Menù Notizie

Roma-Zaniolo, da Monchi a Petrachi: cronistoria di un rinnovo difficile

di Dario Marchetti
Foto
© foto di Insidefoto/Image Sport

Tre direttori sportivi, altrettanti allenatori e due stagioni: sono le ere calcistiche che ha affrontato il rinnovo con la Roma di Nicolò Zaniolo. Lanciato lo scorso anno contro il Real Madrid, il talento ligure non è più uscito dal rettangolo verde. Di Francesco come un padre tattico. Prima lo ha fatto esplodere da mezzala e poi come trequartista. Ranieri, per necessità, lo ha adattato a esterno destro con scarsi risultati e ora con Fonseca di nuovo il ruolo dietro la punta. In questo tourbillon di tecnici, non è mai passato di moda l’adeguamento di contratto, diventato quasi obbligatorio dopo la doppietta in Champions League contro il Porto.
ERA SPAGNOLA - All’epoca il diesse della Roma era ancora Monchi. Di lì a poco sarebbe cambiato, ma l’ex Siviglia aveva dato già appuntamento a fine stagione alla famiglia e all’entourage di Zaniolo per discutere il nuovo ingaggio. Le promesse erano anche ben al di sopra del contratto firmato alla vigilia di Ferragosto e le parti erano più che tranquille che tutto sarebbe andato secondo i piani.
INTERREGNO - Poi arriva l’eliminazione dalla Champions, le dimissioni di Monchi e l’esonero di Di Francesco. Il diesse ad interim diventa Massara e in panchina siede Ranieri. Una coppia che ha messo frizioni (involontariamente) tra il club e Zaniolo circa il rinnovo. In tutto questo Totti si è ritrovato a gestire mediatamente la questione con le sirene inglesi e quelle della Juventus sempre più forti sul giocatore. Si è passati nel giro di qualche giorno da “Abbiamo il contratto pronto” a “le cose bisogna farle in due”.

Quest’ultime dichiarazioni, miste a un rendimento peggiore in campo del 22 giallorosso, hanno fatto entrare dentro Trigoria le avance della Juventus. L’offerta bianconera, però, non è mai stata ritenuta soddisfacente.
PETRACHI - Nel frattempo arriva l’insediamento di Petrachi. Nella sua conferenza stampa di presentazione usa bastone e carota nei confronti di Nicolò. “Vogliamo fargli un contratto importante, ma deve capire di non aver fatto ancora nulla”. Un modo per riportare il ragazzo con i piedi per terra dopo un periodo più difficile in campo e con le tante voci di mercato che lo avevano distratto. Parole che fanno centro perché il suo agente, qualche giorno dopo, mette a tacere eventuali trattative con altri club al di fuori della Roma. Zaniolo, invece, con un’intervista a thesefootball dirà: “Come De Rossi voglio mettere il club davanti a tutto”. Detto fatto. Il rinnovo arriva e a cifre importanti (ingaggio a crescere fino a 2 milioni). "Mi sono innamorato della Roma" sono le parole del centrocampista dopo la firma. La stessa apposta anche da Under nella giornata di ieri. A dimostrazione che la linea verde di Peatrachi ripartirà proprio da questi due talenti.

Altre notizie
Venerdì 3 Maggio 2024
19:23 Serie A Frosinone, Di Francesco: "Harroui recuperato. Gioca Cerofolini, ho due dubbi di formazione" 19:19 Calcio femminile Non solo la visita a Montero, Davids ieri ha salutato anche alle ragazze della Juve 19:15 Serie A Monza, il ds Franco: "Di Gregorio alla Juve? Rapporti importanti. Maldini torna al Milan e poi vediamo" 19:11 Calcio estero Adarabioyo nel casting del Chelsea per il dopo-Thiago Silva. Su di lui c'è anche il Newcastle 19:08 Serie A Estigarribia: "Esterrefatto dalla Juve a -24 in tre mesi. Allegri? Puoi anche non vincere ma..."
19:04 Serie C Taranto, confermato il -4 in classifica. Il comunicato del Collegio di Garanzia del Coni 19:00 Serie A Arteta allontana Jorginho dalla Juventus: "Vogliamo che resti con noi, lui lo sa" 18:56 Serie A Sirene dalla Premier per Szczęsny: il Chelsea vuole provarci. Ecco le condizioni della Juve 18:53 Serie A UEFA, la lista passa da 23 giocatori a 26. Dovrà essere comunicata una settimana prima 18:45 Serie ATMW Bayern Monaco, non solo De Zerbi. C'è anche Sebastian Hoeness dello Stoccarda 18:42 Calcio estero Derby storico tra Amburgo e St. Pauli: accenno di risa tra giocatori e staff già nel riscaldamento 18:38 Serie A Inter, Handanovic segue Nikola Cavlina. Che a fine stagione ritornerà alla Dinamo Zagabria 18:34 Serie B Como, Roberts: "Non rilassiamoci o rischiamo un calcio nei denti. A Modena per vincere" 18:30 Serie A Milan, Sportiello: "Le delusioni in Europa League hanno inciso. Inter troppo forte" 18:26 Calcio estero Il Manchester United fissa il prezzo per Rashford: si ascoltano offerte dagli 80 milioni in su 18:22 Calcio estero Shakhtar Donetsk, Palkin: "Sogniamo di tornare a casa. Nella Donetsk ucraina" 18:18 Serie B Cremonese, Castagnetti: "Crediamo alla A. Mi aspetto molto da Falletti e Johnsen" 18:15 Serie ATMW Atalanta, niente esami per Kolasinac. Domani o dopodomani il verdetto sull'infortunio 18:11 Serie A Un inferno nerazzurro attende la Fiorentina: Breydel già sold out per la gara di Brugge 18:08 Serie A Desolati a RFV: "Belotti è un campione! Io lo terrei eccome, attaccanti così sono rari" 18:04 Serie C Padova, tegola Kirwan in vista dei play off: lesione al bicipite femorale sinistro 18:00 Serie ATMW Salernitana, Pirola non rimarrà e piace ad altri club. Sondaggi di Lazio e Genoa 17:57 Serie C Taranto, niente da fare per la penalizzazione: il Collegio di Garanzia conferma il -4 17:53 Serie A Lazio, Colpani obiettivo per la trequarti. Per il Monza vale almeno 20 milioni 17:50 Serie A Infortunati, squalificati e indisponibili della Serie A: chi salterà la 35^ giornata 17:49 Serie B Maiello ai tifosi: "Bari merita di salvarsi, dobbiamo state tutti insieme per farcela" 17:45 Serie ATMW Irrompe il Benfica su Palladino. Incontro con il tecnico, la situazione 17:42 Serie A Tonali si riduce lo stipendio, Howe: "Si sentiva in colpa, si vuole lasciare tutto alle spalle" 17:38 Serie A Stasera Torino-Bologna, i convocati di Juric: torna Linetty, c'è anche Lovato 17:34 Serie C Serie C, Gewiss sarà lo sponsor del VAR per i play off. Marani: "Interesse crescente"