Menù Notizie

TMW RADIO - Santacroce: "Mourinho può tornare top, colpo pazzesco. Napoli, non mollare ora"

di Dimitri Conti
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
TMW Radio
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
Fabiano Santacroce intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00

L’ex difensore Fabiano Santacroce, oggi agente sportivo, ha parlato a TMW Radio, nel corso della trasmissione Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini. L’intervista comincia da Mourinho e dai suoi ricordi del portoghese: “Quella che ho affrontato, e con cui abbiamo vinto una partita tra le più gioiose della mia carriera (nel 2009, ndr) era un’Inter pazzesca”.

Come lo ricorda il Mou avversario?
“Lo guardavo con ammirazione, ha saputo distogliere dal grande problema dell’Inter: si parlava di tutto tranne che del campo, si guardava alla vita fuori. Ha capito il problema, si è saputo mettere in mezzo facendosi amare da tutti i suoi giocatori, tutti matti per lui, sia chi giocava che chi no. Sono felice sia tornato in Italia”.

Colpo mediatico o grande allenatore?
“Forse non lo metterei tra i top top, ma ci può tornare. E come colpo mediatico è stato pazzesco. In più conosce bene il campionato italiano, dove ha fatto grandissime cose. Mi aspetto molto da lui”.

Si aspettava la retrocessione del Parma?
“Negli ultimi due anni si sono salvati grazie a partite che non dovevano vincere. Tante, a dimostrare la solidità. Quest’anno hanno raccolto tutta la sfortuna mancata negli anni prima: è andato tutto male, anche quando meritavano ampiamente la vittoria perdevano. Come città e tifoseria sono abituati a molto peggio, si rialzeranno e sarò felicissimo di ritrovare il Parma in Serie A”.

A gennaio sarebbe servito qualcuno con più esperienza?
“Il grosso del problema è stato questo, prendere tanti ragazzi che non conoscevano il campionato italiano, venendo da fuori. Assemblarli è dura, specie per chi si deve salvare. In Italia c’è un campionato totalmente diverso dagli altri, con partite tattiche e più noiose rispetto ad altri, ma bisogna conoscerlo e magari l’hanno sottovalutato. Credo faranno tesoro di questa esperienza, investendo in maniera più oculata”.

Quanto è felice per il Como in Serie B?
“Tantissimo, perché ci ho passato anni bellissimi: quelli del settore giovanile sono ancora di divertimento, in cui senti meno peso e pressione intorno a questo sport. Felicissimo di aver appreso che hanno investito sui giocatori giusti, su un dirigente bravo ma soprattutto sul settore giovanile. C’erano i direttori di quando giocavo io”.

Quanti si iscriveranno alla prossima Serie C?
“E quante finiranno il campionato? Ormai non è più solo l’iscrizione… Col Cuneo ci siamo iscritti, eravamo ai playoff e ci siamo ritrovati nei play out perché la società non pagava. Serve una riforma nel calcio o non troveremo la sostenibilità. Ci sono piazze storiche che hanno avuto difficoltà, sarebbe più bello rivedere un calcio vecchio stile”.

Il Napoli arriverà in Champions?
“Il grosso del problema del Napoli di quest’anno sono state le assenze di giocatori chiave tutti assieme e nello stesso periodo. Si sapeva che l’annata non sarebbe stata semplice già per nessuno, il Napoli è stato più sfortunato degli altri. Aver dovuto giocare con Lozano punta spiega tutto… Devono ancora crederci, però, le avversarie hanno partite difficili”.

Osimhen e Mertens troppo fondamentali? Rrahmani le piace?
“Sì, in attacco ti fanno la differenza e li puoi usare davanti in maniera diversa a seconda di chi hai davanti: un bel jolly per l’allenatore, e senza di loro si fa dura. Rrahmani mi ha stupito, ha potenzialità”.

Il futuro della Serie A è maggior competitività in cima?
“Il livello si è alzato, il Milan è stato davanti per metà campionato: tante squadre si sono rinforzate. Sarà sicuramente tutto più bello… L’Inter comunque la davo vincente già ad inizio campionato, vedendo la rosa ero convinto avrebbero dato tutto. La Juventus però negli anni futuri tornerà di sicuro. Il Covid ha dato una mano nel mischiare un po’ le carte”.

Chi vede più in difficoltà nella lotta salvezza?
“Ho paura per il Benevento, in queste ultime partite ha dato segni di sofferenza. Come papabile retrocessa metto loro”.

Non riescono a vincere.
“Non hanno una buona forma, fisica ma sopratutto mentale. E ci sono partite che vanno giocate di testa, sapendo quando osare e quando no. Se non sei lucido diventa dura”.

Che effetto le ha fatto ritrovare Cosmi in Serie A?
“Serse è un allenatore fantastico. Vi racconto una chicca: quando giocavamo c’erano giocatori che chiedevano al capitano che chiedevano di non essere messi sulla fascia di Serse. Ti diceva tante di quelle parole che se non eri forte a livello emotivo, non toccavi più palla. Per la partita fa la guerra con tutti, poi finito il match ti invitava all’aperitivo e ci chiacchieravi. Un personaggio favoloso”.

Ci racconta Haoudi?
“Durante tutto l’anno è stato monitorato. Ora il Livorno è retrocesso, e spero che torni subito perché in Serie D non si può vedere. Lui ha fatto molto bene e dimostrato qualità che se potenziate potrebbero far parlare di lui anche in realtà più grandi. Gli stiamo facendo un progetto per metterlo nelle condizioni migliori, ci sono interessamenti da Serie A, B ed estero. Gioca da centrocampista offensivo, sa saltare l’uomo e creare spazi: con la palla ci sa fare, deve imparare tanto ma ha delle potenzialità grandi e non lo dico perché sono il suo agente!”.

Altre notizie
Lunedì 20 Maggio 2024
10:00 Serie A Le pagelle di Barella: correrà anche sotto l'ombrellone. Non si arrende alla sconfitta 09:53 Serie A Lukaku regala un gol nell'ultima all'Olimpico. Roma-Genoa 1-0, gli highlights 09:53 Serie A De Zerbi, senza clausola da 13 milioni è un'altra storia. Adesso guarda al Milan 09:49 Serie B Spezia, settimana decisiva per Zoet: sirene dall'Olanda, ma la permanenza è possibile 09:45 Serie A De Rossi: "Abbiamo bisogno di gente rapida. La Roma non era allenata dall'ultimo arrivato"
09:41 Calcio estero Ramos alimenta i dubbi sul futuro: "Io vivo alla giornata, so che devono cambiare molte cose" 09:38 Serie A Marchetti: "Nona in classifica va in Conference se la Fiorentina vince e chiude ottava" 09:35 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Bologna-Juventus: niente stravolgimenti per Montero 09:35 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Salernitana-Hellas Verona: gioca Folorunsho 09:34 Serie A Quale sarà la Serie B del futuro? Già 14 i club sicuri. Sassuolo torna dopo 11 anni 09:33 Serie AProbabili formazioni 37^ di Serie A, LIVE! Possibile riposo per Bremer contro il Bologna 09:30 La Giovane Italia Non basta una stagione da sogno: perchè Della Rovere non è stato convocato agli Europei U17? 09:30 Serie A Cagliari, missione compiuta. Sir Claudio l'ha fatto di nuovo 09:27 Calcio estero Guardiola apre all'addio, ma solo dal 2025: "Sono più vicino ad andarmene che a restare" 09:23 Serie ATMW Di Gregorio alla Juve? Il Monza ha il sostituto in casa: Cragno tornerà e potrebbe restare 09:19 Serie C Al Cesena la Supercoppa di C: 2-2 in rimonta con la Juve Stabia. Le aperture dei quotidiani 09:15 Serie A Sassuolo, la cura Ballardini non ha funzionato. Ora si riparta da chi ha a cuore questo club 09:12 Serie A La Champions che verrà: la proiezione al 2024/25. Il quadro è quasi completo 09:08 Serie A Bologna, è iniziata la settimana di Thiago Motta: la Juve, la festa e l'incontro con Saputo 09:04 Serie B Serie B, Palermo-Venezia, primo round verso la finale dei playoff 09:00 Serie A Frosinone, manca un punto per scrivere la storia 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Poker di Sorloth al Real, il Barcellona blinda il secondo posto 08:53 Calcio estero Le aperture inglesi - Dominio Manchester City, Pep fa la storia. Anfield saluta Klopp 08:48 Rassegna stampa L'Equipe in prima pagina sul Lione trascinato da Lacazette: "Europa generale" 08:45 Serie A Empoli, il rammarico di un'occasione persa. Adesso serve l'impresa con la Roma 08:43 Rassegna stampa Genoa, Gilardino ha firmato: biennale da 1 milione con bonus legati ai risultati e agli obiettivi 08:38 Rassegna stampa Torino, Buongiorno uomo simbolo: gioca contro il Milan anche se a rischio infortunio 08:33 Rassegna stampa Napoli, last dance Osimhen. Si punta su Dovbyk ma nel casting c'è anche Gimenez 08:30 Serie A L'Udinese continua ad avere paura: il pareggio con l'Empoli lascia tutto aperto 08:28 Rassegna stampa Jovetic: "Finale contro la Fiorentina? Sembra un film. Se segno, non esulto per rispetto"