Napoli, si entra nel vivo: due casi verso la risoluzione e due affari da sbloccare

Nove giorni al ritiro, una settimana al raduno a Castel Volturno ed il Napoli è pronto ad una prima accelerata sul mercato dopo il primo arrivo di Rafa Marin dal Real Madrid (nei prossimi giorni le visite mediche). Terminati gli Europei, il club partenopeo in primis vuole chiudere i due casi principali di inizio estate, dopo le parole categoriche di Antonio Conte sulla loro permanenza: per Giovanni Di Lorenzo la situazione è cambiata rispetto alle scorse settimane ed i segnali social, tra like al club ed ai compagni (ieri il saluto a Zielinski "ci mancherai") non sono passati inosservati ai tifosi che però si attendono quantomeno un'uscita pubblica dopo il clamore del mese scorso. Per Kvaratskhelia il Napoli è stato chiaro: resta in ogni caso, non c'è possibilità di approdo al Psg e quindi meglio per lui accettare l'adeguamento del contratto (con l'inserimento di una clausola per rinviare i discorsi alla prossima estate), ma il georgiano ha rinviato il sì (a circa 5mln di euro) anche se l'uscita dagli Europei dovrebbe accelerare i discorsi. Il Napoli attende sviluppi a breve.

Una priorità e due occasioni
Il primo obiettivo resta sempre Alessandro Buongiorno, ma l'idea del Napoli è di intervenire per altri due difensori dopo Rafa Marin. Il ds Manna quest'oggi incontrerà di nuovo gli agenti del difensore del Torino per blindare l'accordo delle scorse settimane ed a quel punto avanzare l'offerta decisiva per strappare il difensore a Cairo. In ogni caso però non ci sarebbe nel primo ritiro estivo, avendo iniziato il periodo di vacanze post-Europei, e quindi l'urgenza è provare a sbloccare in primis quei giocatori che potrebbero aggregarsi subito al gruppo di Antonio Conte. E' il caso di Hermoso, svincolato dall'Atletico, e Spinazzola, libero dopo la scadenza del contratto con la Roma. Per il primo c'è l'insidia araba: la scelta è del giocatore dopo che il Napoli ha trovato anche l'accordo con le commissioni. Per l'ex giallorosso, altro nome gradito a Conte, il Napoli s'è avvicinato alle richieste del procuratore con un biennale e non sembrano esserci ostacoli.