Shakhtar, Pusic: "Grande rispetto per il Bologna, non ci sono squadre facili da battere"

© foto di Federico Titone

17.15 - Tra poco più di 24 ore inizierà il cammino in Champions League dello Shakhtar Donetsk guidato da Marino Pusic. L'allenatore della formazione ucraina sarà tra pochi minuti a disposizione della stampa, presso la sala conferenze dello Stadio Dall'Ara dove domani si giochera la sfida tra Shakhtar e Bologna. Qui su TUTTOmercatoWEB.com vi proponiamo live le sue dichiarazioni.

17.32 - Inizio conferenza.

Il Bologna ha perso molti calciatori in estate, quali quelli più importanti da rimarcare?
"Hanno perso diversi giocatori ma ne hanno anche acquistati altri molto forti, sono una squadra completa. Non mi focalizzo su un giocatore ma sulla squadra nel suo insieme, l'anno scorso hanno fatto molto bene. Da parte mia c'è grande rispetto, è un club molto interessante. Nella passata stagione hanno espresso un gioco di grande qualità, gli faccio ancora i complimenti per quello che hanno ottenuto. Hanno giocatori fortissimi, come Karlsson, che conosco".

Dario Srna dice che le possibilità di vincere sono al 50%.
"In questa competizione non ci sono squadre facili da battere, le squadre hanno sempre il 50% di vittoria o sconfitta se non parliamo delle grandi. Tutte le partite cominciano da 0-0, si discuterà tutto domani sul campo".

Cosa ne pensa della nuova formula della Champions?
"È cambiato tutto, è una novità, ma per dare un giudizio dobbiamo prima provarla nella pratica. Saranno più avversari e ogni volta ne affronteremo uno diverso. Il nostro approccio però non cambierà, daremo ogni volta il massimo sul campo. È un format molto interessante ma anche molto probante. Mi aspetto partite di grande qualità. Domani avremo la prima gara, dopo 2/3 partite potremo valutare".

Marlon ieri ha detto che può giocare in diverse posizioni, è pronto per fare il titolare?
"No, al momento non è al 100%, ma sono molto contento di quello che ha fatto nell'ultima partita, sta recuperando dall'infortunio bene e lavoreremo per portarlo alla sua condizione massima. Sono felice che sia tornato con il gruppo ma ancora non è pronto. Marlon è un giocatore multifunzionale, non ha una posizione specifica e questo è un suo vantaggio. È un calciatore intelligente, mi piace pensare che non ci siano posizioni prestabilite ormai, c'è il tempo e lo spazio, non le posizioni. I giocatori di livello così possono esprimersi in diverse zone del campo".

Matvienko è pronto per partire dal 1'?
"È tornato con un piccolo infortunio dalla Nazionale, ha riposato nell'ultima gara, ma adesso sta bene ed è pronto per giocare. Se partirà dal 1' lo vedremo domani, aspetterò di sapere cosa mi dirà, ma conoscendolo credo che sarà pronto".

Lo Shakhtar non è molto quotato per la vittoria finale dai bookmakers...
"Per le persone è difficile giudicare la nostra qualità vista anche la situazione nel nostro Paese, perché molti non ci conoscono bene e siamo una squadra giovane. Quello che dicono gli esperti lo capisco e in parte posso anche essere d'accordo, ma dobbiamo dimostrare in questa nuova sfida e smentire le quote, approcciando le partite bene".

Ci racconta quanto è difficile preparare le partite in questa vostra condizione?
"Le condizioni sono molto difficili, ci richiedono molto sotto l'aspetto mentale e fisico, ma come dico sempre dobbiamo lavorare e affrontare le circostanze che ci sono. In queste terribili circostanze io e il mio staff cerchiamo di dare tutto per quello che ha bisogno la squadra. Questa è la vita oggi, e nonostante tutte le difficoltà cerchiamo di dare il massimo. Il livello della Champions è ottimo. Se scrivessi un libro su quello che stiamo passando diventerebbe un best seller e non è detto che non lo faccia".

17.56 - Fine conferenza.