Menù Notizie

Marotta: "Si è aperto un ciclo, tutti vorremmo potesse continuare. All'Inter sono felice"

di Luca Chiarini
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ospite della Diretta Sportiva, l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta ha affrontato diversi temi legati al club nerazzurro, tra presente e futuro. Queste le sue dichiarazioni: "Il destino di una squadra è legato alla conduzione tecnica. Gli allenatori vincenti sono particolari, hanno un carattere forte: Conte ho avuto il piacere di conoscerlo a Torino, sapevo fosse un allenatore vincente, le esternazioni che da fuori venivano percepite come polemiche per noi erano esternazioni stimolanti. Da questo punto di vista preferisco, come manager, avere a che fare con un allenatore definito un pochettino più difficile che con un allenatore aziendalista, che non porta risultati".

Dopo l'Europa League il giocattolo sembrava quasi rotto.
"Ci fu un confronto schietto tra tutti: abbiamo detto quello che non aveva funzionato, Conte fu chiarissimo ed elencò ciò che non andava. Abbiamo ricominciato la stagione con l'intento di regalare ai tifosi e al club una grande soddisfazione, forse non immaginavamo di vincere con questa apparente facilità. In questo l'impresa della squadra e di Conte è straordinaria".

Conte ha voglia di fuggire o di restare?
"Il Conte pensiero, come il nostro, è quello di godersi il momento. L'Inter aveva bisogno di un momento così felice, questo è il momento di godere di quello che è stato fatto. Poi a tempo debito è giusto confrontarsi, ma questo confronto è quello che fanno tutte le società a fine stagione. E' il momento in cui si inizia a impostare la stagione nuova, alla luce di una situazione straordinaria come quella della pandemia, che ha provocato una contrazione economica straordinaria. In questo contesto bisogna fare valutazioni attente, e questo porta a un confronto tra tutte le aree dell'azienda. Conte si trova bene all'Inter e mi auguro possa proseguire qui".

Lei proseguirà con l'Inter?
"Sono arrivato all'Inter nel 2019, la proprietà ha illustrato un programma ambizioso e ha assecondato le richieste dell'allenatore, che è un vincente e voleva avere un programma molto chiaro. Questo è un ciclo che è iniziato, che tutti vorremmo potesse continuare. L'anno prossimo potrebbe essere quello della stella, potrebbe essere un sogno inedito, come lo era vincere lo Scudetto quest'anno. Sarebbe bello continuare insieme, io sono felice all'Inter e sono contento a Milano".

Che differenze ha riscontrato tra Inter e Juventus?
"La storia di entrambi i club è importante. All'Inter senti un po' di differenza semplicemente perché in questi dieci anni ci sono stati tre cambi di proprietà, tredici allenatori cambiati. Serviva stabilità. Come ha sottolineato Conte quando è arrivato c'era un gap da colmare, e il gap lo colmi migliorando tutte le performance".

Altre notizie
Sabato 4 Maggio 2024
07:43 Rassegna stampa La Repubblica: "Il Bologna rallenta, pari a Torino. Stasera in campo Lazio e Inter" 07:38 Rassegna stampa Il Messaggero: "La carica di Tudor: quattro vittorie per raggiungere il sogno Champions" 07:33 Rassegna stampa Il Secolo XIX in prima pagina: "Genoa, Gilardino rinnova: accordo per altri 2 anni" 07:30 Serie A Mendes propone Coincecao al Milan: è un nome interessante per la panchina rossonera 07:28 Rassegna stampa La Stampa: "Il Toro dei rimpianti: esce tra i fischi e si avvia verso un finale anonimo"
07:23 Rassegna stampa Il Mattino: "Napoli, rebus allenatore: riprende quota anche il Calzona-bis" 07:18 Rassegna stampa Corriere della Sera: "Torino, manca il gol per la felicità contro un Bologna col freno a mano" 07:15 Serie A Salernitana, Iervolino tra cessione e rilancio. Per la panchina idea Grosso 07:13 Rassegna stampa Mazzola in apertura a Tuttosport: "Se papà non fosse morto avrei giocato nel Toro" 07:08 Rassegna stampa L'apertura del Corriere dello Sport: "Max point. Jackpot Juve, con 3 punti è Champions" 07:03 Rassegna stampa La Gazzetta dello Sport in prima pagina: "Per il Milan avanza Conceiçao" 07:00 Rassegna stampa Le aperture dei quotidiani italiani e stranieri di oggi, sabato 4 maggio 07:00 Serie A Inter, Frattesi ritrova il posto a casa sua. È solo la quarta da titolare in campionato 06:45 Serie A La Juve prepara la sfida alla Roma senza Alex Sandro e con il dubbio Yildiz 06:40 Serie ATMW Radio Massimo Orlando: "Scamacca se è questo è il titolare dell'Italia per l'Europeo" 06:30 Serie A Napoli, non solo il casting per la panchina: è il momento del rinnovo di Kvara 06:15 Serie A Torino-Bologna 0-0, le pagelle: Spalletti prende nota, altra gara super di Buongiorno e Calafiori 06:05 Serie ATMW Radio Lucchesi: "Aquilani per la Fiorentina? La società deve prima capire cosa vuol fare da grande..." 06:00 Il Talento del Giorno Un talento al giorno, Anton Matkovic: il gioiellino croato nel mirino di tutti i top club 05:45 Altre Notizie Sky o DAZN? La programmazione televisiva fino alla 36^ giornata di Serie A 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, dove vedere Monza-Lazio e Sassuolo-Inter 05:15 Altre Notizie Serie A 2023/2024, ecco il calendario completo con tutte le gare fino alla 38^ giornata 05:00 Nato Oggi... Kenan Yildiz, sarà il nuovo Del Piero? Intanto la Juve lo blinda (anche con maxi offerte) 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di sabato 4 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 3 maggio 00:56 I fatti del giorno Le probabili formazioni della 35^ giornata di Serie A 00:53 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata. Bologna verso la Champions, Toro addio Europa 00:49 I fatti del giorno Il Bologna a meno tre dalla Champions, il Toro saluta (definitivamente?) l'Europa 00:45 I fatti del giorno Da Zirkzee a Koopmeiners, passando per le cessioni: la Juventus studia già il suo mercato 00:41 I fatti del giorno Palladino non pensa al futuro, ma difficilmente resterà a Monza. C'è anche il Benfica