Menù Notizie

Manchester City, Rodri: "Più forte io o Calhanogllu? Non mi metto a fare classifiche"

Live TMW
di Ivan Cardia
Foto

È Rodri il giocatore scelto dal Manchester City per affiancare Pep Guardiola alla vigilia della sfida di Champions League contro l’Inter. Diretta testuale a cura di TMW.

13,15 - L’inizio della conferenza stampa è previsto per le 13,30.

13.53 - Inizia la conferenza stampa di Rodri.

Sei stato nominato al Pallone d'Oro e sei considerato tra i potenziali vincitori, pur non essendo un attaccante. Cosa provi?
"Sono davvero molto contento per tutto quello che mi è successo nell'ultimo anno, aver vinto gli Europei con il mio Paese è un sogno realizzato. È la conseguenza della continuità nel lavoro, della voglia di non mollare mai. Sento che la gente stia riconoscendo il mio lavoro, non è qualcosa a cui penso. Sarebbe un sogno, ovviamente, perché non ho mai pensato di poterci arrivare. So di non giocare in una posizione abituale per un premio come questo: penso ci ricordi che il calcio può essere meraviglioso a prescindere dagli attaccanti".

Si parla tanto di quante partite si giocheranno in questa stagione, qual è un numero giusto secondo te?
"Non so dire un numero esatto, di sicuro non 70. Credo che un giocatore possa dare il suo meglio tra le 40 e le 50 partite, dopodiché il livello medio delle prestazioni crolli. Nella mia opinione il numero di partite che giocheremo in questa stagione è troppo elevato, credo che non tutto debba dipendere dai soldi o dal marketing. Io quando riposo gioco meglio, e penso che la gente voglia vedere un calcio di qualità migliore".

C'è un tema di calo della qualità del calcio da questo punto di vista?
"Penso che si veda già a inizio stagione, sono d'accordo. Bisogna capire quali sono gli obiettivi: io giocherei meno ma meglio".

Come sta la squadra a livello mentale?
"Ci sono tanti impegni e poche pause, bisogna ripartire subito e credo che la stagione sia iniziata benissimo, anche grazie a Haaland che ci ha reso facile il tutto. La chiave penso sia concentrarsi a livello mentale, essere forte".

Guardiola ha detto di aver rivisto solo ieri la partita, tu?
"La partita intera una o due volte forse. Piccole clip, credo migliaia di volte. Ieri abbiamo rivisto la partita, l'abbiamo analizzata, perché non sono cambiati molto da Istanbul. È stato un bellissimo momento, ma il calcio e la vita vanno avanti. Dobbiamo farlo anche noi e iniziare nel migliore dei modi questa nuova competizione".

Si riesce a staccare durante una pausa estiva così breve?
"Ho avuto un mese per recuperare, è stato ottimo. Penso che sarebbe stato meglio fermarsi un po' di più, poter staccare un attimo è una cosa che aiuta molto anche a livello di salute mentale".

Arriverà un punto in cui i calciatori arriveranno alla rottura vera e propria?
"Sì, e penso che ci siamo vicini. Penso che tutti i giocatori abbiano la stessa idea, chiedete a chi volete. Arriverà un momento...ma non so cosa succederà. È qualcosa che ci preoccupa".

Come vedi il tuo futuro nei prossimi?
"Non ho molto da dire, sono concentrato sul Manchester City e poi vedremo cosa succederà".

State iniziando a discutere tra giocatori di cosa poter fare per questa situazione?
"Non lo so, io posso parlare solo di Spagna e City. Ma è qualcosa di cui siamo preoccupati. Ovviamente, la situazione non è uguale per tutti, perché non tutti arrivano a giocare 60-70 partite stagionali, ma l'idea è condivisa".

Haaland ha detto che l'estate da fermo l'ha aiutato.
"Credo che sia un ottimo esempio, senza Europei ha potuto prepararsi al meglio. Però questa è solo la mia opinione".

Calhanoglu si è messo al primo posto tra i registi, con te al secondo posto. Qual è la tua classifica?
"È la sua opinione e la rispetto, non sono qui per giudicare altri giocatori. Per quello ci siete voi che lo fate di professione. Io voglio essere il meglio, mi alleno e gioco per questo, ma non mi metto a fare classifiche".

C'è un aspetto o un giocatore dell'Inter che vi preoccupano particolarmente?
"Ci sono tanti aspetti, hanno alcuni giocatori chiave, difendono molto bene e hanno ottime transizioni. Ci sono diverse stelle come Lautaro, giocatori importanti a centrocampo come Barella e Calhanoglu. Sono un'ottima squadra, non credo abbiano una sola stella ma il fulcro sia il gioco di squadra. Dovremo giocare contro un muro, sappiamo come difendono le squadre italiane".

Cosa pensi del loro centrocampo?
"Sono gli stessi giocatori che hanno giocato negli ultimi anni, a parte Brozovic. Li conosco molto bene, so che qualità hanno sia nel difendere che nell'attaccare. Hanno ottimi giocatori, sanno controllare il gioco e sanno passare molto bene da una posizione difensiva a offensiva. Sono molto bravi a centrocampo, ma lo siamo anche noi. Sarà una bella partita domani".

14.09 - Conclusa la conferenza stampa di Rodri.

Altre notizie
Giovedì 19 Settembre 2024
07:33 Rassegna stampa L'Eco di Bergamo apre sui nerazzurri del Gasp: "Atalanta, notte da Champions" 07:30 Serie A Il destino di Paulo Fonseca è segnato. Ibra vaglia i profili per sostituirlo 07:28 Rassegna stampa Il Messaggero: "Roma choc, De Rossi via. Addio a Schillaci, il bomber gentile" 07:28 Altre Notizie Renzo Contratto: "Biraghi non ha tenuta difensiva come centrale di sinistra" 07:23 Rassegna stampa Il Mattino titola in apertura su Conte: "Anche a Napoli può scrivere la storia"
07:18 Rassegna stampa Corriere della Sera: "Inter, pari a Manchester con qualche rimpianto. Addio a Schillaci" 07:15 Serie A La rivoluzione gentile di Flick: contro la storia del Barcellona, ripartendo dalla Masia 07:13 Rassegna stampa Tuttosport stamani in apertura omaggia così Totò Schillaci: "Un italiano vero" 07:08 Rassegna stampa Il Corriere dello Sport in prima pagina: "La Roma brucia". Esonerato De Rossi 07:05 Altre NotizieTMW Radio Luca Serafini: "Milan-Fonseca, o c'è un cambio netto o l'addio sarà inevitabile" 07:03 Rassegna stampa Pari in casa del City per i nerazzurri, La Gazzetta dello Sport in apertura: "Inter da grande" 07:01 Rassegna stampa Le principali aperture dei quotidiani italiani e stranieri di oggi, giovedì 19 settembre 07:00 Serie A Nuova Champions, a Manchester prima sfida tra big. Si è visto, ma la partita perfetta finisce 0-0 06:57 Altre Notizie Morte Totò Schillaci, Roberto Beccantini scrive: "Era d'Estate" 06:45 Serie A L'Atalanta torna in Champions e sfida l'Arsenal. Lookman vuole riprendersi anche l'Europa 06:30 Serie A Lazio, dubbi sulla trequarti: le tre opzioni di Baroni per la Fiorentina 06:23 Editoriale La Roma già senza De Rossi: una scelta giusta? E ora tocca al Milan? 06:22 Podcast TMWPodcast TMW Perché dell'esonero di De Rossi e delle scelte della Roma c'è ben poco di cui stupirsi 06:15 Serie A Manchester City-Inter 0-0, le pagelle: Calhanoglu batte Rodri, Barella migliore in campo 06:10 Serie A Bologna-Shakhtar 0-0, le pagelle: Skorupski ipnotizza Sudakov, Fabbian murato da Riznyk 06:06 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Atalanta-Arsenal: Gasp si affida a Retegui e Lookman 06:00 Il Talento del Giorno Un talento al giorno, Max Moerstedt: l'Hoffenheim scommette su un campioncino 05:45 Serie ATMW Radio Tacchinardi: "Mi piace la Juventus di Motta. Chiellini sarà un valore aggiunto" 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, continua la Champions League: dove vedere Atalanta-Arsenal 05:15 Serie ATMW Radio Impallomeni: "Roma, modalità brutali con De Rossi. E l'esonero è una contraddizione" 05:00 Accadde Oggi... 19 settembre 1993, il primo gol di Del Piero con la Juventus. Contro la Reggiana 05:00 Nato Oggi... Kevin Danso, a un passo dalla Roma fino agli esami medici. Con disappunto del Lens 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di giovedì 19 settembre 01:03 Serie A Roma, addio a De Rossi. El Shaarawy: “Un signore del calcio. Sei stato un riferimento” 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 18 settembre