Roma, Jacobelli: "Dybala e il club facciano chiarezza per rispetto dei tifosi"
TMW Radio
Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Di spunti, dalla prima giornata di campionato, ne abbiamo eccome...
"Sì, ma fin quando non cambierà la regola di interrompere il mercato il giorno prima dell'inizio della stagione dovremo abituarci a convivere con la realtà a cui stiamo assistendo in casa Atalanta. Non è possibile dare giudizi dopo il solo debutto, molti club hanno alle spalle una preparazione incompleta, con diversi giocatori arrivati tardi per via dell'Europeo o della Coppa America. La Juve e l'Atalanta sono state le ultime due squadre a lanciare messaggi significativi alla concorrenza".
Eppure queste due squadre sono quelle più incomplete...
"Gasperini si è presentato a Lecce in piena emergenza, arrivando con 7 giovanissimi. Ciò nonostante ha mostrato una prova di grande solidità, con due gol di due nuovi arrivati, confermandosi un tecnico capace di stupire oltre ogni difficoltà. La prima impressione della Juventus è molto positiva, ha mostrato freschezza nel gioco e negli interpreti, frutto del lavoro fatto in questi anni con la seconda squadra".
Platini ha detto che Yildiz potrebbe ripetere la sua stessa carriera, è d'accordo?
"Viatico impegnativo e prestigioso. Se seguirà i consigli di uno dei più grandi interpreti del calcio internazionale arriverà lontano. La Juventus ha dato una fiducia importante, rinnovando il suo contratto e affidandogli la maglia numero 10. Con Thiago Motta può essere valorizzato, adesso tocca a lui".
Qual è il ruolo di De Rossi nella vicenda Dybala?
"Ha parlato in maniera chiara, sa benissimo qual è il peso dell'argentino nella sua squadra. Alla fine ciò che conta è la scelta del giocatore, mi aspetterei una parola da parte sua nei confronti dei tifosi che lo hanno sempre portato in trionfo. Nel rapporto tra calciatore e tifoso c'è un dovere di chiarezza e dire voglio fare questo o questo. Passano i giorni, non c'è chiarezza che viene richiesta a gran voce dalla tifoseria romanista, ci sono dei momenti in cui devi dare una risposta a quei 40.000 abbonati che si sono fidelizzati prima che scoppiasse questa situazione".