Menù Notizie

Mario a Brescia cerca la maturità. Ma Balo non sarà mai normale

di Ivan Cardia
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ci sono due modi possibili per raccontare il ritorno di Mario Balotelli al Brescia. Può essere l’epilogo della storia del più grande fallimento del calcio italiano negli ultimi dieci anni. Ma solo per chi crede che arrivare sia l’unica cosa che conta. Oppure può essere la storia di un ritorno a casa, alle origini, un passo indietro per farne due in avanti. In direzione Europei, per la cronaca. Fermarsi, cambiare, lavorare con lentezza. Godersi una tortuosa strada panoramica, ma riempiendosi gli occhi di paesaggi meravigliosi. Maturare, cercare un pizzico di normalità in un mare di talento espresso solo a tratti.

Dodici minuti. Di normalità, o tentata tale. Perché Mario Balotelli non sarà mai un giocatore normale. Dodici minuti: tanto è durata la conferenza stampa congiunta del nuovo attaccante del Brescia e del presidente Massimo Cellino. Con annesso cambio di sede, imprevisto, forse perché in società non ci si attendeva un afflusso così massiccio di tifosi, e anche cronisti. Dodici minuti senza balotellate: pochi titoli, una frecciatina a Ventura, il sogno di mamma e papà che si realizza. Immagini positive, buoni propositi: la conferenza stampa modello del calciatore modello. Se non fosse che SuperMario è stato tutto, fuorché questo: normale. Anche a suo discapito, perché magari lo avrebbe aiutato, non diventare un simbolo. Perché forse lui stesso non desidera essere un personaggio, ma soltanto sé stesso, con le sue infinite potenzialità e la sua umanissima fragilità. Il problema è che non scegli tu quando nascere speciale, sotto la stella dei grandi. O potenziali tali.

E allora i titoli diventano titoli solo perché li dice lui. Basta quello. Il miglior talento che non abbiamo mai visto, nella storia recente del nostro calcio, non può passare inosservato. È uomo da prima pagina, anche se forse in società erano preoccupati che così si desse più spazio al personaggio e meno al calciatore. Il Brescia si è regalato un colpo da 90, ma tenta di votarlo alla normalizzazione. Poi la città freme, sogna, guarda già alla possibilità di combattere alla pari con l’Atalanta che quest’anno farà la Champions. Perché c’è Balotelli. E se saltelli segna: qui, ovviamente, non ci sono dubbi.

Un mare di affetto e di aspettative. Ma anche un mare di normalità: dopo aver girovagato per l’Europa, a Manchester e in Costa Azzurra, l’Inter e il Milan, Mario torna a casa. Torna in provincia, prova a essere quello che non è mai stato. Un ragazzo con la testa sulle spalle, uno che mostra sicurezza e proclama tranquillità, che vuole far crescere la squadra in cui gioca. E poi ha in testa Euro 2020, il sogno azzurro che resta il colore con cui non ha mai davvero tradito, quando ne ha avuto l’occasione. Riuscirà a essere tutto questo? Il dubbio c’è, perché Balotelli è sempre stato super, in senso buono ma anche no. Il trentesimo anno può regalarci un Mario più maturo, che regala poco ai media e tanto ai tifosi, al calcio che ancora gli chiede qualcosa, per non ritrovarsi a pensare che si poteva fare di più. Il dubbio che non resta è un altro: quello della normalità. Perché normale, Mario Balotelli non lo sarà mai.

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:50 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili 00:45 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale 00:40 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:35 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi
00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente" 23:45 Serie A Atalanta, Kolasinac: "Pubblico dell'OM molto caldo. Nel calcio tutto è possibile" 23:44 Calcio estero Borussia Dortmund, Adeyemi: "Notte speciale, ma è soltanto la prima gara. Non è finita qui" 23:42 Calcio estero Il Benfica vuole riscattare Alvaro Fernandez: il Man United incasserà quasi 6 milioni 23:38 Serie A Moggi: "La Juve aveva paura di creare alibi depotenziando Allegri. Anziché tacere..." 23:38 Calcio estero PSG, Luis Enrique: "Poca freddezza sotto porta, Borussia più cattivo. Il calcio è fatto di errori" 23:36 Serie A PSG, Luis Enrique: "Lucas Hernandez? Niente di buono. Nessuno ha detto fosse facile" 23:34 Serie B Lecco, Malgrati: "Abbiamo fatto una partita incredibile per 70'. Gli episodi ci perseguitano" 23:30 Serie A Juventus, avv. Chiappero: "Senza impegno non si sarebbe mai conosciuto cosa accadeva" 23:29 Serie B Parma, Camara gioisce per la promozione: "Non so spiegarlo, ma sono tanto emozionato"