Thuram vuole imparare tanto da Thiago Motta e chiama Todibo
La Juventus, nella giornata di oggi, scenderà in campo alle 21 allo stadio Adriatico di Pescara contro il Brest. Sarà la seconda amichevole dei bianconeri dopo la sconfitta subita contro il Norimberga per 3-0. Thiago Motta proverà ad ottenere la prima vittoria da allenatore della Juventus e cercherà di aumentare il minutaggio della sua squadra per provare ad arrivare nel migliore dei modi alla partita contro il Como. Dopo la gara di oggi la Juventus poi affronterà la Next Gen nella sfida in famiglia allo Stadium e poi l’11 se la vedrà, a Göteborg, contro l’Atletico Madrid.
Thuram e il suo sogno di vestire la maglia della Juventus.
È un Khéphren Thuram visibilmente emozionato nella sua prima conferenza stampa da giocatore della Juventus. Il centrocampista francese ha parlato così del suo trasferimento alla corte della Vecchia Signora: "Essere qui è un sogno, un sogno è stato anche parlare per la prima volta con il Ds e il mister. Ho sempre desiderato di giocare alla Juve, fin da quando ero piccolo, dove sono passati moltissimi giocatori francesi, dei nomi di grandissimo prestigio. Sono ancora più orgoglioso di poter indossare questa maglia che ha un grande significato. Quindi ogni giorno mi sveglio e sento di avere una grande fortuna". Thuram ha anche parlato delle sue principali caratteristiche in campo: "Amo molto far girare la palla. Verticalizzare molto. Ho qualità di grande dinamicità, gioco anche molto con palla al piede. Riesco a recuperare palloni pure in modo aggressivo. Sono completo, ma ho ancora tanta strada da fare".
Thuram parla con Todibo ed è felice di essere allenato da Thiago Motta.
Tra le tante domande poste a Khéphren Thuram, in conferenza stampa, c'era anche quella legata al suo ex compagno di squadra al Nizza Jean-Clair Todibo: “Per Todibo sì, abbiamo parlato, ma non della Juve, ma di tante altre cose. Vediamo se finisce qui o no". Il nuovo numero 19 della Juventus ha parlato anche dell’importanza di essere allenato da Thiago Motta: “Sì, sicuramente ha avuto la sua importanza il fatto che fosse diventato Thiago Motta il mister della Juventus. Da giocatore è stato eccezionale, molto intelligente, sapeva difendere molto bene e lavorava molto bene con il suo gruppo. Potrò imparare molto da lui. So che se avrò delle domande, lui mi saprà aiutare. Sicuramente sì, ha avuto la sua importanza". Timido, educato, ma con tanta voglia di diventare un campione, questo è il messaggio mandato da Khéphren Thuram al popolo della Vecchia Signora.