TMW RADIO - Cauet: "Liverpool temibile, giocare meglio potrebbe non bastare all'Inter"
L'ex centrocampista Benoit Cauet ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: “La vittoria del PSG è stata meritata, il Real Madrid ha fatto poco, sembravano accontentarsi del pareggio. Il gol è arrivato solo alla fine ma avrebbe potuto essere pure prima”.
Messi si è integrato nel PSG?
“Le grandi difficoltà sono nate dopo la Coppa America. Il PSG aveva un modo diverso di giocare, ora si stanno avvicinando al gioco di quel Barcellona. Per me è in crescita e potrà decidere al ritorno”.
Il Liverpool ha dei punti deboli?
“Di certo è una squadra temibile, potrebbe non bastare giocare meglio di loro. L’Inter dovrà fare un super match e sperare magari che non siano in giornata loro. Prevedo comunque una gara molto combattuta”.
Klopp è una leggenda del Liverpool?
“Ha marchiato con la sua impronta, facendo vincere di nuovo Premier e Champions League, sarà ricordato tra i grandi allenatori, per ciò che ha fatto e ancora fa”.
Che ne pensa di Lautaro Martinez?
“Certi giocatori devono sentire la fiducia fino in fondo. In questo momento non è al meglio ma all’Inter è sempre stato tra i più produttivi in assoluto, uscire sempre di sicuro non lo aiuta. Comunque è un ragazzo intelligente e capirà che c’è chi può fare meglio, nonostante lui rimanga un titolare in assoluto. Il momento è particolare”.
Gosens cosa porterà?
“Quello esploso a Bergamo è un giocatore di continuità, anche nelle sfide importanti. È stato fatto un certo lavoro, l’affare è sicuramente ottimo. Gosens è ottimo e somiglia molto a Perisic, uno incredibile per quanto corre e per continuità. Ben vengano”.
Degli ultimi risultati dell’Inter che ne pensa?
“Bisogna stare sereni, il campionato è lungo e non è che se oggi sei dietro di un punto le cose vanno male. C'è bisogno di continuare a lavorare così, per lo Scudetto ci sono quattro-cinque pretendenti e l'Inter c'è".
C'è anche la Juventus?
"Ora è lontana ma abbiamo visto in questi anni tante situazioni che possono ribaltarsi. Sarebbe incredibile, ma chi fa sport sa che le cose possono cambiare. Con Vlahovic hanno fatto un super-acquisto, ancora però gli ci vorrà qualche partite per vedere quello vero, quello di Firenze. La Juve però può dare fastidio".
Maignan è il portiere più forte in Serie A? Botman sarebbe il profilo giusto per il Milan?
"Sì, per quello che si è visto Maignan è il portiere più regolare del campionato. In pochi se l'aspettavano a questi livelli ma è uno che lavora con la testa sulle spalle ed è sempre decisivo. Botman, poi, è già pronto, almeno per le prestazioni che gli ho visto fare: è quadrato, ha anche un ottimo piede".