Menù Notizie

LIVE TMW - Di Biagio: "Non scappo. Lotterò fino alla fine per restare alla SPAL"

di Davide Soattin
Fonte: Inviato a Ferrara
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo le sconfitte negli scontri diretti decisivi per la salvezza contro Sampdoria, Udinese e Genoa, la SPAL torna in campo e affronterà l'Inter al Paolo Mazza. A questo proposito, tra pochissimi minuti, è atteso in conferenza stampa l'allenatore biancazzurro Gigi Di Biagio, che analizzerà il momento dei ferraresi e le insidie che nasconderà il match contro i nerazzurri di Antonio Conte. Appuntamento dalla sala stampa del centro sportivo di via Copparo, a partire dalle 16. Segui il live su TuttoMercatoWeb.

16.01 - inizia la conferenza stampa. Domani sera contro l'Inter non saranno a disposizione Berisha, Fares e Valoti.

Mister, cosa ci possiamo aspettare in questa fase finale del campionato?
"Potremmo riprendere le ultime interviste e sarei ripetitivo su quello che dico. Stiamo cercando qualcosa in più per tornare a essere come tempo fa. Penso sia lecito e doveroso avere una reazione, che in qualche modo sto cercando di ottenere a tutti i costi, anche se domenica non è avvenuta sotto tutti i profili. Si può perdere dando qualcosa in più e non siamo andati bene per niente. Noi rassegnati? No perché i segnali dall'allenamento arrivano e non ho questa percezione. In questo momento, parlare di rassegnazione è quantomeno lecito perché la situazione è difficile. A cambiare l'inerzia della seconda parte della mia gestione, io penso che abbiano contribuito i risultati che non siamo riusciti a portare a casa dopo Cagliari e Milan".

Affrontare l'Inter vi potrà dare un aiuto in più dal punto di vista psicologico?
"Potrebbe essere un qualcosa in più perché avere di fronte l'Inter non può non portare stimoli e, di conseguenza, ci potrebbe aiutare a dare una scossa in un momento in cui non vediamo la luce. Per tanti motivi, dobbiamo fare e dare qualcosa in più".

Queste ultime sei partite saranno fondamentali per il suo futuro, a maggior ragione dopo le dichiarazioni di Mattioli?
"Io penso che il presidente possa e debba esternare il suo dissenso, nel momento in cui non arrivano risultati e prestazioni. Condivido il suo pensiero sul fatto che bisogna giocare meglio e avere anima per cercare di lottare fino alla fine. Il discorso della mia permanenza lo si faceva fino a due giorni fa, basti pensare che parlavamo di giocatori sia per la Serie A che per la B. Poi le cose possono cambiare. Penso che il presidente abbia fotografato molto bene la situazione. La mia squadra non sta giocando bene, dispiace perché le squadre che ho allenato hanno sempre dimostrato un ottimo calcio. Come lo è già stato per le prime tre gare qui. Lotterò fino alla fine per restare, fare bene, ripartire e ricostruire insieme. Me lo ha sempre dimostrato la società, tant'è che stamattina il ds Zamuner mi ha spiegato le esternazioni di Mattioli. Da parte mia c'è massima concentrazione sulla partita contro l'Inter. Dobbiamo quantomeno cercare di non arrivare ultimi e avere dignità fino alla fine. Gli obiettivi sono cambiati rispetto a prima e non ne abbiamo altri al momento".

Si sente tradito da qualcuno che non ha dato ciò che pensava potesse dare?
"Assolutamente no. I ragazzi li vedo in allenamento e danno il massimo. In partita sono invece impauriti e non so perché. Bisogna essere più spregiudicati. Da quando siamo tornati a giocare dopo il lockdown, sia per la stanchezza che per la distanza dal quarto posto o la poca condizione fisica, penso siano venute a mancare le certezze che prima avevamo. In questo momento dobbiamo avere la forza per reagire immediatamente. Non abbiamo tempo e non possiamo far finire la stagione in questa maniera, nel rispetto della città e dei tifosi".

Non ha mai pensato di farsi da parte, dopo i risultati che non arrivavano?
"Io sono abituato che quando le cose non vanno bene, la pillola me la metto dentro e la prendo tutta insieme, fino all'ultimo secondo. Sarò l'ultimo ad andare via da questo centro sportivo. Fino all'ultima di campionato io resterò qui, al di là di qualsiasi cosa che accadrà. Si può fare di più e devo fare di più. Io sono il tecnico e ho delle responsabilità che però partono da molto lontano, dal primo di luglio dello scorso anno. Non aspettatevi da me che io possa scappare, non è una cosa che conosco".

Ha un messaggio da dare ai tifosi?
"Il messaggio lo dobbiamo dare ai tifosi sul campo. Mi sono stancato di dire a parole qualcosa di positivo ai nostri tifosi, che poi alla fine non si vede in campo. Noi dobbiamo parlare poco e pedalare di più, cosa che non sta avvenendo nelle ultime gare e tutto diventa maledettamente difficile Mi dispiace davvero perché in questo periodo ho percepito un grandissimo rapporto con società, tifosi, città, ambiente e staff. Mi dispiacerebbe non proseguire questa esperienza, che è sia bellissima e brutta allo stesso tempo. La mia speranza è fare bene in queste ultime sei gare perché voglio fare parte della ricostruzione della SPAL. Quando mi prendo a cuore una situazione, la voglio portare alla fine. Qui ci sono tutti i presupposti per poter fare bene e con la testa sono qui pronto a lottare per queste sei partite".

Fares e Valoti che tempi di recupero hanno?
"Stanno male e quindi non li impiego. Mancato impiego perché non hanno mercato? No. Nel momento in cui li vedrò meglio li impiegherò. Mattia potrebbe essere disponibile per la trasferta di Brescia, anche se potrebbe essere un rischio. Momo non so, bisogna valutarlo di volta in volta. Non si stanno allenando ancora con noi".

Di Francesco potrà giocare dal primo minuto domani?
"Se sta bene e fisicamente è al top, è un titolare. Oppure lo farò entrare a partita in corso. Sta comunque molto meglio rispetto a una settimana fa. Oggi lo proverò a campo aperto e poi vedremo come va".

16.20 - fine della conferenza stampa di Gigi Di Biagio, tecnico della SPAL.

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
13:08 Serie A Bologna, Saputo punta la Champions: stanziato un premio da 5 milioni 13:04 Serie B Parma e Pecchia 'is on fire', Begic scatenato durante la festa promozione dei ducali 13:02 Serie A Un'agenzia governativa al posto della Covisoc, Carraro: "Non esiste in nessun altro Paese" 13:00 Podcast TMWPodcast TMW Lautaro e Barella pronti a firmare, poi Inzaghi: il punto sui rinnovi dell'Inter 12:56 Calcio estero Ag. Vitor Roque: "Ha bisogno di più minuti. Xavi non ha mai parlato con il giocatore"
12:52 Serie A Dopo Xabi Alonso, anche Amorim resta dov'è. Thiago Motta seguirà questa strada? 12:49 Serie CTMW Radio Fernandez: "Colpito dalla Juve Stabia. Ai playoff occhio a Catania e Carrarese" 12:45 Serie A Le pagelle di Krstovic: gol da opportunista dopo un primo tempo da disperso 12:41 Calcio estero Gabriel Jesus verso l'addio all'Arsenal: i Gunners aprono alla cessione, ecco quanto costa 12:38 Serie A Il consiglio di Galeone a Thiago Motta: "Resta a Bologna, una piazza così non si lascia" 12:36 Serie ATMW Lopetegui è quasi fatto al West Ham, mancano gli ultimi dettagli. Le cifre dell'accordo 12:34 Serie B Giornata tesa a Genova: prima gli scontri, in nottata fiamme vicino la sede degli Ultras Tito 12:30 Serie A Le pagelle di Retegui: un gol e mezzo, contribuisce al patatrac finale del Milan 12:26 Calcio estero Bayern Monaco, ecco la maglia per la stagione 2024-2025: le prime immagini 12:23 Serie ATMW Gilardino resta al Genoa, accordo totale: contratto fino a giugno 2026. Presto l'ufficialità 12:19 Serie D Braida riparte da Ravenna? Ieri in tribuna con patron Cipriani: sarà consulente del club 12:15 Serie A Le pagelle di Milenkovic: tanti duelli vinti, su Noslin un errore fatale 12:12 Calcio estero Roy Keane critica Haaland: "Il suo è un livello di gioco da League Two" 12:10 Serie A Roma, prova tv per Cristante? Presunta bestemmia alla mezz'ora della ripresa 12:08 Serie A Inter, oltre 150 mila richieste per la Lazio: Tananai e Ligabue protagonisti, tutte le info 12:08 Serie ATMW Agenzia per il controllo dei club, Christillin: "UEFA e FIFA diranno presto qualcosa" 12:04 Serie B Modena, la salvezza non soddisfa capitan Pergreffi: "Deluso? Sono molto deluso" 12:03 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson 12:00 Serie A Le pagelle di Lukaku: il derby della scorsa estate è suo. Primo gol a una top 4 11:57 Serie A Niente Milan per Amorim: "Ho un contratto e resto allo Sporting Lisbona" 11:53 Serie A Inter e Juventus, Hermoso sta per sfumare: accordo a un passo con l'Aston Villa 11:49 Serie C Entella, Gozzi blinda Superbi: "Una colonna del club. Fiducia in Gallo, puntiamo sui giovani" 11:45 Serie A Le pagelle di Vogliacco: impressionante. Prestazione totale a San Siro 11:42 Calcio estero Prima un centrocampista, poi una punta: da Kimmich a Olmo, i profili seguiti dal Barça 11:38 Serie A Agenzia controllo conti? Carnevali: "Se si pensa che Covisoc non sia funzionante, ci può stare"