Le pagelle della Lazio - Follia Milinkovic-Savic, poi il castello crolla
Strakosha 5 - Incertezza evidente sul bis di Hetemaj, crolla come tutta la squadra dal punto di vista emotivo.
Patric 6 - Un tiraccio da fuori e poco altro nella sua partita. Per sua fortuna non partecipa al disastroso secondo tempo della squadra. Dal 38' Parolo 6 - Costruisce la prima occasione della gara per i suoi ma partecipa al naufragio biancoceleste della ripresa.
Acerbi 5 - Stecca anche lui oggi: assurdo prendere due gol in un minuto nell'unica gara del campionato che devi vincere senza se e senza ma.
Radu sv - Inzaghi rischia ancora mandandolo in campo in condizioni imperfette. La scelta non paga e il tecnico si gioca il primo cambio. Dal 17' Luiz Felipe 5,5 - Entra nel disastro biancoceleste della ripresa, senza grandissime colpe in realtà.
Marusic 5 - Grave incertezza sul bis di Hetemaj, il laterale non riesce neanche ad accompagnare la manovra con la giusta lucidità.
Milinkovic-Savic 4 - La sua follia complica la gara della Lazio, tradendo un nervosismo forse dovuto all'esigenza di fare risultato senza se e senza per la squadra oggi.
Badelj 5 - Il regista croato che guidava con maestra il centrocampo della Fiorentina è un lontano ricordo: fa ancora rimpiangere Lucas Leiva. Dal 57' Correa 6,5 - Da subentrato è sempre devastante: accende la manovra con la sua velocità, dà a Caicedo la palla dell'1-2, ma si divora il 2-2 da pochi passi, di testa.
Luis Alberto 5,5 - E' l'unico ad avere le idee chiare e il necessario sangue freddo in mezzo al campo: ci prova fino alla fine.
Durmisi 5 - Un paio di conclusioni in curva sono lo specchio perfetto del suo pomeriggio: inconsistente, tra infortuni e un adattamento al campionato italiano che tarda a concretizzarsi, una stagione da dimenticare.
Caicedo 6,5 - Stavolta l'amuleto Caicedo non funziona: il gol arriva, ma non arrivano i punti. Feeling con Immobile da rivedere, oggi giocano su piani piuttosto diversi.
Immobile 5 - In gare di questa importanza è lecito aspettarsi qualcosa dai giocatori di maggiore caratura e Immobile rientra in questa categoria: ma non arriva nulla, o quasi.
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