Menù Notizie

LIVE TMW - Pretattica Martinez: De Bruyne e Hazard sì o no? "Decide lo staff medico..."

di Marco Conterio
Fonte: dall'inviato di TMW a Euro 2020
Foto
© foto di Uefa/Image Sport

Domani la gara tra Belgio e Italia e da Monaco di Baviera la presenta il ct dei Diavoli Rossi, Roberto Martinez. Dalla pretattica su De Bruyne e Hazard al ruolo di Lukaku fino al sogno Euro 2020 per la Nazionale numero uno nel Ranking.

Segui tutte le sue parole live su Tuttomercatoweb.com

Su De Bruyne e Hazard "Come sapete non sono stati in grado di allenarsi oggi, mancheranno altre 24 ore e sono positive per il recupero. E' una corsa contro il tempo per prendere una decisione. Il fatto che mangino tre pasti al giorno è importante, poi vedremo domani. Se è pretattica? No, l'approccio è quello di avere i giocatori a disposizione. Siamo in modalità torneo: se non ci fossero domani, vorremo averli a disposizione dopo. Non si tratta di arroganza: per Eden è difficile, è un infortunio muscolare. Poi è un problema al legamento per De Bruyne, è un altro tipo di infortunio. E' una decisione dello staff medico, non calcistica. La prenderemo solo quando avremo sentito lo staff".
Sulla vittoria col Wigan in FA Cup in finale contro il City di Mancini "Se mettiamo la finale in un contesto, ovvero la competizione più famosa del calcio europeo, dove una squadretta come il Wigan ha battuto il Manchester City, sì. E' la magia del calcio inglese, è un'ispirazione per tutti".
Sulla partita "Giocano le due squadre più forti in questo torneo. Abbiamo vinto 14 gare tra fase a gironi e torneo, c'è riuscita solo la Germania. E' un peccato giocarci ai quarti di finale: è un peccato per entrambe giocare contro adesso. Dobbiamo essere pronti dal punto
Su chi toglierebbe a questa Italia "Abbiamo tanto rispetto per l'Italia, è una grande squadra. Con grandi individualità, c'è tanta abnegazione, sono molto forti, pressano, sono dinamici, difendono come squadra. Se dovessi mettere in risalto una qualità è il modo in cui giocano. E' il merito dell'allenatore".
Sull'Italia poco 'italiana' "Nel calcio moderno le squadre sono flessibili, non posso parlare dell'Italia ma posso dire che abbia tenuto tutti gli sapetti difensivi che aveva e ha aggiunto dinamismo. difesa alta sul campo, accetta le sfide nell'uno contro uno, accetta questo. Nel calcio moderno si sa adattare e non perde il DNA e non ha perso il DNA delle nazionali del passato. Abbiamo due percorsi diversi, loro sono imbattuti da 31 gare, noi abbiamo avuto delle difficoltà e una strada più lunga ma abbiamo esperienza. Dopo cinque anni di fatica i giocatori vogliono essere presenti e vogliamo migliorare rispetto al Portogallo".
Su Mancini "E' un tecnico tattico, ha forgiato questa mentalità vincente al Manchester City. C'è la sua mano dal punto di vista psicologico, la sua competitività. Abbiamo visto i suoi concetti in questa Italia, giocano alti, aggressivi, sono dinamici in fase di pressing ed è la loro qualità migliore".
Sulla rosa "Ci sono state tante restrizioni, protocolli. Abbiamo visto gli infortuni a Mignolet e Castagne, gli infortuni ci sono stati per tutti, pensavamo a un aumento del 20% ed eravamo d'accordo con Mancini e la FIGC sui 26 in rosa. E' stato un modo importante per aiutare gli allenatori".
Su De Bruyne "Kevin è il miglior numero 10 al Mondo, ogni allenatore vorrebbe averlo a disposizione ma devi avere dei giocatori al 100%. Lo scopriremo solo domani, ora è difficile saperlo. Eden e Kevin hanno fatto programmi personalizzati, ci sarà una decisione domani. Ci siamo adattati, i ragazzi conoscono questo stadio: abbiamo tanti che giocano in Germania, la sgambata qui adesso serve per lo staff".
Sulla gara col Portogallo "Abbiamo imparato molto. Quando si affrontano i campioni d'Europa e di Nations League, aver chiuso la gara senza prender gol è segno che abbiamo difeso bene. Però ci sono sempre delle cose che vorremmo migliorare. Noi allenatori non siamo mai contenti: abbiamo passato il turno ma vorremmo migliorare. Mi è piaciuto l'approccio, però, nonostante abbiamo perso dei singoli importanti. Ora sfidiamo la squadra più forte con 14 successi di fila, nonostante l'ultimo sia arrivato ai supplementari".

FINISCE LA CONFERENZA STAMPA DI ROBERTO MARTINEZ

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere
00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson
Domenica 5 Maggio 2024
23:59 Serie A Bremer difensore goleador (di testa): nessun collega ha segnato di più in Europa dal 2019-2020 23:56 Serie B Venezia, Pohjanpalo: "Blindare il terzo posto era l'obiettivo primario, ora vedremo" 23:53 Serie A Allegri: "L'occasione di Abraham? Ho avuto paura anche guardando il replay..." 23:49 Serie B Videomessaggio di Zola: "Parma straordinario, complimenti. Tanti meriti a Pecchia" 23:45 Serie A Dov'è finito il corto muso? La Juve non pareggiava 4 gare consecutive in A dal 2012 23:44 Serie ALive TMW Juventus, Allegri: "Contento della prestazione di Vlahovic" 23:42 Serie A Roma, N'Dicka: "A Udine più paura che male, ora mi sento bene. Leverkusen? Tutto è possibile" 23:38 Serie A McKennie: "Non siamo contenti. Spero di rimanere, vogliamo tornare a vincere lo Scudetto" 23:34 Calcio estero Lo Sporting è campione di Portogallo! Benfica ko, la festa può cominciare 23:32 Serie ALive TMW Roma, De Rossi: "Mancato rosso a Weah errore pesante ma ci può stare" 23:30 Serie A Allegri: "Cosa farò l'anno prossimo? Non lo so, ormai solo a Livorno non me lo chiedono"