Menù Notizie

TMW RADIO - De Biasi: "Mancio, occhio alla Turchia! Mourinho sveglia una Roma assopita"

di Dimitri Conti
Foto
© foto di Imago/Image Sport
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
TMW Radio
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
Gianni De Biasi, ct dell’Azerbaigian, ai microfoni di Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00

Gianni De Biasi, ct dell'Azerbaigian, ha parlato in diretta a TMW Radio, nel corso della trasmissione Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "Il lavoro sta proseguendo, c'è tanto da fare e necessità di crescere in fretta nonostante siamo limitati dal fatto che tutti i miei calciatori giochino in Azerbaigian. Conto sulla voglia di mettersi alla prova".

Prossimi impegni?
"Sfideremo la Turchia, poi Bielorussia in amichevole e quindi la Moldavia. Ricominceremo poi a settembre con le qualificazioni per Qatar 2022".

Quanto cambia sfidare squadre più forti?
"Sono test probanti, la Turchia è in crescita e ha tanti giocatori fuori dalla nazionale: di giocatori del loro campionato hanno quasi solo riserve. Il know how acquisito fuori lo portano nella nazione e infatti hanno raggiunto risultati interessanti: anche l'Italia dovrà prenderli con le pinze all'esordio".

Mancini le chiederà qualche consiglio?
"Se gli serve anche più d'uno, ma penso abbia uno staff d'osservatori che possa seguire con qualità gli avversari".

Come potrà essere l'Europeo dell'Italia?
"Io ho buone sensazioni, la nazionale ha qualità e un giusto mix esperienza-gioventù: c'è solo da tenere a bada qualche eventuale tensione della vigilia, viste le aspettative e il fatto che siano imbattuti da un bel po'. Hanno le carte in regola: c'è anche chi è più forte ma bisogna vedere in che condizione ci si arriva".

Cos'ha pensato quando ha letto della Superlega?
"Ho capito che sotto sotto c'è voglia di portare ulteriori entrate nelle casse dei grandi club a danno sicuramente dei più piccoli: fosse andata in porto la Superlega, non credo proprio vada giù a cascata tutto per le altre. Lo riprenderanno magari in mano nei prossimi anni, ma sotto vigilanza di UEFA e FIFA. Ci sono cose da migliorare, e capisco smania e corsa agli armamenti, ma quello che conta è mettere dei limiti, o ci facciamo male tutti insieme. Se si deve alimentare così tanto, questo sistema non so come potrà reggere".

L'idea di più campionati nazionali accorpati può rialzare il livello di chi non è oggi tra i top-5?
"Quello sì, può aiutare per esperienza ed interscambio, è un modello che è possibile seguire. Deve essere studiata precisamente, magari tra Belgio e Olanda potrebbero strutturare un campionato più interessante e stimolante. In Italia secondo me c'è un campionato competitivo, quest'anno è stato ampiamente dimostrato. Ci sono lotte all'ultimo sangue sia per la zona Champions che per evitare l'ultimo posto per la retrocessione".

Quanto condiziona un campionato di basso livello per una nazionale?
"Prima del '91, quando l'Azerbaigian poteva giocare nel campionato russo, aveva uno scenario molto positivo a livello tecnico. Oggi c'è un campionato piccolo, di otto squadre con massimo sei stranieri per rosa e l'obbligo di almeno sei azeri e un U20 in campo. Ci sono troppi lacci e lacciuoli: i giocatori azeri sono pochi, non fanno neanche chissà che per farsi scegliere. Se si liberalizza magari si fa capire che senza lottare non si gioca in prima serie, e lo dico a mio discapito, ma potrebbe crescere il movimento. Almeno stimoli quelli addormentati perché tanto giocano comunque".

Che finale sarà Chelsea-Man City di Champions?
"Il Chelsea è pericolosissimo, il pronostico non mi sembra affatto scontato e stavolta meno di altre. Tuchel è riuscito a inserirsi in poco più di 90 giorni e ha fatto decollare i giovani che ha, il Manchester City invece è una squadra stellare ma può essere messo in difficoltà".

Come valuta il ritorno di Mourinho?
"Come mossa mediatica è fantastica, risveglia l'ambiente di Roma che si era assopito: è un comunicatore straordinario e credo che, reduce dagli schiaffoni recenti, pure lui dentro di sé avrà un po' l'ego minato. Non capisco come non abbia ottenuto risultati con le squadre che aveva, penso anche all'ultimo Tottenham".

Pioli si gioca il futuro con la Champions?
"Erano in cima, per un bel pezzo, e poi questo rallentamento pericoloso, direi eccessivo, nell'ultima parte. Hanno avuto le loro difficoltà ma credo abbiano ancora chance per la Champions, porterebbe in fondo il lavoro di un allenatore serio e competente come Stefano che stimo tantissimo e a cui auguro ogni fortuna".

Torino, scampato pericolo?
"Credo di sì, vedo squadre con più difficoltà. Voglio vedere come finisce Benevento-Cagliari: se perde, il Benevento è l'indiziata numero uno per la retrocessione".

La Fiorentina è calma?
"Per me è una squadra che ha qualità, ed è veramente strano vederli a quel livello. Qualche problema c'è, non conosco la natura: ci sono buoni elementi che non rendono quanto ci si potrebbe aspettare. Vlahovic è quello che ha le qualità più grandi ma ci sono altri giocatori, penso a Castrovilli anche se ha perso un po' di smalto nell'ultimo periodo. Forse la rosa deve essere un po' svecchiata, inserendo gente di personalità: Firenze, specie col pubblico, è un ambiente che pesa".

Il calcio più equo dovrebbe cercare realtà come Empoli e Cittadella?
"Su tutti il Cittadella, ci ho tanti amici e mi piace tantissimo. Una realtà piccola ma gestita bene, da gente capace. Su tutti il direttore Marchetti, che ogni anno rinnova con giovani, mai con certezze assolute, trovando però sempre un contributo importante. L'ho sentito un'ora fa e io gli ho detto che spero sia la volta buona di vederli in Serie A. Poi vabbè, l'Empoli... Non è nemmeno una piccola realtà, è una cosa seria che ha messo in mostra grandi allenatori e giocatori".

Ha un altro sogno da coronare nella sua carriera?
"Sì, lo lascio lì nel cassetto e quando sono pronto magari ve lo dico in privato!".

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
05:00 Nato Oggi... David Beckham, l'erede di George Best. Molto più pop rispetto al nordirlandese 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di giovedì 2 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:55 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili 00:50 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale
00:45 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:40 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi 00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente" 23:45 Serie A Atalanta, Kolasinac: "Pubblico dell'OM molto caldo. Nel calcio tutto è possibile" 23:44 Calcio estero Borussia Dortmund, Adeyemi: "Notte speciale, ma è soltanto la prima gara. Non è finita qui" 23:42 Calcio estero Il Benfica vuole riscattare Alvaro Fernandez: il Man United incasserà quasi 6 milioni 23:38 Serie A Moggi: "La Juve aveva paura di creare alibi depotenziando Allegri. Anziché tacere..." 23:38 Calcio estero PSG, Luis Enrique: "Poca freddezza sotto porta, Borussia più cattivo. Il calcio è fatto di errori" 23:36 Serie A PSG, Luis Enrique: "Lucas Hernandez? Niente di buono. Nessuno ha detto fosse facile" 23:34 Serie B Lecco, Malgrati: "Abbiamo fatto una partita incredibile per 70'. Gli episodi ci perseguitano"