo il posto a Strakosha a suon di buone prestazioni. Mai un'insufficienza, ha portato esperienza e sicurezza. Inzaghi se n'è accorto e ormai si affida prevalentemente a lui, anche nelle partite che contano.
42 - RICCARDO SOTTIL (Cagliari) 6,26
Ha cominciato benissimo la sua nuova avventura, segnando gol pesanti e meritandosi anche un 7,5 in pagella. Poi è calato, nonostante Di Francesco lo abbia sempre impiegato (10 volte da titolare). Una fiducia che il 21enne spera di continuare a ricambiare nel 2021, un anno decisivo per la sua maturazione.
43 - ALEXIS SAELEMAEKERS (Milan) 6,26
Quando arrivò a gennaio, molti tifosi si chiesero che utilità potesse avere in una squadra piena di laterali destri. Dopo un po' di comprensibile apprendistato, il belga ha fatto capire perché Paolo Maldini e Ricky Massara lo hanno voluto fortemente: corsa, inserimenti, intelligenza tattica e qualche gol pesante lo hanno reso un titolare imprescindibile nella macchina quasi perfetta di Pioli.
44 - PERPARIM HETEMAJ (Benevento) 6,25
Quando gioca si sente, e il Benevento ne giova. L'esperienza dell'ex centrocampista del Chievo è fondamentale nella squadra di Inzaghi: il finlandese non ha fatto fatica a integrarsi ed entrare nei meccanismi collaudati di SuperPippo e oggi è un elemento imprescindibile.
45 - ARTURO VIDAL (Inter) 6,25
Qualcuno potrebbe storcere il naso, perché in effetti non si ricordano prestazioni straordinarie del cileno fino a questo momento. Eppure, l'ex centrocampista della Juve ha raccolto una sola insufficienza, alla quinta giornata; poi è sempre stato valutato positivamente, segno che il suo impatto negli schemi di Conte c'è stato ed è davvero notevole.