Salernitana, Botheim su Haaland: "Incredibile quanto è forte. Del nostro pezzo rap ancora si parla"
Lunga intervista concessa ai canali ufficiali della Serie A per Erik Botheim, alla sua prima stagione nel nostro campionato in maglia Salernitana: " Quando ho saputo dell'interessamento della Salernitana ho detto 'andiamo, per me è un'ottima meta' è una cosa buona per il calcio norvegese che io possa giocare qua. Quando è arrivato Sousa, mi ha chiamato nel suo ufficio e mi ha detto: ' se vuoi giocare, devi sudartela'. All'inizio non giocavo tanto neanche con lui però ho capito che dovevo migliorarmi in allenamento per mettermi in mostra. Un giorno gli ho detto: 'mister, voglio giocare, voglio poterti dare una mano'. Lui mi ha trovato un nuovo ruolo, più arretrato rispetto all'attaccante per essere più nel vivo del gioco e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo".
Il pezzo rap con Haaland.
"È una cosa di cui sono contento, abbiamo un bel po' di views e la gente ne parla ancora. Per me è incredibile quanto Haaland sia diventato forte, è straripante. Per me però è ancora quel ragazzo con cui giocavo a pallone e con cui mangiavo pizza e kebab. Oggi è una superstar ma ha ancora i piedi per terra. Noi norvegesi dobbiamo ricordarci dove eravamo prima che scoppiasse il fenomeno Haaland. Non eravamo molti a giocare fuori dalla Norvegia, oggi invece lo siamo.
La sorpresa Dia.
"Lui me ne ha fatto uno solo, quindi direi che mi deve qualche passaggio. Scherzi a parte, è un ottimo giocatore, molto umile, piacevoli con tutti sempre sorridente. Davvero un bravo ragazzo. In più sul campo è fortissimo. È veloce e lucido sotto porta, sa sempre cosa deve fare ed è uno dei più forti con cui abbia mai giocato".