Menù Notizie

TMW RADIO - Iaria: "D'accordo nell'allargare la Coppa Italia ma solo riducendo la Serie A"

di Dimitri Conti
Foto
Scanner
TMW Radio
Scanner
SCANNER: Competizioni da stravolgere e da conservare: Coppa Italia e Superlega Con Giulio Dini, Francesco Benvenuti, Niccolò Ceccarini. In collegamento Marco Iaria
00:00
/
00:00

Marco Iaria, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato a TMW Radio, nel corso della trasmissione Scanner, sul modello attuale della Coppa Italia e la sua visione a proposito di eventuali cambiamenti nel format, ma non solo: "Sempre affascinante l'idea di poter vedere degli scontri improbabili e avere magari esiti strani. Sono a favore, generalmente, anche se va contemperata l'esigenza perseguita negli ultimi anni di rendere spettacolare la competizione. Si dovrebbe consentire un meccanismo più allargato contemplando però anche le esigenze del grande pubblico perché il tema non riguarda solo le proprietà delle grandi squadre, ma soprattutto i tifosi che al 70% stanno per le squadre più conosciute e vedono grandi sfide in Coppa Italia dai quarti in poi. Difficile fare poi un ragionamento solo per quella senza considerare tutto il resto, e il bisogno di ridare ordine al calendario. Una riforma del genere la vedrei combinata con una diminuzione del numero di squadre in Serie A, perché non ce la si farebbe: il calendario è già ingolfato, e senza più confini visto che c'è da fare i conti con il resto del mondo. Il gioco è globale e va tenuto in considerazione".

Mica farà riferimento alla Superlega?
"No, il tema non è quello: sono anche fortemente contrario, per una ragione di tradizione e culturale. Il sistema calcistico europeo è totalmente diverso rispetto a quello americano, e un modello chiuso, senza retrocessioni o promozioni, non è neanche il punto. C'è da allargare il numero di partite a livello europeo per accontentare un mercato che è globale. Si possono fare tutti i ragionamenti romantici di questo mondo, ma per come è strutturato il calcio ci sono grandi squadre che fanno da traino a tutto il movimento. Queste, che stanno conquistando mercati impensabili fino a pochi anni fa, adesso si trovano in una condizione in cui lo stato attuale gli sta stretto. Si parlava più che altro di una SuperChampions, con appuntamenti maggiori rispetto agli attuali. La questione è più sul tifo che sui soldi, ci sono paesi che hanno grande tradizione calcistica che non possiamo osservare e tenere in considerazione".

Cambierà la fruizione del calcio nelle modalità e nei tempi? Si arriverà al punto in cui le partite intese come evento live non importeranno più?
"Uno dei temi del futuro del calcio è proprio questo: anche se non è popolare, è focale. Se i consumatori del calcio sono la nuova generazione che è nativa digitale, è ovvio che non seguano le stesse logiche. Abbiamo due strade: proseguire come fatto finora, immaginando che anche le generazioni future replicheranno gli stessi comportamenti, e questa è un'illusione già dimostrata da studi e fatti, o altrimenti ci interroghiamo su queste necessità. Il calcio è di gran lunga il fenomeno popolare di massa più grande in molte società, e rischiamo che la bolla scoppi, che il monopolio dell'intrattenimento rischi di diventare marginale nella società, anche quella italiana, dei prossimi trenta-quarant'anni. Non possiamo andare contro la trasformazione digitale, i più giovani hanno sempre un cellulare in mano e vivono una nuova realtà".

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:55 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili 00:50 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale 00:45 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:40 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi
00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente" 23:45 Serie A Atalanta, Kolasinac: "Pubblico dell'OM molto caldo. Nel calcio tutto è possibile" 23:44 Calcio estero Borussia Dortmund, Adeyemi: "Notte speciale, ma è soltanto la prima gara. Non è finita qui" 23:42 Calcio estero Il Benfica vuole riscattare Alvaro Fernandez: il Man United incasserà quasi 6 milioni 23:38 Serie A Moggi: "La Juve aveva paura di creare alibi depotenziando Allegri. Anziché tacere..." 23:38 Calcio estero PSG, Luis Enrique: "Poca freddezza sotto porta, Borussia più cattivo. Il calcio è fatto di errori" 23:36 Serie A PSG, Luis Enrique: "Lucas Hernandez? Niente di buono. Nessuno ha detto fosse facile" 23:34 Serie B Lecco, Malgrati: "Abbiamo fatto una partita incredibile per 70'. Gli episodi ci perseguitano" 23:30 Serie A Juventus, avv. Chiappero: "Senza impegno non si sarebbe mai conosciuto cosa accadeva" 23:29 Serie B Parma, Camara gioisce per la promozione: "Non so spiegarlo, ma sono tanto emozionato"