Roma, il mercato si avvicina. Da Villar a Mayoral: Tiago Pinto a caccia del tesoretto
La gara di ieri dell’Olimpico, oltre che decretare il passaggio del turno, ha posto di nuovo l’attenzione sulla rosa della Roma. Per quanto decisiva fosse la gara se Mourinho ha scelto di non affidarsi alla squadra B nemmeno con lo Zorya qualcosa vorrà dire. Rimasto scottato dalla disfatta di Bodo ha preferito tagliare fuori dal progetto calciatori come Villar (attualmente positivo), Reynolds, Diawara e Borja Mayoral. Giocatori che a bilancio costano circa 10 milioni l’anno di stipendio. Tanti se li mettiamo in relazione ai minuti fin qui giocati (522). Praticamente un terzo di quelli di Ibanez da solo (1574) che in rosa è primo per minutaggio tra i i calciatori di movimento.
A Villar, Diawara, Mayoral e Reynolds poi vanno aggiunti altri due esuberi di cui ormai si sono perse le tracce. Stiamo parlando di Santon e Fazio, unici reduci di una lista fatta da Mourinho al suo arrivo che prevedeva anche gente come Pastore, Pedro, Nzonzi ecc. Tutti giocatori con i quali lo Special One ha parlato subito comunicandogli l’impossibilità di allenarsi con il resto della squadra finendo fuori dal progetto. Per il momento Santon e Fazio hanno preferito restare a Trigoria stipendiati senza giocare con tanto di polemica tra il difensore argentino e il club che a un certo punto dell’estate ha pensato anche di intraprendere le vie legali contro la società. Tiago Pinto proverà a liberarsi anche di questi due calciatori a gennaio per provare a risparmiare qualcosa prima di perderli a zero a giugno. Dovesse riuscire nell’operazione si creerebbe il budget per i colpi in entrata. La lista di Mourinho d’altronde è chiara e le priorità sono due: centrocampista e terzino destro. All’occorrenza anche un centrale, ma questo dipenderà da come Smalling risponderà da qui alle prossime settimane.