Menù Notizie

Le pagelle della Fiorentina - Terracciano vola, Quarta alla Bellingham. A lezione da Bonaventura

di Dimitri Conti
Foto
© foto di Federico De Luca 2022

Risultato: Udinese-Fiorentina 0-2

Terracciano 7,5 - Cinquantacinque secondi e c’è già da sporcarsi i guantoni: tre buoni interventi nel primo tempo, l’ultimo su Thauvin è super. La ripresa sembra partire piano, il lavoro però alla fine non mancherà e lo eleverà come migliore. Vola ovunque.

Dodo sv - Cinque minuti soltanto alla Dacia Arena: Thauvin gli sguscia sotto il naso e per poco non segna l’1-0 quando non è ancora concluso il primo, poi si fa (molto) male ed esce, preoccupando Firenze. Dal 5’ Kayode 6,5 - Era uscito sfinito dal confronto europeo a Genk e sperava di riposare, di fatto gli tocca giocare subito un’altra partita intera. Non sembra esserne troppo turbato: mette corsa e freschezza a disposizione dell’incontro.

Quarta 7 - C’è chi lo vede come “lo Stones di Italiano”, in questo momento sembra più che altro il suo Bellingham: secondo gol consecutivo in campionato, stavolta con un inserimento da mezzala offensiva. Qualche sofferenza di troppo dietro, ma la porta rimane inviolata.

Ranieri 6 - Reduce dall’eroica notte di Genk, a Udine deve ricollocarsi su una realtà più terrena. Nelle prime battute sembra soffrire la fisicità di Lucca, sul lungo andare riuscirà a prendergli le misure. Italiano poi passa a tre e lo rimette braccetto: lacrimuccia.

Biraghi 5,5 - Mette in scena un duello fisico con Ebosele in cui, in alcuni frangenti, hai il timore che uno dei due possa andare oltre alle parole. Dopo un’oretta di sostanziale parità, il laterale friulano prende il sopravvento e rischia di far male più di una volta.

Lopez 5,5 - Prima presenza da titolare con la Fiorentina, quella della Dacia Arena non è la prestazione da utilizzare come biglietto di presentazioni. Compassato, poco incisivo e quasi mai cercato dai compagni, in fase di non possesso almeno si distingue per attenzione. Dal 75’ Arthur sv.

Mandragora 6 - Agli occhi di Italiano ha quasi la fisionomia dell'intoccabile, prova a ricambiare con una prestazione generosa. Impreciso al pari di più o meno ogni compagno, tiene poco il pallone tra i piedi ma fa sì che anche per gli avversari sia lo stesso. Dal 75’ Duncan 6 - Si prende il voto nonostante il poco tempo sul campo per la gamba brillante e la spinta negli spazi. Da una di queste situazioni nasce l’azione che Bonaventura trasforma nello 0-2.

Brekalo 5,5 - Collocato piuttosto insolitamente sulla fascia destra per questioni tattiche, tiene impegnato Kamara ma non sembra mai veramente in pieno possesso del ruolo. Poco incisivo quando ha il pallone tra i piedi, fuori dopo un’ora abbondante di poca sostanza. Dal 65’ Milenkovic 6 - Si mette al centro della nuova e inedita difesa a tre varata da Italiano, per poco non manda in porta Lovric rinviando addosso a Lucca cinque minuti dopo il suo ingresso. Unica sbavatura, per il resto è presente.

Bonaventura 7,5 - Come trasformare una partita complicata, giocata con pochissimo piglio offensivo, in una vittoria di due lunghezze, con la collaborazione di Terracciano: se non c’eravate peggio per voi, il professore Jack Bonaventura ha tenuto un’altra delle sue lezioni.

Kouame 6 - Più a suo agio a destra negli ultimi mesi, Italiano però lo vuole a sinistra così da garantire un raddoppio sulle continue discese di Ebosele. Costretto per questo più di una volta a fare il terzino, si applica senza fiatare. E va pure vicino al gol. Dal 65’ Beltran 5,5 - Chi lo vuole in coppia con Nzola è stato accontentato, ma era probabilmente il momento sbagliato per vederli assieme. Con l’Udinese in forcing, entrambi sono costretti a ripiegare a centrocampo e l’azione non riparte mai.

Nzola 5 - Difeso dal suo dg Barone nel pre-partita, Firenze aspetta un segnale da uno dei centravanti, in particolare dall’angolano. Se si eccettua qualche discreto controllo palla con annesso smistamento quando è pressato, ancora niente da segnalare.

Vincenzo Italiano 6 - Sfrutta l’ampiezza della rosa e, complice degli affaticati, ruota diversi uomini. Sembra di vedere lo stesso copione recitato con l’Atalanta: più di metà tempo anonimo prima del gol al primo colpo. Avanti all’intervallo, nella ripresa a un certo punto la pressione dell’Udinese si fa insostenibile e tira fuori addirittura la difesa a tre, per un finale di sofferenza pura. Ripagato con il gol del raddoppio, episodico come è sembrato andare un po’ tutto il match, se una volta tanto è fortunato gli va bene così. La classifica, intanto, sorride.

Altre notizie
Domenica 8 Settembre 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 7 settembre 00:56 I fatti del giorno Nations League, i risultati della giornata: volano Germania e Olanda. Vince anche l'Albania 00:53 I fatti del giorno La prima intervista di McTominay al Napoli: "Nella casa di Maradona, ho la pelle d'oca" 00:49 I fatti del giorno Il day after di Francia-Italia tra allenamento e infermeria. Domenica parla il ct Spalletti 00:45 I fatti del giorno Dal campo al mercato, per il talento classe 2004 Mbangula la Juve prepara un maxi rinnovo
00:41 I fatti del giorno Supporto a Vanoli e alla squadra, contestazione a Cairo: in tremila all'allenamento del Toro 00:38 I fatti del giorno Genoa, festa per i 131 anni di storia. Gilardino parla coi tifosi: "Che emozione vedervi qui" 00:34 I fatti del giorno La Fiorentina snellisce l'organico oltre il gong: Barak e Brekalo volano al Kasimpasa 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Tre azzurri da valutare in vista di Israele. Duro sfogo di Maignan 00:26 Serie A Musah crede nel Milan: "Siamo forti, faremo grandi cose. Frustrante non aver ancora segnato" 00:23 Serie A Caressa: "Mercato del Milan da 6: confusione in attacco, poca concretezza in mediana" 00:19 Calcio femminile Fiorentina Femminile, De La Fuente: "Partita sofferta, ma lo sapevamo. Siamo felici" 00:15 Serie A Zazzaroni: "Scudetto? Spero vinca il Napoli. Inter favorita, ma le coppe tolgono energie" 00:11 Serie A Czachowski duro: "Zielinski è anonimo da regista, spero di non vederlo contro la Croazia" 00:08 Serie A Cobolli Gigli: "ADL faccia il presidente e non il tecnico. Con Conte può vincere lo Scudetto" 00:04 Calcio femminile Fiorentina Femminile, Tortelli: "Abbiamo portato a casa quello che meritavamo" 00:00 Editoriale Osimhen-Galatasaray la soluzione migliore per tutti. Fonseca, è il momento di dare una svolta al Milan. L’Inter lavora sul rinnovo di Dumfries. Per il futuro resta viva l’idea Bijol. Roma, Hummers e Hermoso acquisti di qualità 00:00 Accadde Oggi... 8 settembre 1888, nasce il calcio. Con il Preston North End come campione 00:00 A tu per tu …con Attilio Tesser
Sabato 7 Settembre 2024
23:59 Serie A Fiorentina, in lista ma sempre escluso dal gruppo: Sabiri cerca un'offerta (che non c'è) 23:57 Serie B Carrarese, allenamento congiunto con la Primavera 3. Ora tre giorni di riposo 23:53 Calcio estero Nations League, nel Gruppo 2 della Lega D la Moldavia è la capolista. Marcolini ultimo 23:49 Serie C Benevento, Auteri: "Condizione generale buona, ma c'è qualcuno più indietro" 23:45 Calcio estero Nations League, nel Gruppo 4 di Lega C l'Armenia ne fa 4 e si gode il primato. Macedonia a 1 23:41 Serie C Il neo presidente del Perugia si presenta: "Voglio riportare il club ai vertici in Italia" 23:37 Calcio estero Nations League, nel Gruppo 2 di Lega B Inghilterra dietro la Grecia. Finlandia fanalino di coda 23:34 Serie C Padova, Andreoletti: "A maggio spero di svegliarmi al primo posto, ora è presto" 23:30 Calcio estero Nations League, nel Gruppo 1 di Lega B la Georgia di Kvara in vetta con l'Albania di Asslani 23:26 Calcio estero Sadio Mane vuole tornare in Europa. Allacciati i contatti con il Besiktas 23:23 Calcio estero Nations League, nel Gruppo 3 di Lega A Zirkzee batte Dzeko, ma in testa c'è la Germania